Martedì ore 8:30 Nella cella eravamo tutti svegli visto che avevamo già fatto colazione e io mi stavo preparando per uscire I ragazzi erano tristi però io li rassicurai che sarei andata a trovarli tutti i giorni <<Giulia dai su è ora di andare>>disse la direttrice entrando nella mia cella <<Si arrivo>>dissi prendendo il borzone con dentro tutte le mie cose e anche una maglia di Edo <<Ti accompagnamo noi>>disse Ciro prendendomi il borzone pensate che avevo sulla spalla Edoardo invece mi prese la mano e tutti e tre scendemmo giù accompagnati dalla direttrice e dal comandante Fuori c'era mio fratello con la sua macchina Ero felice di vedere a lui e non ai miei genitori <<Ciu Ciù mi mancherai>>disse ciro abbracciandomi <<Cì dai nun chiagnere>>dissi con le lacrime agli occhi mentre Edo ci guardava triste <<nun sto chiagnend>>disse tirando su con il naso <<ya domani voi venite cu me alla prima ecografia, vero direttrì>>dissi girandomi verso di lei <<Si ha ragione>>disse sorridendo <<Amore mio>>Andai verso Edo <<ya ci vediamo domani....tu pensami>>dissi baciandolo Poi però a malincuore presi il borzone che aveva ciro e dovetti uscire Abbracciai a mio fratello e videtti che nella macchina c'era Cris <<Cris>>gridai aprendole lo sportello <<Ciao vita mia>>scese dalla macchina con un pancione <<Oddio...sei incinta>>dissi entusiasta <<Si di una bimba che si chiamerà Lavinia>> <<Oh mio dio che bella notizia>>dissi toccandomi la pancia è lei sgranò gli occhi <<Non mi dire che....oddio>>esclamò contenta <<Si è come pensi>>dissi <<Luca hai capito....tua sorella è incinta>> <<State scherzann>>disse sorridendo <<...cioè oltre che padre diventerò anche zio>>Disse euforico abbracciando sia me che Cris
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<<Ma mamma e papà lo sanno>>Mi chiese Luca staccandosi da me con Cris <<no...e non ho intenzione di farlo infatti appena arrivo a casa prendo le mie robe e me ne vado a casa al mare>> <<dovresti dirglielo anche se so che hanno sbagliato però se poi lo sapranno più in là è peggio>>disse Cris <<non so ho paura della loro reazione>> <<ci saremo noi con te stai tranquilla>>disse Luca e poi salimmo in macchina
Dopo 10 minuti Arrivammo a casa dei miei
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Non la vedevo da un bel po di tempo Avrei preferito andare direttamente a casa al mare senza vedere i miei genitori Entrai seguita da Luca e Cris, arrivammo nel soggiorno e i miei genitori stavano leggendo il giornale,come sempre
<<Mamma>>la chiamò Luca <<Oh mio dio ragazzi che bella sorpresa>>disse lei togliendosi gli occhiali <<Che ci fai tu qui>>Mi chiese papà chiudendo il giornale <<Mi hanno fatto uscire e sono venuta a prendere le mie cose>> <<le tue cose??in che senso>>Mi chiese Mamma <<Si prendo le mie cose e me ne vado a casa a mare>>dissi infastidita <<Ma come mai questa decisione>>chiese Mamma <<che vi importa>>dissi andando verso le scale <<Tu devi portare rispetto a me e a tuo padre tu non sai i sacrifici che abbiamo fatto per darti tutto quello che hai adesso...quando diventerai Mamma lo capirai>>disse salendo dietro di me le scale <<oh quindi molto presto>>dissi girandomi verso di lei per poi svoltare a sinistra per raggiungere camera mia <<Non mi dire che sei incinta>>disse indiavolata nera <<Si sono incinta e quando il mio fidanzato uscirà dall'ipm mi sposo>>gridai fuori di me <<Tu non capisci hai 17 anni devi abortire hai capito...è per di più non puoi sposare un criminale>>Mi fermò prendendomi un polso che io levai subito e aprii l'armadio per poi prendere delle valige <<Edoardo non è un criminale>>dissi infastidita dalla sua frase <<Sei una delusione>>Mi disse <<Tu e quell'orco di papà solo questo sapete dire>>e presi un mucchio di panni per metterli nella valigia <<Devi portare rispetto e onore a questa famiglia>>gridò <<Io cambierò cognome dopo che mi sposo>>dissi e poi aggiunsi<<<e non vedo l'ora>> Poi mi tirò uno schiaffo in piena faccia <<Tu non ti sai prendere cura di te stessa figuriamoci di un bambino>>e poi se ne andò
Io presi tutto quello che mi serviva e anche qualche pupazzo e il mio porcellino pieno zeppo di soldi che risparmiavo da quando avevo 4 anni
Scesi le scale con le lacrime che mi rigavano il volto <<Se esci da questa porta non sei più nostra figlia>>disse papà abbracciando la mamma Senza rispondere io uscivo da quella porta libera di un peso che mi tormentava da tutta la vita Da oggi iniziava la mia vita con Edoardo e questa creatura che tra qualche mese avrò tra le mie braccia.
