28. Concedimi

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I giorni passavano in fretta e la seconda registrazione si stava avvicinando, quella settimana avevo delle sensazioni positive e pensavo molto spesso solo alla danza, iniziavo a sentirmi meglio e mi stavo riprendendo. Ma era solo valido per me questo concetto perché nessuno credeva alla mia ripresa, quasi come se fosse giunta la mia ora. Io erano 3 giorni che invece ballavo bene e sentivo di arrivare a tutti, ma anche Raimondo aveva usato parole ambigue con me quella settimana. Ci avevo riflettuto parecchio e quel pomeriggio, alla registrazione inizia a sentire una specie di ansia nuova: quella di dare tutto per dire addio nel miglior modo al programma.
Quella mattina ero corso in videobox per sfogarmi e ho chiesto di uscire.

Red:" sei sicuro Christian? non avrai un'altra possibilità e lo sai che i piani sono diversi per te"
C:"Si sicuro, il mio tempo qui è finito e lo sapete anche voi che oggi uscirò, come da copione, per non essere un ostacolo agli altri al televoto"
Red:" va bene Christian, ma balla come se dovesse essere l'ultimo ballo per tutta la sera"
C:"certo lo farò"
Red:"buona vita Chri"

Uscii dal box ormai sicuro di aver fatto la scelta giusta e andai a prepararmi; Alex in camera mi guardò e capii che avevo fatto qualcosa perché non disse nulla, disse solo una frase con le lacrime agli occhi inarcando quelle fossette sexy che aveva

A:"Chri non mi lasciare solo, perché lo hai fatto?"
C:"Alex sono stanco, mi sento di nuovo bene nella danza ma ho proprio bisogno di andarmene"
A:"ti voglio bene Chri"
C:" ti voglio bene"

Ballai sei volte, ballai benissimo, spinsi tutto e diedi tutto quello che potevo dare. Stand by me con Giulia rappresentava la mia rinascita mi ero rialzato ed ero pronto a ballare di nuovo, ma fuori da li e come volevo io.
Nonostante lo sapessi, mi stupii a veder Nunzio stranito per me al ballottaggio perché per lui meritavo di restare, non potevo uscire e invece nessuno sapeva che mi avrebbero salutato da li a breve tutti.

Ballai inverno dei fiori e urlai, urlai forte per farmi sentire da Matti, perché era lui quello a cui la dedicavo dopo averne letto il significato "Una metamorfosi floreale chiude il racconto visivo come metafora di una richiesta d'aiuto. Un racconto di come il supporto reciproco sia l'essenza profonda dell'amore e contenga sempre in sé il seme della rinascita. Per rifiorire ogni giorno" come ha detto Michele Bravi, lui era pronto a riprendermi con se da domani.

Eppoi ballai Ego, la mia ultima coreografia in quella scuola, era una partita a scacchi, dove alla fine il destino fa scacco matto al re e la partita era persa, i miei demoni avevano vinto e lo diceva la canzone stessa "Il brano è un affronto alla parte negativa di noi stessi e a coloro che, con una moralità distorta, tentano di reprimere le nostre ambizioni, costringendoci a rimanere arenati al nostro “porto” di idee, convinzioni e soluzioni" avevo lottato e questa sconfitta mi sarebbe costata da li a breve la mia uscita.

R:"Ti voglio bene. Non so come andrà, ma io sono sicuro che farai questo nella vita, sei nato per ballare" le ultime parole del maestro a me, gli volevo bene davvero.

Rientrammo in casetta e ormai contavo i minuti, ci chiudemmo in stanza blu io e Alex dopo Cry e Luigi e dopo un lungo discorso di Maria uscì fuori la verità

M:"Tu dopo l'uscita di Mattia te ne sei tirato fuori Christian"
C:"Mi è crollato il mondo addosso"bingo dopo un mese e mezzo il motivo è uscito fuori, era proprio giunta la fine.

In quel momento capii che forse uscire era davvero quello che volevo, volevo tornare a vivere. Vidi Alex con il cuore a pezzi e forse lui non era pronto a perdere me, dopo aver perso Rea, Nicol, Cosmary e Mattia, stavo per andarmene io e lui sarebbe rimasto solo, mi si spezzó il cuore a vederlo triste però allo stesso tempo lui che era riuscito a capire che il mio tempo con lui era finito. Andammo sulle gradinate e li tutti capirono che stava per succedere qualcosa di grande, tutti in fondo dentro i loro cuori avevano capito che era giunto il momento di salutarci.

Maria:"Christian a me dispiace davvero perché io ci ho creduto, creduto davvero fin dai primi casting a luglio, ci ho provato in tutti i modi e non è stato più possibile aiutarti ad un certo punto, te ne sei tirato fuori tu"
C:" lo so Maria ma sto tornando, sono 4/5 giorni che mi sento di nuovo bene mentre ballo, sono soddisfatto di me stasera"
M:" Francesco non so se lo hai capito, stasera tu su quella panchina non ci torni mentre invece esce Christian"

Ero fuori, amici per me era finalmente finito. Amici21 che tanto avevo sognato ed amato, ma che ormai odiavo anche tanto, Amici21 che era ormai un capitolo da archiviare della mia vita. Avevo concesso ai miei demoni di vincere su di me e cambiare il destino del mio percorso li dentro, ormai era tutto già il passato. Presi le mie cose, salutai tutti e me ne andai, accompagnato da un ultimo abbraccio di Alex che scoppio a piangere fuori dal cancelletto bianco, dove le telecamere non ci vedevano.

A:"Mi mancherai tantissimo, ti voglio bene Chri, aspettami fuori"
C:"Ti aspetto Ale, sei una persona speciale, tifo per te, ti voglio bene"
A:"Salutami Cosmy e Matti"
C:"Certamente, resisti e vinci per noi"
Mi abbracciò fortissimo e mi sfiorò le labbra, poi di nuovo e infine mi baciò, quel bacio che sapeva di addio e di fine Amici, esattamente come quello che io non avevo avuto il coraggio di dare a Mattia. Il nostro segreto che custodiremo per sempre io e lui nel cuore e nell'anima.

Alex rientrò in casetta in lacrime ma io non riuscivo a piangere perché questa nuova sensazione sapeva di libertà, sapeva di nuova vita ma soprattutto sapeva di amore, sapeva di Mattia Zenzola ed ero pronto ad affrontare la vita che di li a breve mi aspettava con l'amore della mia vita accanto.

Insuperabile || zenzonelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora