Ecco qui inizia il mio primo anno al liceo, le cose sono diverse adesso, mi trovo in città devo comportarmi diversamente, devo assomigliare ai miei compagni. Arriverò alla fine dell'anno che sarò un perfetto ragazzo di città. Fino ad adesso potevo comportarmi da ragazzo di campagna, ma se continuassi così verrei escluso dai miei compagni e magari anche bullizzato. A proposito io mi chiamo Yuko e mi sono appena trasferito a Tokyo per frequentare il liceo Hinasaki.
Comunque adesso mi siedo al banco. Appoggio pure la testa sul banco così occupo ancora meno spazio, non voglio proprio dare nell'occhio perché se facessi una figuraccia non saprei come rimediare, inizierei a tremare e a balbettare.
"Hey Yuko ciao!" Ma chi è, non riconosco la voce, ah è Yamai la mia vecchia compagna delle medie con i suoi capelli viola acceso che mi sono sempre piaciuti, anche se non gliel'ho mai detto.
"Che c'è hai perso la lingua? Non saluti più la tua migliore amica?" Accidenti a lei il cambio di scuola non sembra averla toccata, si comporta come sempre, sciolta e disinvolta, non conosce proprio freni, parla con tutti e riesce a farsi amico chiunque.
"Hey Yamai-san ciao". "Allora sei contento che sei in classe con me? Tranquillo sono dietro di te come alle medie così possiamo aiutarci". Non mi va di parlare molto, oggi mi sento a disagio conosco solo lei, ma come glielo dico non vorrei farla arrabbiare, vabbè mi limiterò a risponderle. "Sì menomale almeno mi aiuterai nelle lezioni d' inglese". "Sì ma non credere che sia solo così tu mi dovrai aiutare nelle lezioni di matematica o non se ne fa niente". Sempre così cerca un modo per non studiare matematica, ma vabbè in fondo anche io non riesco in varie materie e lei mi ha sempre aiutato perciò continuerò anche qui ad aiutarla. "E poi Yuko-kun dobbiamo trovarti una fidanzata!". Mah che cosa va a pensare! "Ma cosa dici!". "Eh sì, non penserai certo di stare da solo tutta la vita, eh?!". Certo che non voglio restare da solo tutta la vita ma non voglio nemmeno espormi troppo, e se poi mi facessi avanti con qualcuna e mi rifiutasse? Ne parlerebbe in giro subito e la mia reputazione sarebbe rovinata! Vabbè meglio non pensarci.
Nel mentre entra l’insegnante
"Bene ragazzi adesso uno alla volta alzatevi e presentatevi". Che faccio mi alzo subito? Magari mi tolgo subito questo fastidio. No, meglio aspettare non voglio essere il primo ad alzarmi, Qualcuno si alzerà prima di me. "Salve mi chiamo Yamai Akure e vengo dalla scuola Funagai". Perché ti sei alzata? Dovevi proprio? Vabbè vorrà dire che è il mio turno. "Salve io sono Yuko Atani ed anche io vengo dalla scuola Funagai". Ok dai adesso speriamo che nessuno mi noti più.
"Salve mi chiamo Sun Yanega e vengo dall'istituto Amatsuda…".
Ma chi è? Oh ma è accanto a me. Oddio che vergogna, è anche carina…Sun Yanega bel nome sicuramente sarà una ragazza popolare. Non riesco nemmeno a guardarla per bene, se la osservassi potrei passare male magari per un maniaco. Meglio evitare.
Dopo la fine delle lezioni
Ah finalmente è finita adesso voglio solo andare a mangiare. Non sono neanche riuscito a seguire bene le lezioni per via di Sun. Sono sempre stato tentato di osservarla bene, mah non sono riuscito. Ah sono proprio pessimo nelle relazioni umane.
"Hey Yuko-kun! Andiamo a mangiare al Sunburst? Ne ho sentito parlare bene". Mi sembra una buona idea. "Va bene ci sono passato davanti venendo a scuola, però offri tu!!"."Uh?! Io? Uff! Va bene".
Dentro al ristorante
"Senti Yuko-kun ho visto che mentre Sun si presentava ti stavi nascondendo, che ti piace per caso?". Ma?! Come ha fatto a capirlo? Mi stava osservando bene. "Eh si sembra carina anche se non sono riuscito ad osservarla bene". "Beh per quello ci sono io tu devi solo chiedere a me". Ma come fa? Comunque non mi piace la cosa è troppo disponibile ha qualcosa in mente la conosco bene.
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Amore tra le montagne
RomanceIl giovane Yuko si è appena trasferito a Tokyo per frequentare il liceo. Vorrebbe vivere come un normale studente senza passare troppo nell'occhio, ci riuscirà?