Yuko e Sun si voltarono e videro che Yamai era dietro loro
“Ehi Yamai-chan tutto ok?”, “eh?! Oh sì tutto ok mi è solo morta la batteria del telefono.” si certo e stranamente tu oggi non eri a scuola. “Ah ok ma stai bene? Oggi a scuola non c’eri e non rispondevi neanche al telefono…” “Oh si sto bene, ciao Sun!” “Ehm, ciao Yamai-chan”, “beh ragazzi io devo scappare ci vediamo domani, ok?! Ciaoo!!”. Che strano se n’è andata senza che avessi il tempo di salutarla. Sicuramente è accaduto qualcosa, ma non me lo vuole dire. Strano in genere mi dice sempre tutto.
Yuko e Sun proseguirono con il loro programma di shopping insieme. Nel mentre Yamai rendendosi conto di essersi innamorata del suo migliore amico non volle sentire Yuko che la salutava.
Scusami Yuko lo so che da me non te lo aspettavi ma non ce la faccio a vederti passare il tempo con Sun. Lo so che ho fatto di tutto io per farvi mettere insieme, soprattutto quando Yuga mi ha detto che Sun le aveva confessato al telefono di amarti. Ma ora le cose sono diverse perché ti amo anche io, e vedervi insieme è troppo doloroso per me. Ho gridato prima perché me ne ero appena accorta, ho voluto provarla la cosa e più tempo passo vicino a te e più il mio cuore batte più forte e veloce. Non vi sarò d’intralcio. Sun è una brava ragazza ed è fortunata che tu la ricambi. Io cercherò di mettere da parte quello che provo, così che sarò la Yamai di sempre anche se ormai non si torna più indietro. Scusami davvero Yuko per essermi innamorata di te, so che è strano ma è accaduto.
Arrivata a casa Yamai non parlò con nessuno passò il pomeriggio a piangere in camera sua senza neanche cenare. Nel mentre Sun chiese a Yuko di accompagnarla dal parrucchiere.
“Allora Yuko-kun come ti sembro?” “...” Non sta dicendo nulla, so che non mi odia ma allora come mai non mi dice nulla. Forse è il segno che stavo aspettando…
Arrivata a questa conclusione Sun non ci pensò due volte a buttarsi tra le braccia Yuko e baciarlo. Yuko non riusciva a dirle quanto fosse bella, mah al bacio urlò.
“Scusami Yuko-kun, hai ragione mi sono lasciata trasportare dal fatto che mi piaci e non ho pensato al fatto che tu non sei interessato a me. Però a me piaci ed anche se io non ti interesso voglio stare con te!!” Ha detto che le piaccio. Buttati non esitare, è la tua occasione che aspettavi! “Sun-chan, anche a me piaci ma non sono mai riuscito a dirtelo perché mi vergognavo troppo per fare un passo avanti con te. Adesso però le cose cambiano perché anche io voglio stare con te”.
Così ufficialmente entrambi si dissero i rispettivi sentimenti ed iniziarono ad uscire insieme. Una volta tornato a casa Yuko decise che la prima persona che doveva saperlo era proprio Yamai.
“P-pronto?” “Yamai-chan, ho una bella notizia da darti”, “ah sì? dimmi pure Yuko-kun”, “Sun mi ha detto di essere innamorata di me e che vuole stare con me!! Sei contenta?”. “Si Yuko sono contenta…”, “bene allora ci vediamo domani a scuola ok?” “Va bene”. È finita ormai. Ora che Sun si è dichiarata non ho più speranze. Si saranno già baciati? Forse no, Yuko è troppo timido per fare il primo passo. Forse ho ancora tempo. Ma cosa sto dicendo, devo essere l’amica che sono sempre stata per lui così che non sappia nulla. Non voglio rovinare il nostro rapporto. Forse per me è cambiato qualcosa ma per lui no. Non voglio che si trovi a dover scegliere fra me e Sun. Dovrò far in modo che non venga mai a sapere la verità.
Il giorno dopo a scuola
“Ehi Yuko-kun”, “oh ehi Yamai-chan come ti senti stamani? Ieri a scuola non c’eri e poi il pomeriggio sei scappata via…”, “ ah si scusami nella furia non sono riuscita ad avvisarti ho avuto dei problemini ma ho risolto tutto stai tranquillo, solo hai da prestarmi duemila Ye…”, “non ti presto assolutamente niente”.
Il pomeriggio Yuko e Sun andarono alla riunione del comitato per la prima volta mano nella mano.
