Nick è un bambino di cinque anni dalla vita pressoché difficile: la madre è una tossicadipendente e il padre è un alcolista violento. ogni giorno prega che arrivi qualcuno a portarlo via dalla sua vita orribile....e le sue preghiere vengono esaudite...
Nick pov Mi sono svegliato la mattina dopo. Avevo fatto una bella dormita e ho fatto tanti sogni meravigliosi. Octavia, loona e Stella erano vicine a me mentre quest'ultima mi porgeva un vassoio con cereali e latte. "Buongiorno, pulcino mio. Ti abbiamo portato la colazione." Mangiai i cereali ed erano veramente buoni. "Bene, se abbiamo finito, io e Nick dobbiamo tornare nell'ufficio della I.M.P. perché sono incaricata del libro che funge da portale." Ho notato che stella stringeva il pugno per qualcosa che non capivo ma poi tornò con un caldo sorriso. "Non importa: siete libere di venire qui tutte le volte che vorrete. La porta di casa nostra sarà sempre aperta." Dopo che ho fatto colazione, Octavia mi ha aiutato a lavarmi i denti e ha accompagnato me e loona in macchina mentre tenevo con me Lyria. Prima di partire, stella mi ha salutato e l'auto iniziò a muoversi. Non sapevo perché ma Octavia guardava sua madre come se fosse arrabbiata e non riuscivo a capire perché. Loona pov Siamo tornati a casa e Octavia ha salutato il nostro fratellino prima di partire. La prossima cosa che abbiamo fatto fu arrivare nel mio ufficio dove siamo stati accolti da blitza che abbracciò Nick. "Oh, il mio piccolo Nicky! Quanto mi sei mancato!" Sorrise la mia matrigna, abbracciandolo. "Mammina....mi stritoli....." "Oh, scusa. È che mi sei mancato talmente tanto che ho pianto tutta la notte! Ma sei mancato anche a millie!" Appena lo lasciò andare, il mio fratellino fu assalito da millie che gli fece tantissimo solletico. "Oh, tesoruccio mio! Quando sei mancato alla tua zietta!" "Smettila! Mi fai il solletico!" Millie sembrava non voler smettere e questa cosa mi faceva incazzare! "Ehi, ridammelo subito!" "Neanche per sogno: sei stato con lui tutto il giorno! Adesso tocca a noi!" Come se non bastasse, Blitza si unì all'abbraccio dicendo qualcosa di improvviso. "Indovinate un po'? Oggi andremo tutti in spiaggia!" Nick aveva le scintille agli occhi. "Che bello! Ho sempre voluto vedere il mare!" Ma io non ero d'accordo e tappai le orecchie al mio fratellino per quello che stavo per dire. "Col cazzo, Blitza! Le spiagge sono tutte per nudisti e demoni che fanno sesso tra loro!" "Ecco perché andremo in una spiaggia privata dove nessuno potrà disturbarci: in quella che Stolas ha preparato solo per noi." Tolsi le mani a Nick e lui fu preso in braccio da millie. "Può venire anche lyria?" "Ma certo, zuccherino!" E così abbiamo preso tutta la nostra roba da spiaggia. Un'ora dopo La spiaggia privata era in un girone molto più in basso e abbiamo preso l'ascensore per arrivare fin lì; eravamo col pullman mentre Blitza cantava la sua stupida canzone e io tenevo il mio fratello e il suo peluche tra le braccia. Da quando è entrato nella mia vita, mi sento davvero bene e anche Octavia prova lo stesso. Eravamo arrivati in spiaggia quando un'auto rosa ci tagliò la strada e per poco non siamo andati a sbattere; potevamo già sentire il mio fratellino piangere per lo spavento perciò lo consolammo. Nick pov Non ho mai avuto tanta paura in vita mia! Piangevo a dirotto mentre stringevo il mio unicorno ma poi ho sentito la mia mamma, i miei zii e la mia sorellona abbracciarmi. "Shhhh. Va tutto bene, siamo qui con te." "Esatto. Resta qui, la mamma penserà a quell'auto cattiva." Loona mi tappò le orecchie ma potevo sentire lo stesso blitza dire brutte parole. "Ascoltatemi bene, banda di stronzi! Avete spaventato il mio bambino perciò alzate il culo e lasciate questa spiaggia in cinque secondi!" Dall'auto però uscì un demone femmina vestita come una cantante, ma riuscivo a vedere che aveva un sorriso da persona cattiva.
