• Chapter 3

262 15 0
                                    

È passata ormai una settimana da quando io ed Ed abbiamo rotto. Anche se inizialmente ho sentito parecchio la sua mancanza,ora sono sicura che chiudere con lui sia stata una scelta più che giusta.
Non merito di essere presa in giro da una persona del genere.
Ultimamente passo molto tempo con Rick. Prima le nostre uscite si limitavano ai weekend, raramente ci vedevamo durante la settimana, se non per studiare. Ora, invece mi aspetta ogni giorno vicino al cancello della scuola, finite le lezioni, e passiamo insieme tutto il pomeriggio.
Adoro passare del tempo con lui, sono libera di essere me stessa, senza fingere.

"Ana, svegliati è ora che tu vada a scuola" è mia madre che inizia ad urlare già alle 7.30 del mattino. Odio le persone che urlano (o semplicemente mi parlano) di prima mattina.
Mi vesto, faccio colazione al volo ed esco. Prendo l'autobus; non c'è nemmeno un posto libero, quindi me ne resto appesa al palo vicino alla porta per non rischiare di cadere.
Poco prima della fermata davanti casa di Rick gli mando un messaggio:
- Dove sei? -
In quel momento le porte dell'autobus si aprono e non faccio in tempo a voltarmi che lui entra: "Sono qui." mi abbraccia.
Arriviamo a scuola. Martha ed Eleonora sono già in classe e mi stanno aspettando.
"Ci vediamo oggi all'uscita?" mi chiede.
"No, devo fermarmi in biblioteca a fare una ricerca con Martha ed Ele per domani, ci vediamo direttamente al parco con gli altri."
"D'accordo, come preferisci." mi abbraccia.
Da dietro le sue spalle vedo Ed che viene verso di noi. Quando ci raggiunge mi stacco dall'abbraccio e lo fisso. Rick si volta, seguendo la direzione del mio sguardo.
"Oh no, continuate pure! Non era mia intenzione interrompervi." dice, con un sorriso che mi fa venire voglia di prenderlo a schiaffi.
"Ed smettila, non fare il coglione." dice Rick serio.
"Io vado in classe che è meglio. Ci vediamo dopo, Riccardo." lo bacio sulla guancia e mi avvio di corsa verso l'entrata della scuola.
Non sopporto il fatto che Edoardo, dopo tutto quello che mi ha fatto e nonostante sia chiaro che non lo voglio nella mia vita, continui comunque a rompermi i coglioni.
Mi siedo vicino ad Eleonora che evidentemente ha visto la scena dalla finestra della classe che da esattamente alla parte di cortile dove mi trovavo poco prima, perché mi dice subito: "Prima o poi capirà che è ora che si levi dalle palle."
"E se non lo capirà glielo faremo capire." dice Martha più seria che mai.
Rido mentre suona la campanella di inizio lezione.

Ciao a tutti! So che il capitolo non è il massimo, ma sto riservando tutto per ilcapitolo eheh.
Spero comunque che questo vi sia piaciuto.
Un bacino e al prossimo capitolo. xx
Ask: kidrauhlshugs
Twitter: hogwavrts
Facebook: Maria Possenti

Inside of me.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora