Choni × serie tv/One-shot

Choni × Station 19

(Riverdale in questo caso non sarà una cittadina come nello show, ma sarà una città metropolitana, quindi una grande città, come Seattle nella serie da cui ho preso ispirazione per questa one-shot)

Toni

Al momento sono nel mio ufficio che sto sistemando alcune scartoffie, amo il mio lavoro, ma la parte burocratica è la cosa che odio di più, però mi spetta essendo il capitano.
Dopo circa un'ora finalmente sento l'allarme suonare, questo vuol dire che qualcuno ha bisogno di noi, scatto immediatamente in piedi lasciando tutto sulla scrivania così com'è, correndo fuori; immediatamente raggiungo la zona dei camion ritrovando la mia squadra che velocemente infila la divisa pronta per partire.
Toni: Jones, Fogarty, voi sull'ambulanza.
Mi guardando annuendo mentre salgano sul mezzo, di corsa mi infilo giacca ed elemetto salendo sul camion vicino a Tabitha, che appena chiudo la porta parte.
Toni: allora dove stiamo andando? Ero chiusa nel mio ufficio a firmare scartoffie, non ho proprio sentito chi ha bisogno d'aiuto.
Dico rivolgendole uno sguardo mentre guida, io e lei ci conosciamo da anni, ci siamo conosciute in accademia per diventare vigili del fuoco, eravamo le uniche due donne nella nostra classe, siamo subito andate d'accordo, decidendo di fare squadra, ed ora lavoriamo nella stessa caserma, lei è uno dei due tenenti mentre io sono diventata capitano una settimana fa, visto che il nostro precedente capitano è andato in pensione.
Tabitha: Pickens Park, vicino al bosco, pare che una coppia sia stata aggredita da un orso.
Dice continuando a concentrarsi sulla strada.
Toni: oh mio dio.
Dico anche se facendo questo lavoro ormai ne ho viste di tutte i colori, ma ogni volta mi stupisco per ciò che succede ogni giorno, succedono così tante disgrazie.
Toni: non ridere.
Dico scherzosamente dando una gomitata a Tabitha, che ha iniziato a ridacchiare.
Tabitha: scusa, ma quasi ogni volta fai la stessa esclamazione, e mi fa ridere il modo in cui lo dici.
Dice guardandomi con la coda dell'occhio, continuando a ridacchiare.
Toni: va bene.
Mi arrendo ridacchiando anch'io, ma proprio un'attimo dopo Tabitha ferma il camion, parcheggiandosi davanti al bosco, dopodiché insieme a tutta la squadra ci dirigiamo per il sentiero.
Toni: vigili del fuoco di Riverdale.
Dico appena troviamo un uomo disteso a terra sanguinante, ed una donna ferita che piange.
Toni: Jones, Fogarty, occupatevi dell'uomo, Tate, Cooper occupatevi della donna, mentre Andrews e Mantle perlustrate la zona per vedere se qualcun'altro è stato aggredito oppure se ci possono essere altri pericoli, fa molto caldo oggi, quindi controllate che non ci siano focolai accesi.
Detto questo tutti annuiscono iniziando a svolgere i loro compiti.
Jughead: Capitano, l'uomo ha perso il naso, bisogna trovarlo per fare in modo che in ospedale glielo riattichino.
Dice dopo qualche secondo mentre stava visitando l'uomo, controllando le ferite.
Toni: Lodge, McCoy, Keller con me, dobbiamo trovare il naso.
Dico rivolgendomi ai tre che subito mi seguono, insieme controlliamo la zona circostante, inizialmente con scarso successo fino a quando non sento qualcuno urlare.
Veronica: l'ho trovato è qui.
Urla dalla sua posizione, immediatamente ci precipitiamo tutti da lei che al momento guarda l'organo sull'erba con una faccia disgustata.
Toni: ben fatto Lodge, tranquilla me ne occupo io.
Dico recuperando dalla tasca una busta di plastica dove infilo dentro il naso, scoppiando leggermente a ridere, insieme a Kevin e Josie per l'espressione di Veronica.
Veronica: scusate se mi schifo il naso di qualcuno staccato dalla testa del proprietario.
Dice giustificandosi alzando gli occhi al cielo, mentre le passo accanto dirigendomi verso Archie che mi porge del ghiaccio che infilo dentro la busta per poter tenere l'organo in fresco.
Toni: dove sono Jughead, Fangs, Betty, Tabitha con i feriti?
Dico guardandomi intorno, ero talmente immersa nella ricerca che manco me ne sono accorta.
Archie: sono corsi in ospedale subito dopo che io e Reggie siamo tornati dalla perlustrazione.
Dice guardandomi.
Toni: perfetto, allora dovrò correre anch'io in ospedale per portare questo.
Dico muovendo il sacchetto.
Toni: suppongo sia andata bene la perlustrazione.
Aggiungo dirigendomi con Archie e Reggie al camion, mentre Veronica, Kevin e Josie tornano in caserma con l'altro.
Archie: si, non abbiamo trovato altri feriti, e neanche focolai accessi.
Dice salendo sul camion, al posto del guidatore.
Toni: perfetto, buon lavoro, ragazzi.
Dico sedendomi sul sedile del passeggero accanto ad Archie che parte immediatamente, direzione Riverdale Hospital.
Ci mettiamo circa un quarto d'ora, per fortuna non è tantissimo, quando parcheggiamo di fronte all'entrata del pronto soccorso, scendo immediatamente correndo per i corridoi con in mano il sacchetto, lo porgo immediatamente ad uno dei medici che si sta occupando dell'uomo che abbiamo trovato nel bosco.