❓Capitolo 4: Koga ... Innamorato?❓

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-KOGA!- il mio urlo è sovrapposto al ringhio animalesco di Shadow -Questo non lo dovevi fare Arun!- Apocalis pulsa e in pochi secondi risucchia la palla di fuoco sotto lo sguardo impietrito di Arun. Inuyasha e Sesshomaru stanno correndo verso di noi ma Shadow sbraita -Toglietevi di mezzo!- alza Apocalis verso le nubi nere e il cielo inizia a tuonare pericolosamente mentre Kovu carica alla scelta i due, portandomi ai miei lati.

-Ancora quando ci siamo scontrati la prima volta ti avvertii di starmi alla larga perché se avessi ferito solamente una delle persone che mi stanno a cuore avresti provato sulla tua stessa pelle la potenza della mia spada. Se non fossi tenuta a freno anche adesso, ti avrei squartato pezzo per pezzo in una lenta agonia che ti avrebbe fatto capire chi fosse il più forte tra noi due.- è una mia impressione o i suoi occhi si stanno assottigliando?
-Nonostante sapessi che questa è la nostra lotta hai osato ferite Koga.- la lama di Apocalis formicola -Ti ho lasciato vivere troppo a lungo sperando che tu tornassi ad essere quel giovane allegro e spensierato che mi diede il benvenuto nel suo villaggio. Ebbene quel ragazzo non esiste più.- nella sua voce non c'è solo odio ma anche tristezza -Preparati ad assaggiare la mortalità della mia Apocalis!- un fulmine colpisce la spada che viene ricoperta dal fuoco assorbito precedentemente -Muori Arun!- Apocalis fende l'aria e una gigantesca massa di fuoco, lava, pietra lavica ed elettricità viene scagliata contro il demone che non ha scampo. Il suo grido di dolore rimbomba fino a quando, di quell'immensa esplosione, non rimane più nulla.

Non ho il tempo di fare una mossa che sento chiamarmi -A-Ayame ...- il mio cuore ricomincia a battere e delicatamente scosto Koga quel tanto che basta per incontrare i suoi occhi. Sono leggermente socchiusi ma sono vivi.
Le lacrime premono -Perché?! Perché diamine ti sei parato davanti a me?!- gli grido contro non potendo trattenermi. Lui mi tiene ancora avvolta nelle sue braccia e mi rivolge un tenero sorriso -Perché non potevo permettere che la persona più importante della mia vita mi venisse portata via ...- non so cosa dire -Oh Koga ...- -Ayame.- al mio fianco s'inginocchia Shadow, sudata e scossa da tremiti ma ancora in forze -Distendi a pancia in giù Koga e vai a curare tuo nono e a rassicurare la tua tribù. Non farli avvicinare, non voglio che lo agitino per niente.- -La ferita è grave?- le chiedo preoccupata mentre distendo Koga sul giaciglio di paglia ancora intatto che ho sotto le ginocchia. Lei mi rassicura con un sorriso tirato -No, non gli causerà danni permanenti.- mi lascio andare a un sospiro di sollievo perché so che Shadow mi sta dicendo la verità -Inuyasha già che ci sei porta con delicatezza il Patriarca giù insieme ad Ayame.- gli dice mentre fruga nel suo zaino -E perché devo farlo io?- domanda confuso il mezzo demone -Perché non mi servì qui dato che la tua spada non ha poteri taumaturgici.- ha tirato fuori dei panni bianchi e delle garze -Ora piantala di lagnarti e fai come ti dico.- conclude perentoria Shadow prima di studiare con attenzione la scheggia.

Mi alzo in piedi e insieme a Inuyasha porto dai guaritori mio nonno: per fortuna la frattura alla zampa si può curare tranquillamente con tanto riposo così come per la ferita al fianco. Sono felice di constatare che stanno tutti bene se non si contano le ferite riportate e presto le mie condoglianze ai parenti o amici dei morti. Così, affiancata da Ginta e Hakkaku, dopo averli assicurati che il loro capo si riprenderà, inizio a medicare i feriti continuano a pensare alle parole che Koga mi ha rivolto pochi minuti fa.
***
-Sesshomaru potresti appoggiare la punta di Tenseiga sulla lama di Apocalis per favore?- chiedo al demone che estrae la sua spada. Poggia la punta sulla lama della mia katana che risplende a intermittenza finché non dico a Sesshomaru di rinfoderare Tenseiga. -Hai assorbito l'energia curativa di Tenseiga.- -Solo una piccola parte: ho finito l'antidolorifico così ho pensato che poca energia della tua spada avrebbe alleviato il dolore a Koga il tempo sufficiente per la medicazione.- gli rispondo mentre osservo i filamenti verde brillante che percorrono la lama di Apocalis -Perché non hai lasciato Ayame a curarlo?- domanda ancora Sesshomaru -Perché io e Shadow dobbiamo parlare in privato.- ribatte secco Koga che aspetta impaziente che gli tolga dalla schiena la scheggia -Questo vuol dire che te ne devi andare.- -Koga, Sesshomaru è abbastanza sveglio per capirlo da solo perciò smettila di lamentanti.- lo rimprovero divertita prima di sentire su di me lo sguardo fisso del demone -Si Sesshomaru?- -Inuyasha ti ha chiamata Kagome un'altra volta. È per questo che sei stata così sgarbata con lui.- "Maledetto il suo intuito." -Si e non mi è piaciuto che mi abbia scambiato per una debole umana qualsiasi.- il demone non dice più nulla e con il suo solito passo lento e regale su allontana lasciando me e Koga completamente soli.

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