“Allora facciamo il punto della situazione. Questo è l’elenco delle attività che verranno svolte durante il festival, e dobbiamo controllare i lavori che verranno fatti anche per sapere se manca qualcosa. Ora veniamo a noi dato che anche noi parteciperemo cosa proponete? Facciamo così parto io proponendo un caffè scolastico, Miko?”, “Io propongo una recita scolastica anche se sinceramente non ho grande interesse nel farlo”. “Ok Yuko?” Ma chi io? Io neanche volevo partecipare al festival. “Magari potremmo proporre delle sfide? Tipo minigiochi?”, “interessante hai qualche idea su come farlo?” “beh no non proprio”, “ok Sun?” “io sono per la tua idea Saeki”, “bene perfetto qualcun’altro d’accordo con le proposte fatte?” forse è meglio se mi adeguo. “A me va bene anche l’idea del caffè”, “bene siamo a tre, miko?”, “va bene anche per me”, “perfetto allora è deciso faremo un caffè”.
La riunione si concluse lì e Sun chiese a Yuko se poteva accompagnarla a casa.
“Senti Yuko-kun, anche se ti ho detto quella cosa, non significa che io mi butti a baciare chiunque ecco.”, “ma certo non l’ho mai pensato di questo puoi starne certa!”. “Bene perché volevo chiederti un piacere…”, “cioè?” “beh…ecco…vedi…non l’ho mai chiesto a nessuno prima d’ora…” non l’ho mai vista così in imbarazzo chissà cosa starà pensando di chiedermi, “...visto che stiamo insieme ti va di venire a dormire a casa mia…” cosa?! Dormire insieme io e lei? No no no no non si può fare e chi ci riesce. “...così conosci anche la mia famiglia”. Cosa faccio adesso? Se dicessi di no penserebbe che non mi piace più o peggio ancora che odi la sua famiglia. Ma se dico di sì cosa faccio? “Ehm v-va bene” “Yay! Grazie Yuko-kun ti prometto che non te ne pentirai”.
Così i due arrivarono a casa di Sun.
“Ehi sei tornata a casa finalmente…e chi è questo? Un tuo amico di scuola?” “Ciao mamma, lui è Yuko Atani, il ragazzo di cui ti ho parlato l’altro giorno”. Coosa? aveva già parlato a sua madre si me? “Oh bene allora sono ancora più doverose le presentazioni piacere Yuko io sono Aika Yanega”, “piacere mio signora”.
A tavola Yuko conobbe anche il fratello minore di Sun. Dopo aver parlato un po’ ed essersi conosciuti, entrambi andarono nella stanza di Sun.
Sono nella stanza di Sun, non ce la posso fare! Sento il cuore che mi sta battendo talmente forte che potrebbe esplodere. “Oddio!”, “cosa?” cavolo l’ho detto ad alta voce. “Eh no è che mi sono dimenticato di chiederti di passare a casa, non ho il pigiama con me…”, “non è un problema puoi stare senza”, “cosa? no no no va bene che stiamo insieme ma non mi sembra rispettoso nei tuoi confron-...”, “stai tranquillo, facciamo così torno subito eh”.
Dopo un minuto Sun rientrò in camera
“Ho preso un pò d’acqua per te”, “g-grazie”, “senti Yuko-kun potresti girarti un attimo?”, “c-certo subito, se vuoi esco anche”, “no no stai tranquillo…ecco girati pure” ehh?! N-n-n-non è possibile…si è tolta il pigiama. “C-cosa fai?!” "così ti sentivi meno a disagio nello spogliarti anche tu, dai su che voglio andare a dormire”, “o-ok”. Che vergogna come farò adesso. “Senti Yuko-kun visto che ti sei spogliato ora ti senti più a tuo agio?”. No ovviamente ma come faccio a dirtelo? “Eh sì credo di sì”, “bene…”
Sun si buttò su Yuko
“...perché voglio provare quello che ho letto l’altro giorno su una rivista. Voglio anch'io vedere cosa si prova, te la senti?” Vorrei poter dire no ma non ce la faccio. “Va bene”.
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Parole 1323
~Framyway~
Ecco il quinto capitolo della storia.
È la prima volta che scrivo perciò spero vi piaccia.Cercherò di pubblicare il più spesso possibile.
Se vi piace questa storia e il capitolo fatemi sapere con un commentino e una stellina
Scusate se ci sono errori.
Grazie a tutt*
Frami
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Amore tra le montagne
RomanceIl giovane Yuko si è appena trasferito a Tokyo per frequentare il liceo. Vorrebbe vivere come un normale studente senza passare troppo nell'occhio, ci riuscirà?