2- Uno strano colpo

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Capitolo 2

Oh no dovevo svegliare Lorys, quante volte mi devo disperare appresso a quella stronzetta ,ma in fondo le voglio un bene da matti. Attivo la chiamata e la risposta si fa attendere.
"Si pronto" mi risponde una voce piuttosto sfatta.
"Ti vuoi svegliare è da più di mezz'ora che ti chiamo"
"Ma chi se ne frega "
"Sei la solita"
scoppio a ridere e di conseguenza anche lei con i suoi soliti versi da maialino.
"Dai stacco ho clienti passa al bar dopo"
"Va bene" sbadiglia .
Di colpo rientro e mi cimento dietro il bancone che un ragazzo aspetta servirsi; prego cosa posso offrirti?
" sto aspettando un'amico mi dai 5 min ?"
Certo tranquillo gli ricambio.
Intanto nell'attesa di questo altro ritardatario sistemo le bottiglie che occludono le luci qui dietro il bancone.
"Avete da molto questa caffetteria?" Mi chiede il tizio.
"Beh io sono qui da quasi un'anno il titolare ha una storia da raccontare invece qui, sorrido e indirizzo lo sguardo fuori; se vuoi conoscerlo è lui.
" Compermesso" esce fuori e fa conoscenza con il S.Jhon.
Ritorno a sistemate il retro del bar e una strana sensazione comincia ad assalirmi quasi come se qualcosa di strano dovesse accadermi.
" Un bicchiere d'acqua , ma dov'è quel coglione" sento di spalle con un tono forte e brusco.
Mi giro di soprassalto; Un cappuccio grigio ,appena due occhi che escono fuori e un luccichio di biondo scuro che fuori esce da quella felpa.
"Potresti essere meno grezzo di come ti mostri "
"Ci conosciamo?"
" Ah no " gli ribatto.
"Allora metti questo bicchiere d'acqua e falla finita"
Rimango basita dall'atteggiamento appena ricevuto senza dire A, ma focalizzandomi solo su quegli occhi.
Batto ciglio e prendo l'acqua per rimediare questo battibecco.
"Ehy Dan tu sei qui " entra il tizio di poco prima battendo un cinque.
"Ma dove cazzo eri ?"
"Aspettavo venissi "

Bene ripeto in me , così questo sarebbe il tanto atteso ritardatario. 

"Eccolo era lui che aspettavo, possiamo ordinare " mi dice il tizio.
Raddrizzo le spalle ancora con quel senso di osservazione addosso; cosa vi offro?

"Due almduder fatto bene mi raccomando "

Ok questa non mi era capitata prima, due di loro con un' almduder e io che ho sempre servito caffè o brioche; va bene Trasy non dar soddisfazione di farti ridere addosso mi ripeto.
Prendo la bottiglia dallo scaffale e comincio a creare qualcosa di mio, ammetto di sentirmi un po sotto pressione,non capisco perché mi prende così.

In un modo nell'altro questi aperitivi sono pronti, li metto al banco e quel ciglio d'occhio sotto cappuccio ritorna a fissarmi con un aria strana; è così inquietante, quasi misterioso direi. Cerco di evitare lo sguardo distogliendo da un'altra parte e poggiando i bicchieri con la calma.
"Grandioso " mi dice il tizio mentre il suo amico permette solo un giro di calice e un deglutire senza accenno.
Ok ho già capito che la sua recensione è un "No"
Ah nemmeno dovrei darci peso, dopo tutto sono clienti di passaggio.

"Ecco a te questo è per il tuo spirito creativo"
"Grazie" rispondo secca.
Si girano per andare via prima l'uno e poi l'altro con delle grosse spalle racchiuse quasi come ali.
Buona giornata;  riferisco un po' svampita e disagiata.

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