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-"vedi, ho imparato a possederlo"- in quel momento si colpì con uno schiaffo
-" non credo sia molto felice di questa cosa"- dissi ridendo
-"fa qualche capriccio ma tutto apposto, perché sei qui?"-il mio sorriso svanì, Klaus o meglio Ben si avvicinò e mi guardò negli occhi
-"hai pianto?"- scossi la testa ma i miei occhi divennero lucidi
-" è fantastico poterti parlare, grazie per aver aiutato Klaus, gli hai salvato la vita, ma ora tocca a lui aiutarti"- lo guardai per un secondo, volevo rispondere quando
-" FINALMENTE, Ben brutto figlio di put..."- era ritornato, Kluas mi guardò
-"fantasmina"- disse rimanendo immobile, lo abbracciai e scoppiai in lacrime
-"ehi ehi che è successo?"- Klaus mi prese il viso tra le mani e mi asciugò qualche lacrima
-"scusami per ieri, io..."- mi tappò la bocca
-"non ti azzardare a dire niente, avevi bisogno di riposare, ora dimmi perché stai così? a chi devo fare il culo?"- mi fece sorridere per qualche secondo, ci sedemmo sul letto
-" va tutto di merda,da quella volta in cui c'erano tutti è successo un casino, va tutto a puttane, continuo a soffrire, prima Diego, poi Cinque, non dovevo tornare visibile, e forse non sarei mai dovuta entrare nell'umbrella academy"- Klaus a quelle parole spalanco gli occhi
-" non dire stronzate, perché se non fossi mai entrata nell'accademia ora non saremo bestie o meglio se non fossi tornata visibile, voi dire che ti penti di avermi incontrato?"- scattai subito
-" No no e non lo dire neanche per scherzo sei la cosa migliore che mi sia mai capitata in questo disastro"- sorrise
-"non potevi continuare a vivere nell'ombra, se vuoi che questo funzioni devi affrontarlo, farà male, ma c'è sempre l'arcobaleno dopo la pioggia"- risi
-"queste frasi le usi per i tuoi raduni spirituali?"- continuai a ridere
-" no l'ho visto in un libro per bambini"- scoppiammo a ridere entrambi, ci raccontammo alcune cose per qualche ora, gli dissi dei nostri progetti e che dovevo tornare, lo abbracciai forte, diventai invisibile e tornai a casa, essendo che era ormai notte fonda decisi di camminare al sicuro,invisibile, entrai dalla porta o meglio, la trapassai, vidi Luther dormire sul divano e cinque dormire sull'altro, era carino quando dormiva, aveva un capello davanti al volto, ritornai visibile, mi abbassai vicino al suo volto, e con la mano cercando di fare il più piano possibile per non svegliarlo glielo tolsi, vidi che corrugò le sopracciglia e di scatto diventai invisibile, aprì gli occhi, io ero ancora lì, ero vicina al sui volto, aveva gli occhi color smeraldo, li richiuse, mi alzai e tornai in camera, mi distesi sul letto e mi addormentai...
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mi svegliai verso le 6 e qualcosa, aprii la porta della camera e con mia sorpresa Luther e Cinque dormivano ancora, preparai del caffè, lui mi aveva svegliato con del caffè, peccato solo che le mie intenzioni erano propense a lanciarglielo in faccia il caffè, presi due tazze
-"SVEGLIATEVI, il giorno del giudizio sta arrivando non possiamo dormire"- Luther e cinque saltarono, diedi la tazza a Cinque
-"avete un piano?"- domandò Luther sfregandosi gli occhi
-"bhe è una mossa disperata e pericolosa ma, non ci resta altra scelta"-dissi bevendo del caffè
-"che cosa volete fare?"- domandò di nuovo Luther
-" dobbiamo trovare noi stessi"- mi affacciai per vedere l'orologio appeso al muro
-"siamo arrivati 15 minuti fa"- Luther pensò a qualcosa
-"devo forse preoccuparmi?"- intervenì Cinque
-"Luther se ti ricordi io ero qui, nel 1963, perché la Commissione voleva assicurarsi che il presidente venisse assassinato"- Luther ci arrivò finalmente
-"quindi intendi il te stesso da vecchio?"-
-" precisamente"- disse cinque
-" per la cronaca c'ero anch'io"- dissi ma Luther sembrava più confuso di prima
-"il te stesso da vecchio, se ne va in giro per Dallas?"- domandò Luther
-"se ne va in giro per Dallas con una bella valigetta che può riportarci a casa"- Luther ebbe un'illuminazione
-" o mio Dio Cinque sei un genio"- feci una faccia offesa
-"ehi, l'idea è stata mia"- Luther mi guardò e mi fece un pollice in su, feci una faccia confusa e bevvì dalla tazza
-" tuttavia ci sono due problemi di sottofondo in questo piano"- Luther ascoltava attentamente
-" primo, siamo dei Killer professionisti, probabilmente i più pericolosi dell'intero spazium temporale"- Luther si voltò e mi guardò per due secondi con uno sguardo di paura, io dissi un già, continuando a bere
-" problema numero due, ed è questa la vera rogna qui, non bisognerebbe esistere in prossimità di te stesso nella stessa linea temporale, gli effetti collaterali sono disastrosi"- Luther era confusissimo, io sapevo già tutto, ovviamente...
-"gli effetti collaterali,di che tipo?"- domandò Luther
-"secondo il manuale della Commissione capitolo 27 sotto paragrafo 3 b, le sette fasi della psicosi del paradosso sono:
1)negazione 2) prurito 3)sete e emissione eccessiva 4)flatulenza 5)paranoia acuta 6)sudorazione incontrollata e 7)"- si bloccò all'ultima
-"furia omicida"-Luther mi guardò con occhi spalancati
-"furia omicida?forse non è una buona idea"- già grazie Luther per avercelo ricordato
-" è un piano suicida, ma che altro ci resta?"-disse Cinque
-" senti Luther abbiamo bisogno del tuo aiuto, ci serve uno spotter"-
-"uno spotter?"- pensò a solo lui sa cosa
-" cioè tipo un'assistente?"- tipo si
-"esatto se la psicosi diventasse troppo forte devi aiutarci a rimanere concentrati, qualunque cosa succeda, prendiamo la valigetta"- dissi a Luther
-" è chiaro?"- disse cinque
-"Chiaro"- rispose Luther
io e cinque ci avviamo ma Luther rimase indietro
-"Luther muoviti"- disse Cinque,finalmente il ragazzone si sbloccò e uscimmo dalla porta...

SPAZIO AUTRICE
Ehii rieccomi con il capitolo 23 della 2 stagione. Sentite anche voi odore di guai? Le cose stanno diventando moolto serie e capitoli stanno quasi per finire, quindi, rimanete il più sintonizzati possibile.
seguitemi su tik tok, dove ho creato un profilo apposta per queste storie dove comunico vari aggiornamenti e video collegati alla storia, mi chiamo _the_maze_academy_
Ci vediamo Domenica ♡♡

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