capitolo 3

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Pov's Maya

"Dai scusa May" mi bacia la guancia.

"Stupido Li" rido. "Ah e ora sono stupido?" annuisco e mi colpisce con il cuscino.

"Adesso ti faccio vedere io" prendo un cuscino e lo becco in testa poi corro in cucina e prendo un cucchiaio ma...una cosa mi fece impaurire.

C'erano tutti i cassetti aperti, poi sposto l'attenzione sul lavandino e vedo delle buccie di qualcosa mela forse e a fianco al lavello c'era un coltello e un po di sangue spalanco gli occhi. Non era una macchia di sangue ma sembrava una sigla piú precisamente due lettere. H.S
Il cucchiaio che avevo in mano cade a terra.

"May stai bene?" domanda Liam dalle scale. No! Non che non va bene ho la cucina a soqqadro e in piú c'è un tizio che si aggira a casa mia..

"S-si" dico e vedo che mi affianca.

"Chi è stato?" chiede.

"Io non lo so..." dico spaventata. "May non piace il tuo scherzo" mi dice.

"Ma non è UNO SCHERZO LIAM!" Gli urlo ma naturalmente non mi crede ovvio.

"Va bene Maya ora rimettiamo a posto" okay forse è solo mio padre che ha fatto tutto questo.

Oh si e la scritta HS l'ha scritta lui si ..
Dice la mia vocina.

Bhe forse è un caso. Tento di convicermi e insieme a Liam metto a posto la cucina.

"Ecco" dico appena finito. "Non proprio!" liam indica il cucchiaio ancora a terra e quasi scoppio a ridere.

"Raccoglilo" gli dico e scuote la testa arrossedo.

"Ahahah scemo" faccio due passi e mi trovo il cucchiaio davanti ai piedi cosí mi chino mentre lo stavo per prendere qualcosa si mosse dietro alla portona del salotto. Sto impazzendo lo so.

"Ora è finito" mi giro e lo lavo sotto lo sguardo terrorizato di Liam.

"May senti io devo andare a cas-" - "No!" lo interrompo stanno succedendo cose strane e non mi va bene.

"Perchè?" chiede confuso il castano.
"Io...stanno succedendo cose strane e non voglio stare sola" mi avvicino piú a lui.

"Oggi devo state con Sophia.." dice dispiaciuto."ma se vuoi che rest-" lo interrompo con la mia vocetta "No tranqillo vai pure" lui mi abbraccia ed esce di casa. La paura incomincia a farsi sentire.

"Cazzo May! Calmati! É solo una illsusione"mi dico
é solo una illusione ripeto.
Prendo un po' di patatine e incomincio a mangiarle, poi accendo la tv e essendo un amante degli horror né trovo uno.
Faceva una paura boia non riuscivo a guardarlo infatti dopo poco spengo la tv e vado in camera mia.

Sul mio letto c'era un piccolo foglio con scritto:
Sei sicura che é solo illussione?

Indietreggio fino a sbattere la mia schiena con la porta.
Che sta succedendo?

Sentivo dei passi di sotto, oh Dio. Chiudo a chiave la porta e mi accascio alla mia porta bussa qualcuno e impallidisco.

"Ch-chi é?" Chiedo tremolante.

"May stai bene?" Domanda mio padre. Oh é solo papá.

"Si papá. Ora ho fame puoi cucinare per piacere?" Lui mi rispose un piccolo 'okay'. Apro la porta e mi sentivo osservata ancora? Ma chi cazzo é? Scendo da mio padre e apparecchio.

"Papá com'é andato il lavoro?" Chiedo quando stavo mettendo i bicchieri a tavola.

"Na' merda. Ci sono state molte vittime le quali lavoravano tutte nel carcere come guardie o robe così e tutti avano inciso sulla pelle un certo H.S" mi immobilizzato, il cuore aumentava il suo battito e il mio respiro si fece pesante non può essere.

Dopo la cena prese Il pane lo spezzo lo diede ai suoi discepoli.. no sto scherzando ahaha.

"Senti, mi dispiace per oggi per questo ti ho preso una torta so di essere uno stronzo ma sono stressato ultimamente" mi dice dolcemente e annuisco sorridente, poi prende la torta ed é squisita.

"Hmm" gemo, la panna sopra da un gusto al Pan di Spagna unico. Poi le fragole sopra mamma mia..

"Papá è ottima.." mi lecco le labbra per rimuovere i residui di panna.

"Questo basta a farmi perdonare?" Quasi prega.

"Certo papi" sorrido a vado ad abbracciarlo.

"Bhe ma non é solo per quello anche perché sta sera devo lavorare e no-" sbarro gli occhi.

"No! Tu non puoi farlo" indietreggio.

"Mi dispiace May" mi abbraccia ma lo respingo.

"Non puoi farlo dopo l'ultima voltaa!" Urlo e mi vengono in mente i ricordi. Nonono.

"May. CALMATI se vuoi puoi fare venire il tuo Lias a dormire con te. Ma se ti tocca giusto che gli spez-" lo interrompo.

"Si chiama Liam ed è fidanzato" dico acida.

"Va bene. Piccola Non ti succederà nulla, promesso" mi dice e incomincio a singhiozzare.

"Lo h-hai d-detto pu-pure l'altra v-volta" piango.

"Tesoro andrà tutto bene okay? È stato solo un errore non succederà più" annuisco.

"Ora devo andare tu vai a letto"

"Okay papà" annuisco e vado in camera.

"Oh ci divertiremo molto Maya" urlo.

Compongo il più veloce possibile il numero di Liam.

"Pronto?" Chiede.

"Maya che succede sono con la mia ragazza.." dice cazzo è vero.

"Chiudi la chiamata adesso!" Ordina una voce roca.

...

revenge // Harry stylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora