Popstar Fiancè (Larry Stylinson) [BOOK 2] | Italian translation

Capitolo 25

Louis applaudiva e cantava mentre i ragazzi si esibivano quella sera. Harry Harry faceva cadere lo sguardo su di lui ogni volta che poteva e gli sorrideva o gli lanciava un bacio, che prontamente Louis faceva finta di prendere al volo. Louis non si sarebbe mai stancato di guardarli esibirsi. Erano tutti cos' tanto spontanei e talentuosi. Specialmente Harry, ma Louis potrebbe essere un po' prevenuto.

Adora guardare Harry esibirsi. È sempre così felice di farlo ed è fantastico. Louis si sente in soggezione ogni volta. E' così orgoglioso, felice e incredibilmente grato di poter chiamare Harry suo. Harry è il suo fidanzato. Il ragazzo che sposerà e con cui costruirà un futuro e con cui spera di invecchiare.

Mentre il tempo passava e mancavano poche canzoni alla fine, Louis iniziò a diventare inquieto. I capelli di Harry erano in disordine, una leggera lucentezza di sudore gli copriva la pelle, e stava facendo quella cosa dove si afferra l'inguine durante una specifica parte parte della canzone. Il peggio è avvenuto quando ha fatto il gesto della balena, sparando acqua dappertutto. Louis aveva solo bisogno di mettergli il suo membro in bocca e poi scoparlo.

Ha cominciato a camminare freneticamente nel posto in cui era stato per tutta la serata, cercando di fare del suo meglio per calmarsi in modo che tutti i presenti non dovessero vedere la sua erezione che si gonfiava nei pantaloni. Soprattutto Niall. Non ne avrebbe mai sentito la fine. Niall potrebbe pure palpeggiarlo. Non si sa mai con quel ragazzo. Per quanto sia strano, Louis stava pensando di passare un po' di tempo da solo con lui. Vuole in un certo senso capire cosa gli passasse per la mente, capire perché faceva certe cose. Se c'era qualcuno che gli piaceva, forse poteva dargli una distrazione dal ficcare il naso nella vita sentimentale di Louis e Harry.

Il liscio guardò di nuovo il palco quando iniziarono a cantare Midnight Memories. Si morse il labbro quando arrivò l'acuto di Harry perché, cazzo, ora tutto quello a cui riusciva a pensare era rovinare la sua voce scopandosi la sua bocca. Louis non era sicuro di cosa desiderasse di più ora. Il cazzo di Harry nella sua bocca o il suo in quella di Harry. Anche se supponeva che non avrebbe dovuto rovinare la voce di Harry perchè doveva cantare. Ma poi il pensiero di lui che per cantare deve sforzarsi e la gente che si chiede il perchè, gli fa ripensare a tutto.

Louis stava ora ignorando lo spettacolo, i suoi unici pensieri erano su quanto desiderasse Harry. Era combattuto tra il chiuderli in una stanza qui o costringerlo a correre in albergo il prima possibile. Probabilmente gli avrebbe fatto un pompino qui e poi l'avrebbe scopato all'hotel. Sì, suonava bene.

Prima che Louis se ne accorgesse, i ragazzi stavano cominciando a dare la buonanotte e lui stava ringraziando il cielo. Stavano tutti correndo via dal palco e non appena Harry fu a portata di mano, Louis gli afferrò il polso e lo trascinò via, camminando velocemente verso qualsiasi stanza riuscisse a trovare.

<Dove mi stai portando?>

<Trovaci una stanza libera e chiudi la porta> fu tutto ciò che rispose, la sua voce era diventata profonda e autoritaria.

Gli occhi di Harry si dilatarono e arrancò davanti a Louis per obbedire. Si chiusero in uno dei camerini extra, il minore fece in tempo a chiudere la porta prima di essere spinto contro di essa <Adoro guardarti esibire, mia talentuosa principessa> ansimò Louis, baciando e mordendo il collo del suo ragazzo mentre dondolava i fianchi su di lui.

Harry gemette, reclinando la testa all'indietro e lasciando che Louis facesse ciò che voleva <Cazzo> gemette quando Louis gli afferrò i fianchi con forza, lasciando sicuramente dei lividi, e lo tirò contro di sé, strusciandosi.

Il maggiore si appoggiò all'indietro, dando rapidi baci sulle labbra di Harry. <Ora voglio il tuo membro dentro la mia bocca, ok?>

Harry mugolò e annuì <Sì, per favore>