𝕷𝖊 𝕯𝖚𝖊 𝕮𝖍𝖎𝖆𝖛𝖎 ~ 𝕷𝖆 𝖁𝖊𝖗𝖆 𝕾𝖙𝖔𝖗𝖎𝖆 ~

~ 𝖀𝖓𝖆 𝖌𝖚𝖎𝖉𝖆 𝖓𝖊𝖑 𝖇𝖚𝖎𝖔 (𝖕𝖙.2) ~

* Immagine presa da Pinterest*

Dopo un tempo che parve loro infinito, finalmente videro qualcosa...Una luce, questa volta bianca e molto, molto più grande. Il tunnel si aprì in una piccola grotta naturale in cui c'erano piccole cascatine qua e là, le cui acque si raggruppavano in un ruscello luminescente. Sulle rocce crescevano fiori selvatici, alcuni dei quali sembravano lucciole.
Le gocce d'acqua, cadendo, producevano una dolce eco che rimbalzava sulle pareti della grotta, dando l'impressione che fosse una musica lontana.

Claire e Ireen erano estasiate da quel posto. Com'era possibile che esistesse per davvero? Avevano paura a domandarselo, non volevano una risposta che le avrebbe fatte tornare alla realtà.
Se quello era un sogno, volevano scoprire come sarebbe andato a finire.
Avevano passato anni ad immaginarsi avventure simili, con luoghi fantastici e fuori dall'ordinario, ed ora eccole lì, lontane da casa, in una dimensione distante anni luce, in cui per una volta la parte razionale della mente poteva riposare e dare libero sfogo ai pensieri più astratti.
Quel luogo era in grado di trasmettere una calma e una pace assolute, riempiva gli occhi e il cuore di chi lo ammirava.
Era così che si sentivano le due ragazze, come se niente potesse spaventarle, come se fossero invulnerabili, chiuse in una bolla invisibile che faceva loro da scudo.

Per un attimo Claire si sentì a casa.
Avrebbe voluto rimanere in quella grotta per sempre, noncurante del fatto che una casa già ce l'aveva e che la sua famiglia la stava aspettando.
Era come perdersi e non averne paura.
Ireen la prese delicatamente per un braccio e insieme si avviarono verso l'uscita, passando dentro ai coni di luce che filtravano dall'alto.
Una volta fuori, si trovarono di nuovo nella foresta, ma stavolta non era buia e tetra come prima; sembrava addirittura addormentata ed era del tutto diversa dalla precedente: gli alberi erano quasi interamente ricoperti dal muschio e si innalzavano fitti verso il cielo, su un terreno irregolare. Le chiome filtravano i raggi del sole, che andavano a posarsi su una figura bianca, in lontananza: era una ninfa. Stava dormendo ai piedi di una quercia dal tronco enorme, le cui radici erano avviluppate attorno alle rocce.
Vicino alla sua testa crescevano campanule bianche che splendevano di luce propria, esattamente come lei.

Claire e Ireen non sapevano cosa fare.
Temevano di profanare quel luogo che sembrava tanto sacro, svegliando la donna misteriosa.
Eppure non potevano fare a meno di desiderare di avvicinarsi a lei, quasi fosse un animale esotico da rimirare, da studiare. Decisero di continuare a seguire la lucina azzurra che, come avendo letto nella loro mente, prese a muoversi cauta nell'aria, dritta verso la ninfa.

- E ora che facciamo? - chiese Claire un po' preoccupata.
- Non ci resta che proseguire e vedere cosa succede. Coraggio, non può essere una creatura malvagia - sorrise l'amica.
- Lo spero...A volte l'aspetto inganna, ma vorrei tanto sbagliarmi.
- Sono sicura che è così. Forza, andiamo.