capitolo 14

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Il giorno dopo, dopo aver fatto 3 ore di fisioterapia, mia madre mi venne a prendere e mi portò a scuola, dovevo dare dei documenti alla preside e poi avrei mangiato in mensa e mi sarei messa a studiare lì in biblioteca.
" Mamma..."
"Dimmi"
"Se oggi hai qualche imprevisto e non puoi venirmi a prendere dillo a me, non azzardarti a chiamare quello stronzo, te lo dico."
"Non dovrebbero esserci problemi, comunque okay Come vuoi."
"Ciaooooo"
Dopo essere andata dalla preside per i documenti era ora di pranzo, salutai i miei amici e ci sedemmo per mangiare qualcosa.
Sfortuna vuole che ci sedemmo affianco al tavolo dove poi si mise luigi con la sua fiamma e il loro amico.
"Beh? Che avete fatto ieri piccioncini?"
"Niente di ch-"
"Oh ieri luigi è stato dolcissimo, mi ha portata al cinema, abbiamo visto the kissing booth"
In quel momento mi sentii crollare addosso il mondo.
E IO CHE PENSAVO DI ESSERE SPECIALE, CIOE LO AVEVA FATTO ANCHE CON LEI....
mi voltai e lo guardai malissimo.
Non volevo più ascoltarli perciò me ne andai.
Il mio amico però rimase lì per sentire cos'altro dicesse.
"Hey perché quella ti ha guardato male?"
"Non so che cazzo di problemi abbia quella lì ahahahaha"
"Ma non è tipo la tua vicina di casa??"
"Si, non so che razza di film mentali si è fatta su di me, probabilmente nella sua testa stiamo insieme..."
"Ma se non sai nemmeno chi è ahahhahhah"
"Esattooooo ahahhahahaha"

Io me ne andai in biblioteca insieme a chiara e poi, finito di mangiare ci raggiunse anche Gianluca.
"Maddy....so che non è il momento giusto ma devo dirti una cosa.."
"Cosa? Se si tratta di luigi non farlo"
"Invece devo... altrimenti è possibile che lo perdoni o che ci ricaschi.."
Mi preoccupa, cos'altro aveva detto sta volta?
Mi aggiornò sul fatto che per lui ero una malata che si fa film mentali e fu un ulteriore pugnalata al cuore.
Che schifo.

- possiamo parlare?-

A quel messaggio da parte di luigi non sapevo che cazzo rispondere
Decisi di fare quello che mi sembrava più giusto...ovvero
Bloccarlo ovunque anche se dimenticavo un piccolo dettaglio:
Abita difronte casa...

All'uscita mia mamma venne a prendermi e mi chiese com'era andata, le risposi che luigi era capace sempre di rovinare ogni cosa ma il lato positivo era che per fortuna i compiti li avevo fatti in biblioteca e avevo tutto il pomeriggio da passare in palestra,
Almeno avrei scaricato i nervi lì.

Ero bella tranquilla, ero fiera di quello che stavo facendo, forse avevano ragione tutti, bastava solo un po di sforzo e mi sarei rimessa in sesto.
Finita la palestra mi lavai, mi cambiai e Uscii fuori ad aspettare mia mamma che ovviamente non c'era.
La chiamavo ma metteva giù, mi scrisse solo un messaggio normale
-perdonami. -
Ma che cazzzzz???
Poi viddi arrivare luigi e capii.
"Hai rotto le palle"
"Sali"
"Non hai capito un cazzo"
"Sali'
Andai dal mio personal trainer, anche lui stava andando a casa
"Hey Luca posso chiederti un favore?"
"Certo dimmi"
"Io abito qui vicino e mia mamma...-"
"Dai non dire altro Sali in macchina"
"Grazie"
Per grande fortuna Riuscimmo ad arrivare prima di luigi, lo ringraziai per il passaggio e salii subito a casa.
"Tesoro..."
"Devi vergognarti"
"Fammi spiegare..."
"Che c'è??? Che cazzo c'è da spiegare????"
"Mi ha chiamata e me lo ha chiesto lui, ha detto che doveva urgentemente chiarire con te e non sapeva come fare visto che lo hai bloccato ovunque"
"Proprio non capisci...."
"Ha detto ai suoi amici che sono una cretina fissata Con lui...che penso a robe strane che lui in realtà non sa nemmeno il mio nome.. cazzo ti rendi conto??"
"Non li sapevo maddy....questo non me lo hai detto..."
Sospirai e me ne andai in camera.

La sera mentre ero al computer quasi mi venne un infarto, sentii un tonfo dalla finestra, era luigi come al solito...come se fosse normale una roba del genere.
"Vattene subito o mi metto a urlare e ti denuncio porcoddio"
"Fammi parlare un secondo"
"Non voglio ne vederti ne sentirti giuro ti prenderei a schiaffi Madonna puttana"
"Ascoltami dai,.."
Si sedette sul mio letto e accese le lucine
"Senti...so a cosa stai pensando ma voglio spiegarti.."
"...."
"Lei mi ha chiesto di andare a vedere quel film ma io le dissi che lo avevo già visto....però non ha voluto sentire ragioni...ha detto che non dimostro niente e cose così....stava addirittura piangendo..."
Gli feci un applauso.
"Guarda che sono serio, perché fai così??"
"A me parli male di lei e ai tuoi amici parli male di me, bella merda"
Lui mi guardò interdetto
"Ahahahha ma io non so nemmeno il nome di quella lì, chissà che film mentali si fa in testa, assurda." Risposi imitandolo.
"Cosa avrei dovuto dire? Che ci tengo a te? Lei mi avrebbe sfollato"
"Da quanto ti importa così tanto di una ragazza??? Eh??? Tu non sei li stronzo che se le scopa e basta?"
"Mi dispiace ma lo hai sempre detto solo e soltanto tu"
"E il resto della scuola. Eppure con me ci sei riuscito benissimo guarda caso."
"Senti...."
"No senti tu tesoro, adesso te ne vai da casa mia e continui a vivere la vita di sempre con accanto la tua bionda da quattro soldi e i tuoi amichetti del cazzo.
Non voglio ne vederti ne sentirti mai più, per me dopo quello che hai detto oggi, sei morto" 
Con le lacrime agli occhi se ne andò via da lì e io Rimasi in camera a piangere.
MA PERCHÉ PIANGO???? HO FATTO LA COSA GIUSTA CAZZOOO

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