Tra due fronti

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Portai la radiolina consegnatoci in camera mia e di Letizia, visto che la ragazza era in giardino con Raffa e Kika, così, quindi, da poterci godere da soli quel momento importantissimo per il mio amico.
Ero felicissima che avesse scelto me per gustare il raggiungimento di un piccolo grande traguardo, ambito da tutti in cantanti e aspiranti tali. Stava, finalmente, coronando un sogno, con la gioia in cuore. Il fatti che avesse desiderato condividerla con me mi allietava il cuore, addolcendo e rinfrescando la giornata.
Entrammo mano nella mano in stanzetta, sorridenti, raggianti in volto.
《Dopo Calcutta》sussurò entusiasta, estremamente fiero, come lo ero io, di quanto stava per accadere, con la sola differenza che io non sapevo chi fosse Calcutta e, perciò, non potei comprendere quel suo "onore". Finsi di approvarlo, ricordandomi dello stratagemma infallibile, che Greta, una mia cara amica, mi aveva insegnato anni prima, da attuare nelle situazioni di imbarazzo o in cui non si sapeva come agire: annuire e sorridere.
Feci esattamente così, liquidando con nonchalance la situazione.
Udimmo la presentazione del suo pezzo. Sangio mantenne lo sguardo, vagabondo, a terra, quasi a voler nascondere l'euforia contenuta in animo. Io, al contrario, lo tenni fisso sulla sua figura esile e, al col tempo, in forte crescita.
Era bello, bellissimo vederlo felice per un suo primo successo. Gioivo per lui quanto avrei fatto per una mia vittoria. Mi era capitato pochissimo volte prima.
Le prima note di "Guccy bag" sommersero la stanza, deliziandomi le orecchie. Inconsapevolmente presi a cantare sottovoce le parole da lui scritte, come fosse un gesto naturalissimo. Presto le nostre voci si mescolarono a quella leggermente metallizzata proveniente dalla radiolina.
Strinse le mie spalle con il braccio, obbligandomi ad avvicinarmi a lui, facendo aderire i nostri corpi. Continuammo a cantare, a tenere il tempo con i gesti, a ballicchiare sulla musica.
《Bravo amoree》mi complimentai stringendolo in un abbraccio fortissimo, in cui potei stritolarlo per bene. Lo riempì di lievi bacetti sulla guancia e sui capelli, schioccando le labbra a ognuno di essi.
Sfortunatamente, arrivò Arianna a interromperci, per complimentarsi a suo volta con il ragazzo, seguita da Deddy e tutti gli altri ragazzi. Colsi l'occasione per sgattaiolare fuori.

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Distesa sul letto a pancia in su, non curante della situazione in casetta, accesi il telefono senza alcun interesse.
Ancor prima che potessi chiamare James, che desideravo sentire con tutto il mio cuore, notai una notifica che non mi aspettavo.
Rilessi più volte il mittente del messaggio, pensando, credendo, sperando, pregando di aver letto male. A ogni sguardo, però, le lettere si facevano più nitide, premute con più forza sullo schermo, impossessandosi dei miei occhi.
"Joshino🖤🌙🥀". Quel nome tagliò i miei pensieri a metà, frantumando il cuore e ricomponendo il tutto, come in un circolo vizioso.
Il battito aumentò a dismisura. Velocemente la temperatura nella stanza si innalzò violenta. L'ossigeno si fece desiderare come mai prima d'ora. Un'infinità scia di brividi percosse il mio corpo, scuotendolo per niente dolcemente. Gocce di sudore bagnarono la mia pelle pallida, segnata dai lividi. Proprio quest'ultimi fecero maggiormente male, rendendo insostenibile il dolore.
Contrallai il suo inaspettato messaggio, un semplice "ciao". Poteva un "ciao" rendermi così instabile? Poteva un semplice "ciao" inquietarmi? Poteva un semplice "ciao" spaventarmi? Scossi la testa. Stavo fantasticando troppo. Non avevo motivo per non rispondergli. Lui si meritava una mia risposta. Io dovevo rispondergli. Non era il caso di farlo arrabbiare.
Mi avrebbe fatto piacere parlare con lui dopo quasi un mese? Forse. Probabilmente sarei stata meglio senza. Però, dovevo. Dovevo a lui una risposta, non potevo scegliere un'altra strada. Era così, così e basta.

~ Chat tra Josh e Miriam ~
Ciao

Eiii

Come stai?

Mi manca sentirti...❤

Bene, grazie, sono felice di quello
che faccio qui, è tutto stupendo
Tu? Aaron mi ha raccontato del prodigio
che sei in un università ahahah
Non ti smentisci mai

Dammi due ali per volare🦋 ~ Sangiovanni Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora