love race - woosan

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i raggi di sole arancioni filtravano dentro la macchina,
San aveva gli occhi illuminati,
ma erano spenti.

oggi è il compleanno di Wooyoung.

erano passati due anni da quando l'aveva visto l'ultima volta.

San era andato avanti,
aveva preso la patente,
si era trovato un lavoro oltre la scuola
e stava cercando un appartamento per andare a vivere con Yunho.

ma in realtà,
non era andato avanti per niente.

ciccò dentro il posacenere della macchina.
si,
aveva iniziato a fumare.

si sentiva stanco,
stanco di ogni cosa.

sul collo si vedeva il succhiotto che gli aveva lasciato il ragazzo con cui era andato la notte scorsa.

gli scese una lacrima,
aspettava solo il semaforo verde.

quello era l'ultimo giorno.

un ragazzo attraversò la strada,
vestito a modo e con i capelli neri.
si fermò in mezzo alla strada quando guardò verso la sua direzione.
gli occhi di San si accesero.

Wooyoung.

tutte le macchine avevano iniziato a suonare come se non ci fosse un domani,
ma loro restavano fermi a guardarsi.

Wooyoung corse verso l'auto di San,
il suo cuore batteva fortissimo.
"accelera"

San aveva parcheggiato alla stazione di Roma Ostiense,
dietro la vecchia casa di Wooyoung.

non aveva il coraggio di parlare,
teneva il volante stretto,
la sigaretta nel posacenere era ancora accesa.

"San"
Wooyoung indicò la sigaretta,
aveva gli occhi spalancati.

"dopo che sei sparito per due cazzo di anni hai il coraggio di chiedere tu le spiegazioni?"
si asciugò gli occhi con un fazzoletto.

"ti odio,
ti odio cazzo"
San pianse.

Wooyoung stette in silenzio,
prese la sua mano.

"io invece ti amo ancora"