• Chapter 8

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Non faccio in tempo nemmeno a realizzare cosa stia per accadere che Riccardo appoggia le sue labbra sulle mie. Finalmente.
Le sue dita mi sfiorano la guancia e io dischiudo le labbra desiderosa di scoprire il sapore di quel bacio che tanto aspettavo.
E me ne rendo conto perché, mentre le sue mani scorrono sulla mia schiena, dentro di me, all'altezza dello stomaco provo una sensazione nuova; molto più forte di semplici farfalle.
Afferro il viso di Rick, il ragazzo che fino a poco prima era solo il mio migliore amico, e lo spingo verso di me approfondendo quel bacio tanto atteso da entrambi.
Infine sento le sue labbra, ancora incollate alle mie, allargarsi in un sorriso.
"Non aspettavo altro, bimba"
Sorrido anche io.
"Dobbiamo assolutamente partecipare" è la voce di Fra, significa che gli altri hanno finito di mangiare.
Io e Rick ci allontaniamo, io torno al divanetto e lui ricomincia a maneggiare con la chitarra.
"A cosa dobbiamo partecipare?" chiede, quando il resto del gruppo rientra nel garage.
"Alla gara tra band, si terrà tra due settimane. Abbiamo abbastanza tempo per provare e il vincitore avrà la possibilità di firmare un contratto discografico" spiega Yuri tutto gasato. "E pensate di poter vincere?" chiedo, scherzando.
"Certamente! Noi siamo la band migliore del mondo, non abbiamo rivali" dice Francesco, battendo il cinque ad Edoardo.
Io e Eleonora scappiamo a ridere.
"Beh dai, almeno siete simpatici" dice lei, tra le risate.

Sono quasi le 19.30 e io e Rick ci stiamo avviando verso casa mia.
Lorenzo era passato a prendere Eleonora già da qualche ora, ma io avevo preferito vedere le prove fino alla fine. Quindi, quando anche l'ultima canzone era terminata, Rick su era offerto di accompagnarmi a casa.
Le nostre dita sono intrecciate, mentre camminiamo.
Per tutto il tragitto ridiamo, scherziamo come abbiamo sempre fatto. L'unica differenza è che ora ogni tanto lui si gira per strapparmi qualche bacio.

Arriviamo davanti il cancello di casa mia.
"Sono felice" mi dice prendendomi le mani.
"Anche io" gli sorrido, guardandolo negli occhi.
Mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio: "Sei così bella quando sorridi."
Arrossisco abbasso lo sguardo; lui mi prende il viso tra le mani.
"Ana, solo tu mi rendi così felice."
Mi bacia e di nuovo una tempesta di emozioni si scatena dentro di me.
Mi stringe a se, mentre io passo la mano tra i suoi capelli.
Vorrei che quel bacio durasse per sempre, vorrei che non mi lasciasse mai andare.
"A domani bimba."
Gli sorrido: "A domani"
Gli do l'ultimo bacio a stampo prima di oltrepassare il cancello e avviarmi verso casa.
Vado in camera e mi stendo sul letto.
Sento il telefono suonare, lo prendo da dentro la borsa e sorrido leggendo il nome della persona che mi ha inviato quel messaggio.
"Bimba, già mi manchi"
Sento il cuore accelerare quando leggo quelle parole.
Non so cosa mi stia succedendo, non so per quale ragione io abbia iniziato provare tutto questo per il mio migliore amico, non so se sia giusto tutto ciò, non lo so.
So solo che non sono mai stata così felice in tutta la mia vita. Ed è Riccardo il motivo della mia felicità e non ho intenzione di rovinare tutto.

Ciao a tutti! Come state? Sono le 05.30 del mattino e ho deciso di pubblicare questo nuovo capitolo, perché il sonno mi ha completamente abbandonata.
Lasciate un commento per farmi sapere che ne pensate.
Buonanotte/buongiorno e ci sentiamo al prossimo capitolo! xx
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