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"Cosa?! Verosika?!" Gridò la mia mamma mentre la ragazza cattiva si avvicinò. "Blitza." "Che cosa ci fai qui?! Questa spiaggia è privata, ce l'ha prenotata Stolas quindi alza il tuo culo da succube e sparisci!" "In verità, sgorbio, questa spiaggia è già stata prenotata per un mio concerto quindi sei tu quella che deve spostarsi altrove." Non mi piaceva sentirle dire brutte parole ma poi Verosika si è accorta di me. "Oh, cielo. Stavolta hai colpito il segno: dove hai preso questo moccioso umano, l'hai forse rapito per farne da mascotte?" Blitza si mise davanti a me e mi protesse. "Questi non sono cazzi tuoi! Lui è mio figlio e tu starai alla larga da lui." Verosika rise e poi osservò la mia mamma. "oh, ti prego! Non sei capace di tenere una relazione con una ragazza/o. Figuriamoci un moccioso! Io invece potrei benissimo farlo!" "Nei tuoi sogni! Andiamo dall'altra parte." Siamo andati in un'altra parte della spiaggia ma avevo ancora tante domande. "Ma chi era, mamma?" "Verosika Mayday, la mia ex. È una cantante pop di qui Loona va matta." "Davvero? Posso sentire una delle sue canzoni?" La mia sorella scosse la testa. "Meglio di no: Sono canzoni per adulti. Che ne dici se andiamo a fare un castello di sabbia insieme?" "Sì!" E siamo andati a cambiarci il costume. Verosika pov Fanculo a quella stronza di Blitza! Volevo fare un concerto in santa pace ma c'è quella imp che rovina sempre tutto! Però....mentre ero nello studio non potevo fare a meno di pensare a quel moccioso umano. Ho sempre odiato i mocciosi ma lui per qualche mi dava una sensazione di tenerezza. Mi stupisce che Blitza e la sua stupida agenzia di merda si sia affezionata a lui, considerando il fatto che la mia ex fa schifo a tenere salda una relazione. Quanta famosa diventerei se avessi un figlio? Una cosa era certa: quel marmocchio umano sarebbe diventato mio e di nessun altro! "Tex!" Immediatamente, chiamai il mio bodyguard Vortex o Tex per gli amici.
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"Sì, Verosika?" "Preparati perché questa popstar sta per avere un bambino!" "Sei incinta?" Chiese Tex sorpreso. "Non ho bisogno di esserlo....." Nick pov È stato fantastico stare in spiaggia. Ci siamo divertiti un sacco in acqua, a giocare a palla, e a fare castelli di sabbia; Ovviamente, Loona e Millie mi aiutavano a farli. Ogni volta che entravo in acqua però, avevo i braccioli e Blitza mi teneva sempre perché non sapevo nuotare. "Bene, ragazzi! È ora di pranzo!" Gridò la mia mamma mentre cucinava al barbecue. Una volta che ci siamo seduti tutti, Blitza ha distribuito a ciascuno di noi degli hamburger succulenti; ne ho assaggiato uno ed era buonissimo! "È delizioso! Grazie, mammina!" "Tutto per il mio piccolo batuffoletto adorabile!" Dopo che abbiamo finito di mangiare, siamo andati a fare un pisolino perché da quanto ha detto Moxxie, bisogna aspettare un'ora prima di andare in bagno; ci siamo tutti messi sul furgocino e ci siamo addormentati. Mezz'ora dopo "Sveglia, piccolo.....sveglia....." Questa voce.....non è della mamma, né della mia zia o della mia sorellona. Dove ho già sentito questa voce? "È ora di alzarsi....." Aprii gli occhi e vidi che non ero più nel furgoncino ma in una stanza tutta rosa con quadri coperti e uno specchio luminoso. Davanti a me c'era qualcuno che non pensavo di rivedere: Verosika. "Ciao, piccoletto." Indietreggiai terrorizzato perché temevo volesse farmi del male. "Awww, che carino. Sei spaventato." "Perché mi hai portato qui? Dov'è la mia mamma?" Verosika ridacchiò divertita. "Lei è incompetente: ha rubato la mia auto e la mia carta di credito, figurati se può badare a te. Io invece sarò una madre migliore." "No! Voglio la mia vera mamma!" Tentai di scappare ma lei mi ha preso e mi ha tenuto stretto mentre si sedeva su una sedia. "insisto." Poi tirò fuori il telefono e scattò una foto. "Vedrai, diventerai una stella." Non ci voleva! Voglio la mia mamma! Voglio le mie sorellone! Qualcuno mi aiuti! Blitza pov Quando ci siamo svegliati, è successo qualcosa di spaventoso: il mio bambino era scomparso! "Nick! Dove sei?!" Immediatamente, arrivò loona con in mano qualcosa. "credo sia rapito. Guardate cos'ho trovato." Ci mostrò quello che aveva e il mio cuore andò in frantumi: era Lyria, il peluche di Nick e lui non si separa mai dal suo unicorno! Chi può averlo rapito? Chi?! Immediatamente capì: c'è una sola stronza in tutto l'inferno che ha le palle per rapire mio figlio. "VEROSIKA!!!!!!" Continua.....
