revenge // Harry styles

capitolo 5

Pov's Maya
Entro velocemente in classe anche se sono la prima, apro il quaderno di algebra, prendo la matita e incomicio a disegnare. La classe si riempe i poco tempo e fanno un casino della Malora ma che cazzo state calmi Santo cielo! Sbuffo e vedo Liam entrare in classe. Mi noto quasi subito e mi si avvicina.

"Maya stai bene?" Richiede per la seconda volta di oggi.

"Io ti ho già detto ma tu non mi credi" dico fredda.

"Mi sembra solo strano ecco.." si passa una mano fra i capelli, io faccio spallucce e lo ignoro.

"Dai non fare così però" si imbromica, lo ignoro nuovamente.

"Maya.." volto la testa verso di lui, ha il labbro fuori e gli occhi color nocciola troppo dolci.

"Ti odio quando fai così" dico ma sorridendo alla fine. "Io non odio invece, sono più gentile di te" scherza.

"Friendzone" dico ridendo e lui assume una faccia scioccata.

"Dai va beh comun-" la porta viene aperta da un signorè pelato ma chi è? Tutti si alzano borbottando un buongiorno, pure Liam. Io lo guardo strano e quando lui si accorge che non mi sono alzata mi prende un braccio facendomi alzare ma che?

"È il preside" mi sussurra.
"Allora?" Domando retorica, manco il preside fosse Dio.

"Io non voglio una punizione poi non so te" mormora e faccio spallucce.

"...quindi Come vi ho già detto, sarà oggi buona fortuna ragazzi" No aspetta cosa? Non ho capito! Tutti i miei compagni annuisco e io e Liam ci guardiamo spaesati.

"Jennifer, che ha detto?" chiedo a una mia amica "Sei sorda? Ha detto che arriverà il nuovo preside bla bla bla bisogna comportarsi bene ecc.." dice annoiata. Avremo un nuovo preside? Uh figo.
Il preside esce e poco dopo arriva il prof di motoria.

"Non ho voglio di correre!" Urla Bill, un mio compagno, al prof.

"Bene Smith allora farà due giri in più di campo." Scatta il prof e ci fa segno di seguirlo in palestra.

"Ma prof.." dice a voce piccola Bill, io e Liam ci trattiamo dal ridere mentre il biondo supplica il prof di graziarlo.

"I giri sono passati a 4 in più" ghigna facendo stare zitto il biondo. Poco dopo scendiamo in palestra.

"Prof io non ho la borsa.." dico lui mi guarda incazzato e poi sospira.

"Bene allora vai nell' aula C a prendermi dei libri" sgrano gli occhi, in quella classe?

"M-ma è sic-sicuro?" Balbetto leggermente.

"Sicurissimo" fa uno dei suoi cazzo di sorrisi e io mi ritrovo a varcare la soglia della Classe dove si è suicidato un ragazzo...molti dicono che lo spirito sia ancora lì.
Con mani tremanti faccio un altro passo verso la cattedra, è tutto così inquietante qua per fino i gessi sembrano assatanati.
Prendo il libro sulla scrivania quando una mano mi afferra il polso. Grido.

"Calmati bambina" ancora lui?

"Chi cazzo sei? Mi hai fatto prendere un infarto stronzo!" Gli urlo, la presa sul mio polso diventa molto più stretta e il suo respiro più pesante. Si avvicina e riesco a vedere il suo volto, ha la mascella serrata le sopracciglia aggrottate e occhi scurissimi, indietreggio.

"L-lasciami" balbetto sul punto di piangere, sia dalla paura ma anche dal male.

"Tu..mi sono rotto di fare il bravo" sibila e mi spinge contro il muro, è gelato, mi dimeno con tutta la forza che ho ma ottengo solo un calcio alla tibia.

"L-lasciami.." piango, mi prende i polsi con una mano e la mette sulla mia testa poi alza una mano e urlo più che posso.
La mano entra in contatto con il mio viso.

"Stai zitta cazzo!" Grida prima di colpirmi ancora. "Sai ti ucciderei anche ora ma voglio vedere ancora le tue lacrime" ghigna.

"Tu sei pazzo" mormoro tra le lacrime.
"Che hai detto?" Mi guarda male.

"Niente" dico a voce acuta.

"Che ti sia di lezione" esce dalla classe, poso il dito su una guancia e sussulto fa un male cane! Vado in bagno un momento e mi guardo allo specchio ho il labbro che sanguina e le guance rossissime. Scoppio a piangere e mi Poggio sul lavandino schiaqqandomi la faccia.

"I-io non h-ho fatto nulla di male" singhiozzo ed esco dal bagno ancora scioccata dall'accaduto la scuola dovrebbe essere il posto più sicuro dei ragazzi. scendo in palestra e il professore mi viene incontro.

"Ma che caz- cavolo hai fatto? Boxe?" Chiede.

"È stato..." mi blocca. "Qual'è il suo nome?"

"Non lo so" dico onestamente, si avvicina un ragazzo lo riconosco Bill.

"Smith devi fare ancora due giri" lo guarda storto lui lo ignora e appena nota come sono conciata mi si avvicina.

"Maya..che è successo?" Mi scoppia la testa, porto una mano alla testa e lui vedendo il mio stato mi porta su una panchina.

"È tutto okay?" Ma secondo te? "No!" Dico piangendo e lo abbraccio.

"Shh tranquilla è tutto okay piccola..." mi rassicura.
Si stacca leggermente io apro gli occhi e vedo solo buio.

Xxxx