Rovinami l'infanzia!

'4'

La storia di Adventure Time
Finn era un ragazzo di 13 anni che stava sempre da solo: non aveva amici, ed era sempre ignorato dalla madre, che stava attraversando un momento difficile per cercare di mantenerlo. L'unico amico era il suo fedele cane, Jake.
Pochi anni dopo, Jake morì di vecchiaia. Dopo la morte di Jake, Finn divenne talmente depresso da tentare il suicidio tramite assunzione di overdose tramite droghe. Invece di morire, però, cadde in coma. I medici temettero che non si sarebbe mai più svegliato. Infatti, Finn non si è mai svegliato dal coma, incastrato in un sogno perpetuo, il mondo di Finn & Jake.
In questo mondo, Finn e Jake svolgono diverse avventure per salvare le principesse. Inoltre Jake ha una fidanzata di nome Lady Iridella, un unicorno con colore e forma di arcobaleno che parla solo coreano (perché Finn nella realtà conosceva la lingua). Finn però è innamorato della principessa GommaRosa.
Il suo più grande rivale, Re Ghiaccio, è un re malvagio, sconvolto e depresso a causa della sua solitudine, quindi rapisce principesse per costringerle ad amarlo.
Arrivarono sempre più altre cose nel mondo di Finn, tanto che alla fine impazzì. Nessun'altro avrebbe avuto un'immaginazione come la sua. Finn rimase in coma fino alla morte, avventurandosi insieme il suo cane Jake, morto.
Non invecchiarono mai, era per sempre.

La storia di SpongeBob
Vi siete mai chiesti se la serie di SpongeBob avesse una fine? Ovviamente no.
Come tutti i cartoni, SpongeBob non morirà mai. Eppure le cose non dovevano andare  così. Si da il caso, che alla fine della prima serie, doveva esserci a chiudere il tutto l'episodio "La morte di SpongeBob", episodio mai trasmesso divenuto raro tra gli appassionati e i collezionisti, oramai diventato leggenda.
In pratica accade ciò:
L'episodio si apre con SpongeBob e Patrick che giocano a nascondino. Squiddi, che tenta di esercitarsi col clarinetto, disturbato dai due compari, grida loro di smetterla immediatamente. Essi dopo pochi secondi di silenzio, scoppiano a ridere. Squiddi, imbarazzato da tale affronto, esce di casa e si avvicina a SpongeBob, minacciandolo di morte. La spugna impallidisce e chiede al calamaro di calmarsi e di unirsi al gioco. Squiddi, accecato dalla follia, torna a casa borbottando delle parole incomprensibili. Dopo pochi secondi, il calamaro scende giù, e con un coltellaccio in mano pugnala e uccide SpongeBob. Il primo atto si conclude con Patrick che urla. Tuttavia tra un atto e un'altro non ci saranno le solite bolle, ma delle schermate nere, che rendono il tutto ancora più tetro.
Il secondo atto inizia al Krusty Krab, con tutti i migliori amici di SpongeBob che piangono per lui. Patrick, seduto in disparte, viene interrotto da Sandy, che chiede a lui di accompagnarla al "Cimitero dei Vagabondi" per dare l'ultimo saluto all'amico. Lui acconsente. Il secondo atto termina così.
Il terzo e ultimo atto inizia al cimitero, con Patrick che piange inginocchiato sulla tomba di SpongeBob. Dopo pochissimi secondi una scritta recitante "30 anni dopo"  introduce l'ultima scena, che raffigura Patrick, ormai divenuto barbuto,vecchio e scheletrico; seduto in una stanza buia, da solo. Esso fissa lo spettatore per circa 7 secondi, poi prende un coltellaccio e si uccide. L'episodio si conclude con Squiddi, ringiovanito e sposato, che ride e sghignazza al ricordo del suo vecchio vicino.