SEI MAI STATO LIBERO|| James Bucky Barnes

.15.

dopo qualche ora di viaggio, la ragazza atterrò in una distessa di campi incontaminati e involti,

-ragazzi sveglia siamo arrivati- disse gentile -William sabes donde estamos? estamos a casa- disse poi, felice al cane scodinzolante, aprì il portellone respirando a pieni polmoni e incamminandosi verso l'unica grande casa,

-dove siamo?- chiese Steve,

-a casa nostra- spiegò la bionda arrampicandosi su un albero e tornando con un mazzo di chiavi,

-sapevo vivessi in un appartamento a New York- professò Natalia,

-ho e ho avuto molte case si, ma questa le batte tutte- disse entrando, provò ad accendere la luce, -vado a controllare il generatore- disse sparendo e poco dopo la luce si accese, -non c'è molto da mangiare e c'è abbastanza polvere ma fate come a casa vostra, Nick e gli altri arriveranno nei prossimi giorni- si sistemo la borsa su un divanetto,

-siamo in Inghilterra vero?- domandò Tony,

-Fury sa di questo posto?- domandò scettico Steve,

-mi ha trovato in fasce qui con tutti i miei documenti ed effetti personali- sorrise -ho ristrutturato questo posto man mano che venivo, introvabile dai satelliti e fuori da qualsiasi mappa o radar, ma in campagna devono aiutare tutti quindi io e Clint andremo in città domani a fare rifornimento e voi sistemerete qui quello che meno vi aggrada alla vista- accurò poi. la squadra si sistemo meglio che poteva e mangiarono qualcosa dallo scatolame della cantina, -io vado a sistemare, se avete bisogno di me chiedete a William- disse Crystal per poi sparire in cima alle scale.