-Qualcosa non va Ayame? Mi sembri preoccupata.- le faccio notare e lei sospira -Ormai è il tramonto, sarà difficile trovare qualcosa da mangiare. Credo che dovrò mandare qualcuno mentre gli altri fanno il bagno.- -Perché scomodarsi se cucino io?- le chiedo confusa -Tu hai del cibo?- mi chiede come se non avesse capito. Io le sorrido divertita -Certo e anche molto; voi andate pure a lavarvi, appena tornerete sarà tutto pronto.- confermo vedendole un'espressione felice sul viso imperlato dalle ultime gocce di sudore.
Mi abbraccia di slancio e mi ringrazia -Sei la mia salvezza Shadow, non ti ringrazierò mai abbastanza!- -Smettila di dire cavolate Ayame, sai che ti aiuto con piacere, non serve che mi ringrazi ogni volta.- la rimprovero scherzosamente ricambiando la stretta.
Quando però si scosta vedo un sorriso che sembra che vada da un orecchio all'altro -Sono così contenta che tu sia tornata!- a questa affermazione detta con tanta sincerità non so cosa rispondere: tento di formare una frase di senso compiuto ma lei sta già radunando i suoi compagni per andare al ruscello.
Dopo un attimo di smarrimento mi lascio andare a un piccolo sorriso triste che faccio scomparire subito dal mio viso perché devo concentrarmi su cosa fare per cena.Kovu mi porge il mio zaino e io apro la zip -Vediamo cos'abbiamo di buono.- frugo per qualche minuto al suo interno finché non trovo i surgelati -Mmh ... La pizza la tengo per un'altra occasione anche perché può sfamare solo sei persone. Tu cosa preferisci?- domando al mio amico nekomata sollevando due buste -Tagliatelle al pomodoro o risotto ai funghi?- Kovu inclina la testa di lato in un'espressione buffa che mi fa ridacchiare -Ho capito cucciolo. Beh, dobbiamo liberarci di un pò di risorse che potrebbero rovinarsi nel nostro viaggio. Dopotutto mangiamo il minimo indispensabile per non continuare a balzare da un mondo all'altro.- rifletto rivolta al felino che mi osserva silenzioso aspettando la mia decisione. Alla fine alzo le spalle -Ma si, facciamoli entrambi.- tolgo le buste necessarie dallo zaino e, dopo averle adagiate sulla paglia, riunisco due gruppi di rametti secchi -Kovu, puoi andare nel bosco a cercare della frutta per favore? Una macedonia alla fine di una giornata dura non può far che bene.- Kovu inizia a lamentarsi ma io so come convincere quel felino pigrone. Mi basta scuotere un piccolo sacchetto -Sei sicuro di non voler le tue crocchette preferite? Allora le butto via.- quel ruffiano mi viene vicino e mi fa le fusa strusciando il suo muso peloso nell'incavo del mio collo.
Rido allontanandolo -Sei un brutto imbroglione Kovu.- gli tendo una manciata di crocchette e lui le mangia dalla mia mano provocandomi dei piccoli tremiti a causa della sua lingua ruvida. Quando ha finito mi lecca grato la guancia e vola via alla ricerca della frutta che gli avevo chiesto.
Mi lavo le mani in una piccola bacinella e dopo essermele asciugate accendo i due fuochi: prendo due padelle abbastanza grandi e verso la metà delle buste di tagliatelle in una e metà di quelle di riso nell'altra. Mi siedo a gambe incrociate dopo aver preparato i vassoi, i piatti e le bottiglie d'acqua minerale.-Inuyasha? Sei qui?- il mezzo demone esce allo scoperto e si siede poco distante da me. Alla luce del fuoco i suoi occhi sembrano pepite di oro puro.
-Mi dispiace per oggi, non volevo minacciarti di farti sprofondare nella terra urlandoti contro.-
-Non fa niente.-
-Invece si, odio dover litigare con le persone che vogliono aiutarmi.-
-Per farti contenta ti perdono però dovrai rispondere a qualche mia domanda.- dice sbrigativo Inuyasha.
-Ehm ...- esito temendo che possa entrare in argomenti troppo personali -Dipende dal tipo di domande che mi poni però cercherò di rispondere il meglio possibile.-
-Quanti hai?-
-Tra otto mesi ne compirò sedici.-
-Da dove vieni?-
-Dal continente ma non dalla Cina, da un paese molto lontano.-
-Ovvero?-
-Il nome non ti direbbe niente- lo avverto -però se lo vuoi sapere io provengo dall'Italia, uno Stato a forma di stivale.-
-Italia ...- ripete lentamente soppesando quel nome -E perché ti trovi in Giappone?-
-Ho una missione da compiere, di più non posso dirti.-
-Da quanto tempo viaggi da sola?-
-Fin da quando avevo dieci anni.- rispondo con leggerezza mescolando con una forchetta le tagliatelle.
-Cosa?- esclama allibito il mezzo demone -Vuoi farmi credere che sei stata lontana da casa per sei anni?-
-Non ti obbligo a credere a ciò che ti ho detto. Però, come avrai notato, provengo da un'epoca diversa e, come avrai intuito, sarò arrivata nell'epoca Sengoku attraverso un portale.-
-C'è un pozzo MangiaOssa anche in Italia?-
-No, per ogni Stato ci sarebbe un passaggio diverso. Questo pozzo allora porterà al Giappone moderno.-
-Torni spesso a casa tua?- a questa domanda m'immobilizzo -Allora?-
-Non ho mai avuto una casa a cui tornare Inuyasha.- gli rispondo gelida mentre svuoto e riempio le pentole.
-Ma non hai dei ...?-
-Per i miei parenti è molto meglio credere che io non li voglia più incontrare. Torno nell'epoca moderna solo per prendere dei viveri e poi riparto senza salutare nessuno.-
-Non ti senti mai sola?-
-Se il prezzo da pagare per proteggere le persone che amo è la solitudine allora non è un problema. Sono abituata alla vita solitaria e poi con me ho Kovu, sola non lo sono mai.-
-Però ti mancano: ho visto come ti sei comportata con quella cucciola di demone e come l'hai guardata quando la madre l'ha portata nell'area riservata ai piccoli.-
-E se anche fosse?- alzo il viso e lo affronto, occhi negli occhi -Se anche mi mancassero non li andrei comunque a trovare. Dopo tutti questi anni non ha senso tornare; non li ho visti crescere, non sono stata accanto a loro nei momenti più importanti della loro vita! Come potrei pretendere di stare al loro fianco adesso, dopo sei anni di silenzio assoluto?-
-Però ...-
-Basta Inuyasha, smettila di farmi queste domande.- taglio corto prima che potesse dire qualcos'altro -Parlare del mio passato non mi piace e non ho una gran simpatia per coloro che vogliono scoprirlo a tutti i costi.- dopo aver coperto i cibi con i coperchi, estraggo Apocalis e ammiro i fasci di luce che il fuoco le dona -Un giorno, appena sarò pronta, te lo racconterò ma solamente se sarai degno di fiducia. Per il momento accontentati di ciò che ti ho detto stasera.- credevo che la conversazione fosse finita ma dopo qualche minuto di silenzio Inuyasha mi domanda ancora -Perché sei così diffidente?- faccio in verso a metà fra l'ironico e l'esasperato e torno a guardarlo negli occhi ostentando un'aria tranquilla.
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~Shadow Shower~
Фанфик'Scegli. Bianco o nero? Luce o ombra? Demone, angelo ... Oppure umano? Libertà o schiavitù? Fai la tua scelta. Il tempo sta per scadere, le catene stanno per sciogliersi, il potere si sa liberando dal suo sigillo millenario e tu sai, piccola mezzosa...