𝖼𝖺𝗉𝗂𝗍𝗈𝗅𝗈 𝖽𝗎𝖾

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𝗘𝗱𝗲𝗻'𝘀 𝗽𝗼𝘃
Passarono alcuni giorni e
il mio disprezzo per Malfoy
non spariva.

Avrei voluto non rivederlo, mi
urtava solo i nervi.

Aprii gli occhi per osservare in alto, dal prato verde scuro della foresta proibita, il cielo era di un colore bianco con qualche nuvola sparsa;
se c'era un posto che amavo era di certo quello.

Mi dava molte vibrazioni e mi
trasmetteva tranquillità.

Ma purtroppo dovetti dargli un
ultimo sguardo prima di alzarmi
su due piedi, per andare al castello.
Sarei dovuta rientrare, erano le due
del pomeriggio.

Intrecciai due braccia per il forte
vento e camminai a testa bassa
verso Hogwarts.
Appena ci misi piede sentii una
ventata d'aria calda e lasciai che le
braccia scendessero accanto ai miei
fianchi. Dissi la parola d'ordine ed
entrai nella mia sala comune.

"eccoti qui, finalmente! Dove
sei stata?" Domandò la ragazza
sul divanetto in pelle accanto al
ragazzo moro.

Era Pansy. E con lei anche Blaise
e Astoria.

"ero un po' fuori a pensare."

"a cosa, me?"
Riconobbi quella voce. Malfoy.

Mi voltai verso la sua direzione
dove dietro di lui c'erano i suoi
amici stupidi Tiger e Goyle.

"non ho tempo per pensare a
uno come te."

Non rispose ma vidi sui loro
volti le risate amare dei tre ragazzi che se la ridevano.

"andiamo ragazze, qui c'è
troppa aria negativa."
infastidita mi rivolsi alle due
ragazze sedute.

"che c'è? Vai via così in fretta?"

Lo odiavo profondamente.
Era così irritante e insopportabile.

"vorrei restare con le
tue amichette."
si morse il labbro guardando
Pansy.

"no, non puoi."
feci cenno alle ragazze di andare
via perché stavo perdendo la pazienza.

Se fossimo rimaste un minuto di
più, non potevo immaginare cosa
sarebbe successo.

Le due ragazze si alzarono come
per seguirmi e lo fecero,
ma quando mi ritrovai a
sorpassare Malfoy, mi prese per un
braccio bloccandomi.

"sembra che la tua amichetta
Parkinson, abbia una cotta per me."
sussurrò.

"ho visto come mi guarda."
sussurrò ancora.

"che fai Eden, non vieni?"
si voltò Astoria.

"sì, arrivo."
dissi guardando ancora in
faccia il biondo.
E mi staccai dalla sua presa.

Seguii le ragazze e andammo
via in dormitorio tralasciando i
richiami di Malfoy e i suoi amici.

"deve sempre fare così. Sempre."
guardai le ragazze.

"è un' idiota lascialo stare."
cercò di farmi calmare i nervi
Astoria.

"beh ma dopotutto non mi sembra
così arrogante, ecco."
il mio sguardo passò su Pansy.

Come poteva pensare ciò?

"stai scherzando? Ti sembra
una bella persona?"

"beh, io... non intendevo questo."

"è solo che io lo vedo in modo
diverso da come lo descrivi tu
Eden."
abbassò lo sguardo.

Guardai Astoria, sperai stesse
scherzando.

secrets // draco malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora