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Inko aveva appena terminato il bucato quando arrivò una chiamata dalla Yuei.

-"P-pronto, chi è?"

-"Parlo con la signora Midoriya?"

-"S-sì sono io mi dica"

-"Si tratta di suo figlio, Izuku Midoriya è tornato"

Bastò quella semplice frase per dare inizio ad una fontana incontrollata di lacrime. Poco ci mancava per inondare l'intero appartamento.

Quella mattina fu un giorno di festa alla prestigiosa scuola per eroi. I due ragazzi che tutti davano per dispersi riapparvero dal portone principale. Gli insegnanti e gli studenti di tutte le classi accorsero impazienti ad accoglierli.

Aizawa fu il primo a farsi avanti e appena li vide davanti al cancello principale gli corse incontro rimproverandoli per il loro comportamento inaccettabile e poco intelligente. Tuttavia il lato severo che voleva mostrare durò ben poco perché in un secondo momento li strinse fra le braccia in un gesto di affetto. Quanto gli erano mancati quei due mocciosi scatenati.

-"Cosa devo fare con voi due"

-"P-professore...ci sta strozzando"

-"Questo è ancora niente. Se continuerete a causare problemi un giorno di questi vi butterò fuori a calci da questa scuola"

Alla fine voleva bene a quei ragazzi, certe volte per loro si sentiva come un secondo padre che doveva sempre porre fine alle loro sciocche bravate.

-"Su Aizawa, non essere così cattivo con loro. Sono anche feriti, un po di compassione accidenti"

Una anziana donna si fece largo tra la folla con un bastone nella mano.

-"Recovery Girl!"

Esclamò Midoriya.

-"Oh ma guarda un po chi abbiamo qui. Tu con i capelli verdi, e da un po che non ti vedo in infermeria, mi sembrava ci fosse qualcosa di strano. Altre ossa rotte da curare?"

-"Mi spiace deluderti ma non questa volta"

Rispose il verde con evidente imbarazzo. Izuku non si era dimenticato di tutte quelle volte che era stato salvato da quella donna. Era solo grazie a lei e ai suoi rimedi luminari se, ancora oggi, poteva permettersi di muovere liberamente gli arti delle braccia e delle gambe.

-"Cosa mi dici del tuo amico invece?"

Si riferi a Katsuki che si trovava sulla schiena del verdino.

-"Ah? Che vuoi vecchietta?"

-"Kacchan ha bisogno di cure e di una nuova medicazione"

-"Capisco. Potresti portarlo in infermeria Midoriya? Sarò subito da voi"

-"Certo lo porto subito, grazie Recovery Girl"

-"Tsk. Qui tutti hanno deciso di fare le cose senza il mio fottuto consenso. Oi nerd di merda, mettimi subito giù"

-"Aspetta ancora un altro po' Kacchan, siamo quasi arrivati. Se ti lasciassi adesso non saresti in grado di camminare"

-"Non è un tuo fottuto problema!"

-"È qui te ti sbagli. Se io non me ne fossi andato tutto ciò non sarebbe successo e tu non saresti ridotto in questo stato"

Il verde era ben consapevole del fatto che Katsuki si fosse imbattuto in Muscolar proprio perché lo stava cercando.

-"Oi Izuku"

Katsuki aveva pronunciato il suo nome per una seconda volta.

-"Se devi aprire bocca per dire queste idiozie e meglio che la tieni chiusa. Sappi che rifarei tutto quello che ho fatto, i rimpianti possono anche andare a farsi fottere"

Non era previsto [DekuBaku]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora