sembrava passata un'eternità da quando eravamo arrivati in camera da letto,
<che ore sono?> le chiesi,
<sono le 7, perché?>
"cazzo non ho più corriere per tornare... devo chiamare mia madre e non sa che sono qua.."
<ahh.. beh non ho più corriere, devo chiamare mia madre per tornare a casa>,
<tranquillo puoi rimanere qua se vuoi>
<mhh non credo sia il caso, e poi hai la tua famiglia, sarei solo d'intralcio no?>, vidi che cambiò il riflesso nei suoi occhi.. s'incupirono.
<beh mio marito è sempre in giro per lavoro, adesso è a Londra e mio figlio è con mia sorella fino la prossima settimana>
<ah, beh.. almeno hai la casa tranquilla tutta per te, guarda il lato positivo> le risposi cercando di tirarle su il morale, non sono mai stato bravo in queste situazioni.
<hahaha si.. vero hai ragione>
ci guardammo negli occhi rimanendo in silenzio fino a quando continuò a parlare:
<beh quindi rimani? tanto domani è sabato e non c'è scuola...>
<mmh va bene> mi lasciò un dolce bacio per poi alzarsi dal letto...
<doccia e poi ceniamo?>
<andata>dopo la doccia, scendemmo in cucina per preparare la cena, durante parlammo di scuola, di noi in generale e delle nostre passioni... continuammo poi a parlare di serie tv e a consigliarci dei film, i suoi gusti erano leggermente diversi dai miei: a lei piacevano i film basati sulle storie vere, e non guardava quasi mai film horror o fantasy; mentre io tutto il contrario, amavo i film sulla fantascienza, soprattutto le saghe fantasy e mi annoiavano a morte i film basati su storie vere.
dopo cena passammo in camera da letto, aprimmo Netflix, film della serata: La storia infinita.passata mezz'ora dall'inizio del film Helena cominciava già a non prestare più attenzione, e nemmeno io a dire la verità... eravamo l'uno accanto all'altra sotto il lenzuolo semi trasparente che copriva i nostri corpi in intimo. capii che non voleva più guardare il film quando prese la mia mano e la spostò dalla sua coscia al suo seno, e dopo aver cominciato a baciarmi il collo mi disse:
<perché non guardi altro piuttosto del film?>,
mi vorrai verso di lei e iniziai a baciarla, la mia mano sopra spostò in basso per spostare gli slip che indossava ma che erano già umidi al solo tocco delle nostre labbra; iniziai a muovere le dita in cerchi fin quando non sentii il suo respiro sempre più irregolare, arrivò al suo apice ed io dopo aver finito, mi girai e tornai a guardare il film aspettando la sua reazione che non tardò ad arrivare.
si mise sopra di me e iniziò a baciarmi, si spostò sul collo e poi sulle clavicole per lasciare qualche segno sulla pelle, continuammo a baciarci per un po' fin quando non sentii il telefono vibrare.. non sapevo era il caso di rispondere, Helena era ancora indaffarata a lasciare tracce sul mio collo, quando mi disse <rispondi pure>, era tutto così naturale tra noi;
da Laura: -ei, sei scomparso?-
non risposi, io e Laura c'eravamo scritti per un po' nei giorni scorsi ma non mi trovavo in sintonia con lei.. non era la stessa cosa rispetto Helena.
<chi era?> chiese Helena,
<uh..? ah una tizia> risposi in tono vago senza soppesare ciò che dicevo,
<ahh.. quindi ti scrivi con qualcuno?>
<no? ci siamo solo conosciuti, nulla di più>
restò zitta con gli occhi fissi su di me,
<sei gelosa?>
arrossì, e nascose la testa sul mio petto per poi dire:
<forse>, le baciai la testa.
era troppo dolce, mi faceva strano pensare i ruoli che interpretavamo e di quanto siano inutili nell'ambito privato.finimmo di guardare il film accarezzandoci e parlando del più e del meno, facendo battute sui personaggi, non mi divertivo così tanto con una persona da molto tempo;
<hai sonno?> le chiesi
<un po', tu?> mi rispose in tono assonnato, probabilmente si stava per addormentare
<no...> era da un po' ormai che dormivo un'ora a notte.. anche se avevo sonno non riuscivo a dormire.
<come mai non dormi quasi mai?> mi chiese voltandosi e guardandomi negli occhi,
<non lo so.. è da quest'estate che succede ma non c'è stato un avvenimento preciso, è solo arrivato un brutto periodo se così si può dire>
<capisco, ma non riesci a dormire perché non hai lo stimolo oppure fai degli incubi?> mi chiese incuriosita,
<beh un po' e un po', ci sono notti in cui anche se ho sonno non riesco a dormire perchè ho la testa che mi scoppia e posticipo sempre il momento in cui mi addormenterò, oppure ci sono notti in cui quando mi addormento faccio sogni strani e contorti>
<vieni qua> mi prese tra le sue braccia facendo appoggiare la mia testa sul suo petto, potevo sentire chiaramente il suo cuore che batteva un po' più veloce del normale, iniziò ad accarezzarmi i capelli e come se non ci facessi caso, mi addormentai.la mattina:
la sveglia suonò come sempre quando non andavo a scuola alle 8, quella mattina più delle altre fu difficile alzarmi dal letto dato che accanto a me dormiva una persona magnifica, andai in bagno per sciacquare il viso e lavarmi i denti per poi svegliare Helena e dirle che dovevo tornare a casa, lei si sveglio e mi chiese se volessi un passaggio,
<no tranquilla hai già fatto abbastanza, ora riposati un po' ti scrivo dopo se vuoi>
<certo> la baciai dolcemente per poi uscire da casa sua e dirigermi verso la casa di Sara.
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la nuova professoressa d'italiano.
Romancesam ragazzo non binario di 18 anni, frequenta il quarto anno al liceo quando incontra 2 donne meravigliose che cambiano la sua vita. ⚠️storia con scene smut, descritte nel dettaglio⚠️ ⚠️linguaggio esplicito e talvolta offensivo⚠️ ⚠️kink, violenza, b...