ASSHOLE. |n.h.|

Capitolo 18.

Che merda.

Tanto è ovvio, devono capitare tutti a me, ho per caso scritto in fronte "prendetemi in giro"? Ah no, giusto! Io c'e l'ho stampato!

La scena di una biondina e Niall che si mangiavano la faccia a vicenda fece più male di quanto pensassi.

Proprio ora che iniziava a piacermi e che ci stavamo avvicinando doveva rovinare tutto.
Probabilmente avevo ragione, mi sono solo illusa, io lo sapevo che non era un tipo affidabile, aveva fatto tutto per portarmi a letto e sicuramente il giorno seguente non si sarebbe neanche fatto vedere perché ormai sarà andato via.

È mezz'ora che piango, e credo proprio che debba farmela finita con questa baggianata, lui non merita le mie lacrime, anzi, non dovrei neanche piangere, dopotutto noi non siamo nulla e quindi non ha nessun senso che mi comporti in questo modo, l'avevo detto pure io a lui che era tutto sbagliato ma ho continuato a baciarlo, quindi è anche colpa mia in un certo senso.

Mi asciugai l'ultima lacrima che stava scendendo lungo la guancia e mi alzai dal muro in cui ero appoggiata qualche secondo fa.
Mi incamminai verso l'entrata dell'edificio per raggiungere le mie due amiche per la seconda ora, ma la sfiga questo giorno è dalla mia parte.

"Hey!" - il suo forte accento irlandese mi urtò le orecchie, tutta questa felicità? Ci prende così tanto gusto a prendere in giro le persone? Ad usarle?

"Ciao. Ho lezione, addio." - gli dissi velocemente per dileguarlo il più in fretta possibile, lo voglio evitare per sempre, non perdo tempo con persone che mi trattano di merda.

"Hey, hey aspetta, mi stai evitando?" - chiese con le sopracciglia aggrottate e un viso deluso.

"No, ho lezione e quindi devo andare perciò lasciami andare perfavore..." - mi strinse ancora di più il braccio.

"Ieri eri tanto felice di baciarmi, perché ora mi stai evitando?
Non ti conviene prenderti gioco di me lo s..."- gli menai uno schiaffo per zittirlo.
Lo sta dicendo sul serio? Non ci posso credere, sono senza parole, si può essere più stronzi di così?!

"Ma che cazz..!" - si massaggio la parte addolorata guardandomi duramente.

"Dovrei fartela io la predica, infame che non sei altro! Dovrei essere io quella che ti dice di non prendermi in giro! Ma che hai nella testa?! Ti lamenti che io ti eviti dopo che ti vedo baciarti con una delle tue solite puttanelle? Forse e a te che il bacio di ieri non ha significato nulla nho?!
Ascoltami bene! Mi hai presa per caso per puttana? Perchè io non lo sono,
Non dovrei neanche parlarti in questo momento e dirti tutto ciò, perchè non siamo nulla e non ha senso, ma voglio solo farti stare male perchè non so cosa mi stai facendo Niall... Mi stai incasinando il cervello, il bacio di ieri è stato il migliore di tutti i baci rubati che mi hai dato e..." - mi bloccai, sto andando troppo oltre e non voglio che sappia che inizia a piacermi, sarebbe un bel guaio.

" scusami, tu sei fidanzata e mi baci, non pensi che sia peggio?! "- giusto, questo lui non lo sa.

" noi ci siamo lasciati ancor prima di ieri "- non voglio raccontargli del piano, per adesso.

"Oh..." -

Mi allontanai subito da lì ma la sua mano mi fermò ancora una volta.

"S-scusa" -

"Ragiona e poi ti perdonerò".