[ITA] Genshin Impact ~ One Shot [aperte le richieste]

𝘊𝘩𝘰𝘯𝘨𝘺𝘶𝘯 𝘹 𝘟𝘪𝘯𝘨𝘲𝘪𝘶

Requested by: krywee

Ormai era estate inoltrata, e il sole batteva sull'asfalto come non mai:
quel giorno le temperature erano più alte del solito e Chongyun era ancora al suo stand, pronto per un altro pomeriggio che avrebbe passato a vendere ghiaccioli.
Era diventata la sua occupazione per l'estate, vendere i ghiaccioli che aveva fatto insieme alla zia.

Così il ragazzo dai capelli azzurri preparò il suo stand nella grande piazza del paese, insieme alle altre bancarelle.
Posizionò il grande cartellone che annunciava aperte le vendite sulla parte destra del tavolo, sul lato in cui si trovava la piccola cassa, mentre sul lato sinistro c'era un grande refrigeratore per gelati che il barista del paese gli aveva regalato per dargli una mano.
Azionò il generatore di corrente e lo collegò al frigo, per poi mettere dentro i ghiaccioli che aveva precedentemente fatto e che aveva momentaneamente sistemato nelle varie borse frigo di colore blu come l'oceano.

Erano ormai le quattro del pomeriggio, e Chongyun era riuscito a vendere i ghiaccioli solo a un gruppo di cinque ragazzini che ora si trovava in piazza a correre sullo skate.

~~

«Mamma, allora vado! A dopo!» salutò Xingqiu, uscendo di casa.
Scese in garage, prese la sua amata bicicletta, sistemò quei pochi quaderni con l'astuccio nel cestino e si diresse verso la piccola biblioteca per finire una delle ricerche che il professore di scienze gli aveva assegnato per le vacanze.
Non era proprio la materia in cui eccelleva o che lo appassionava di più, ma cercava sempre di impegnarsi al massimo per quanto riguardava la scuola: etichettato da tutti come il "secchione della classe", per lui era stato impossibile prendere una insufficienza in quei quattro anni di liceo classico.
E non aveva intenzione di prenderne una ora.
Così decise di approfondire ancora di più quella ricerca per prendere un voto ancora più alto.

Passò per la piazza, cercando un volto che osservava ormai da tempo.
Si fermò, quindi, davanti il mercato.
Quel volto che andava cercando guardava annoiato il telefono, mentre nell'altra mano teneva lo stecco di un ghiacciolo. Il ragazzo in questione era seduto dietro la cassa del suo stand e, ogni tanto, alzava lo sguardo nella speranza che qualcuno si fermasse là davanti per chiedere uno dei suoi ghiaccioli.
In uno di questi momenti, Chongyun notò Xingqiu.

I due si fissarono per qualche secondo, per poi distogliere bruscamente lo sguardo.
Xingqiu guardò in basso, arrossendo leggermente sulle guance.
«Che caldo...» mormorò tra sé, per poi avvicinarsi allo stand timidamente.

Scese dalla bicicletta e si avvicinò al ragazzo.
«Ehi, ciao» salutò poi.
Chongyun scattò in piedi, quasi incredulo del fatto che qualcuno volesse comprare da lui.
«Ciao, vuoi un ghiacciolo?» chiese allegramente il piccolo venditore.
Xingqiu annuì.
«Che gusto?» chiese di nuovo, avvicinandosi al frigo.
«Scegli tu» sorrise il ragazzo dai capelli blu.

«Mhh...» Chongyun si portò una mano al mento, poi osservò con cura il suo cliente.
Osservò il suo volto, incuriosito, ma tranquillo, osservò come le ciocche di capelli gli cadevano sul volto, osservò i suoi grandi occhi d'oro, infine osservò le sue fine labbra rosee.
Ne rimase quasi incantato.

Intanto, in modo pacato, l'altro ragazzo si era messo seduto su uno degli sgabelli rossi davanti il tavolo, e aspettava pazientemente il suo ghiacciolo dal gusto a sorpresa.
«Ti ho messo in difficoltà con questa richiesta?» chiese, vedendo che l'azzurro si era fermato.

Come risvegliato dai suoi pensieri, Chongyun scosse la testa negando, per poi sorridere al suo cliente e porgergli, finalmente, il ghiacciolo.
Era color roseo, come le labbra di quel ragazzo, al gusto di fragola.
«Tieni...» disse «Spero ti piaccia»

Xingqiu scartò lo stecco, lo tirò fuori dall'involucro e lo portò alla bocca.
Gli si illuminarono gli occhi.
«Buono! Si sente davvero la frutta!» esclamò.
«Hehe, sono felice che ti piaccia» sorrise l'altro.
«Come facevi a sapere che mi piace la fragola?»
«Non lo so, ho pensato alle tue labbra»

Le parole uscirono involontariamente dalla bocca di Chongyun, il quale arrossì violentemente dopo aver realizzato cosa aveva detto.
Iniziò a farsi largo anche il rossore sulle guance di Xingqiu, che lo portò a distogliere lo sguardo da un'altra parte per l'imbarazzo creatosi.

«Scusa... ma le tue labbra sono così carine...» si giustificò l'azzurro, ma questa frase non fece altro che aumentare il rossore sul volto di entrambi.
Si portò una mano dietro la nuca, grattandosela un poco, sperando che il suo cliente non fraintendesse troppo quel che aveva detto.

Per il troppo imbarazzo, Xingqiu si fece scappare una leggera risata, mentre in mano teneva ancora lo stecco.

Chongyun non vide essere più etereo di quel ragazzo in quel momento.

Xingqiu aveva strizzato leggermente gli occhi e aveva portato timidamente una mano davanti la bocca, ciò lo rendeva tremendamente carino.

Il cuore di Chongyun perse un battito, mentre brividi salivano per tutto il corpo e il rossore sulle sue gote si faceva sempre più vivace.

«Posso... posso provare?»
Non credeva a quel che stava dicendo.

«Cosa?» lo guardava Xingqiu, perplesso in volto.

Con una mossa agile, Chongyun scavalcò il tavolo che li separava, sedendosi sopra di esso, e unì le loro labbra in un dolce bacio.

Per Xingqiu, quelle labbra erano un vento freddo, gelido, nuovo, che finalmente aveva iniziato a soffiare nella sua vita: portava un po' di novità e di letizia in quella sua vita monotona fatta di libri e studio.
Per Chongyun, quel bacio, desiderato sin dal primo momento in cui vide il ragazzo, sembrava come se fosse una nuvola di zucchero filato al sapor di fragola.
Gli era sembrato tutto così tremendamente dolce e perfetto che non voleva staccarsi: lo fece solo quando ad entrambi mancò il fiato.

L'acqua del ghiacciolo percorreva la mano di Xingqiu: per il caldo, esso si stava sciogliendo, ma questo non importava a nessuno dei due.

«Wow...» Era l'unica cosa che riuscì a dire il ragazzo con il ghiacciolo.
Le sue gote erano ancora rosse, mentre Chongyun era rosso fino alla punta delle orecchie.
«Spero... ti sia piaciuto. Perché a me ha fatto impazzire» disse l'azzurro, distogliendo lo sguardo.
«Tranquillo» rispose lui «Anzi... non avrei mai pensato che tu provassi i miei stessi sentimenti»

I due si unirono in un altro breve bacio, mentre ormai il ghiacciolo era quasi completamente sciolto.

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Questa l'ho scritta di getto in un'ora e mezza... però non è venuta così male, no?
Questa è una delle mie ship preferite e boh... che ne pensate?
Spero vi piaccia ^^
p.s.: ricordo che le richieste sono sempre aperte!