love race - woosan

20

era domenica mattina.
San stava bevendo un caffè in cucina,
i suoi genitori non c'erano.

mentre stava affrontando una partita di fifa19,
il campanello suonò.

"vestiti, andiamo a Ostia."
Wooyoung gli diede un bacino sulla guancia ed una pacca sul sedere.
San sorrise.

presero la metro,
San si era appisolato sulla spalla di Wooyoung.
era una bellissima giornata,
faceva ancora troppo freddo per fare il bagno,
ma una bella giornata sulla spiaggia non gliel'avrebbe tolta nessuno.

si misero sugli scogli, dove l'acqua non batteva.
Wooyoung prese dei panini e due bottiglie di birra dallo zaino.

"come va a casa?"
San bevve un po' di birra.
"i miei mi trattano come se non ci fossi,
con mia sorella come al solito"

effettivamente nelle ultime settimane i suoi genitori gli stavano facendo fare quello che voleva.
non gli parlavano a meno che non fosse lui ad iniziare la conversazione,
non lo sgridavano più.
San non sapeva se esserne felice o no.

"avranno capito che non sei più un bambino ma un bell'ometto"
San fece una faccia disgustata.

Wooyoung si avvicinò per baciarlo,
San gli mise una mano sulla guancia.
si sentiva il rumore delle onde che si infrangevano.

"com'è andata a finire con Hoongjoong?
Seonghwa l'ha picchiato?"
"no, gli ha fatto cancellare il video.
non l'augurerei neanche al mio peggior nemico, di essere picchiato da Seonghwa."

Wooyoung appoggiò la testa sul petto di San,
stava iniziando a sentire un po' freddo.
"come mai?"
"ho visto Seonghwa veramente incazzato solo una volta, e non credo di aver mai avuto così tanta paura di una persona."
tirò su col naso per il freddo.

"quando avevo 12 anni sono stato ferito da una persona.
quando Seonghwa l'ha scoperto non l'ha ammazzato, ma quasi."
si riferiva a William, ne era sicuro.

San gli prese le mani e iniziò a scaldarle.
erano circa le cinque,
era l'ora d'incamminarsi.

"chiamo Yunho,
gli dico che la cosa del video è risolta"
erano entrati nell'appartamento, Wooyoung si era messo sotto le coperte e San stava seduto.
"diglielo quando vi vedete, ci deve essere anche mingi"
"hai ragione"

Wooyoung si avvicinò e prese i capelli di San fra le mani,
iniziò a baciarlo.

"vai più giù"
San teneva i capelli di Wooyoung in una mano, mentre era impegnato ad apportargli piacere.
era sudato e teneva la bocca un po' aperta, ogni tanto gli accarezzava i capelli e gli ripeteva quanto fosse bravo.
Wooyoung sentiva il suo cuore battere forte.

San guardò l'ora sul suo smartphone.
"domani mattina vediamo le stelle"
Wooyoung sorrise, col filtro del drummino sulle labbra.
"entriamo in seconda ora,
la Mazzetti non c'è"
"va bene"

"il 9 andiamo al compleanno di Seonghwa?"
"perché no,
ne fa diciannove?"
"diciotto.
ha fatto la primina"
San annuì e mise la testa sulle gambe di Wooyoung.

"mi svegli tu domani mattina?"
"preferisco guardarti sbavare mentre dormi"
"Wooyoung!"