Cose strane. Leggere per credere.
⚠️Regola Fondamentale⚠️
- "Non dovete fare domande su ciò che leggerete..."
Non penso ci sia bisogno di dire che: "è una storia inventata e fatta per ridere e che quindi è tutto frutto della mia testa".
Non sapete...
S: "Hai chiuso la chiamata ancor prima che ti dicessi dove fossi"
"È perchè Yunho era qui con me ed è maleducazione stare al telefono mentre si hanno gli ospiti. Io queste cose le so al contrario di qualcuno di cui non farò il nome ma che si chiama Jongho. Pessimo padrone di casa, guarda la recensione"
S: "Sono in ospedale, quello dove ti avevano ricoverata e dove tra poco ricovereranno anche me se continuo a starti dietro"
"MI STAI DIETRO?! DOVE SEI, MANIACO"
Lo sentii parlare con qualcun'altro. Chissà come mai ha appena chiesto di passargli un bicchiere di arsenico.
"Ho sempre saputo fossi un alcolizzato"
Chiudo la chiamata e mi avvio all'ospedale dove mi aspetta.
"Sarà un lungo viaggio"
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Attraversare la Cina a piedi, il mio più grande sogno. Dopo il battere Mingi a Just Dance, ovviamente.
Dopo 47 anni, arrivo in ospedale.
"Sono qui e vi ho preso dei souvenir"
Sento qualcuno chiamarmi e decido di dirigermi verso quella voce.
"San? Sei tu?"
Non ci credo ma lui è...
"Yunho che ci fai qui?"
Sta tremando, che carino, dev'essere contento di vedermi.
YH: "Eccola è lei, vi prego, salvatemi. È pazza, mi perseguita"
"Agente, io confido nel suo buon'animo"
Tiro fuori una mazzetta e gli faccio un occhiolino.
Aah, la corruzione. I soldi del monopoli funzionano sempre.
Yunho si inginocchia davanti a me e inizia a implorarmi di lasciarlo andare. Lo ignoro, niente soldi, niente patti.
"Vieni con me, San deve parlarci"
Detto questo inizio a trascinarlo con me verso la stanza di San.
"Hey San, ce ne hai messo di tempo, è da anni che aspetto tu mi dica quella cosa"
San mi sta guardando con un sopracciglio alzato, è visibilmente confuso ma decide di andare oltre.
S: "Si tratta di Seonghwa, è completamente andato..."
"Andato dove"
S: "andato nel senso che non ci sta più con la test-"
HJ: "È a casa mia"
La sua voce, mi era mancata.
S: "E MO TU CHI SARESTI"
"CAPO MA LEI È VIVO"
HJ: "Tu!"
Iniziamo a correre l'uno contro l'altro, abbracciandoci appassionatamente mentre una lacrima lascia i nostri volti.
S: "Dio- ce ne sono due- infermiera, la prego, mi porti via da qui"
YS: "Certo che sì sir~ la trovo molto in forma oggi~"
Yeosang e il suo sguardo ammiccante non fallivano mai nel conquistare tutte le donzelle, i donzelli e *l* donzellƏ.
"Vecchio marpione, ci provi con IL San ora? NESSUNO, e dico proprio NESSUNO avrà mai la possibilità di farsi dare quei pantaloni da lui PRIMA di ME"
YS: "AH SÌ??"
HJ: "SONO PRONTO A COMBATTERE"
"MA TU CHE CENTRI"
HJ: "ho molto tempo libero"
La stanza si trasforma in un ring e tutti i pazienti vengono eiettati dalla finestra.
SH: "SHINZOU WO SASAGEYO"
Seonghwa, che dolci parole... ciò mi riempie di determinazione❤️.
DIN DIN DIN🔔
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