~𝐋𝐢𝐞𝐫!~

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Era ormai ora di pranzo allora uscimmo finalmente dalla piscina. Arrivati in hotel ci andammo a fare una doccia.
Finii di lavarmi e optai per un pantaloncino di jeans e un crop top incrociato. Misi del correttore, cipria e un filo di mascara.
Mentre mi truccavo sentii bussare, allora andai ad aprire.

<<Chi è?>>

<<Sono Kira>>

Oh adesso cosa vuole?

<<Dimm->>

Lei non mi fece finire di parlare che si catapultò nella stanza per poi chiuderla e mettersi davanti la porta.
Alzai un sopracciglio e mi allontanai.

<<Ascolta Megan ti sei impicciata abbastanza fidanzandoti con Scott, adesso non farai pure l'offesa vedendomi con il tuo ragazzo?>>
Fece il labbruccio

<<Impicciata? Mi sa che stai confondendo un po' le cose, adesso esci da camera mia>>

IO LO SAPEVO, avevo ragione.
Megan 1, coscienza 0.
La spostai dalla porta, la aprii e le feci segno di andarsene.

<<Ti farò passare la peggiore vacanza della tua vita, bye bye>>
Aggiunse, per poi andarsene e salutarmi con le dita.

Brutta stronza, gallina patentata.

Finii di truccarmi e uscii dalla stanza per vedere a che punto fossero gli altri. Quando aprii la porta vidi Kira rannicchiata a terra e Scott che che le teneva il braccio.

<<È stata lei!>>
Disse a Scott indicandomi.

<<Cosa? A fare che?>>
Chiesi incredula.

<<Megan come hai potuto buttarmi a terra e andartene come se nulla fosse!?>>
Chiese piagnucolando.

<<cosa!? Io non ho fatto proprio niente>>
Dissi osservando Scott mentre lui mi guardava male.

Non pensavo fosse così tanto stronza. E pensare che sembrava una ragazza apposto.

Scott la accompagnò nella sua stanza e io mi misi sul letto ancora incredula.
Sentii dei passi e vidi Scott appoggiato alla porta della mia camera.

<<Non capisco. Cosa ti ha fatto? Prima sei gelosa, poi le fai del male>>

Non riuscivo a spiccicare parola, non pensavo che Scott mi accusasse subito prima di chiedere spiegazioni alla diretta interessata.
Mi alzai dal letto e mi misi davanti a lui.

<<Davvero Scott? Fai sul serio? Io non ho fatto assolutamente nulla. Ero nella mia stanza e stavo per venire da te e ho trovato quello stupido teatrino. Tutto qui>>

<<Ma se l'ho trovata a terra che piangeva>>

<<Ti ho già detto che non ho fatto nulla, due minuti fa quella puttana è venuta in camera mia e mi ha detto che mi avrebbe fatto passare la peggiore vacanza della mia vita. E ci sta riuscendo alla perfezione>>

Dopo queste parole mi scese una lacrima. Non avevo intenzione di continuare quella conversazione, allora lo feci uscire dalla stanza e mi buttai la testa sul cuscino per non gridare.
Odiavo quando la mia rabbia si trasformava in lacrime, non avevo intenzione di farmi vedere da nessuno in quel momento.
Rimasi così per qualche minuto fino a quando qualcuno bussò alla porta.

<<Megan sono Stiles, ti prego apri>>

L'ultima cosa che volevo fare in quel momento era parlare, non mi volevo mostrare debole.
Dopo un po' mi decisi ad aprire.

<<Finalmente>>
Stiles si catapultò nella stanza e la chiuse a chiave.

<<Io ti credo. Non sei sola, non lo sarai MAI fino a quando ci sarò io ok?>>
Mi sussurrò all'orecchio.

<<Tu mi c-credi?>>

<<Si Megan, ho sentito tutto quando Kira ti ha detto quelle cose>>

Mi limitai a fargli un piccolo sorriso rassicurante e lo abbracciai.
Lui c'era praticamente sempre per me, fin da quando ero piccola. Si era sempre preso cura di me, soprattutto quando mio padre lavorava tutta la giornata o aveva il turno di notte.

<<Non permetterò a Kira di rovinarti questa bellissima vacanza. Scott si lascia trasportare molto facilmente dalle ragazze. Non lo fa per farti del male o farti soffrire>>

<<Grazie Stiles, grazie di tutto sul serio>>

Ero sempre stata molto fredda con lui,  in quel momento rimpiansi tutte le volte in cui lui mi chiamò principessa o bimba e io gli dicevo di smetterla perché era imbarazzante. Ma dopotutto, per me era tutto tranne che imbarazzante.
Amavo quando lo faceva, ma non mi ero mai mostrata dolce ne con lui e ne con nessun'altro.

<<Volevamo andare a fare un giro e iniziare a visitare qualcosina. Te la senti di venire?>>

<<Sarebbe un po' disagiante non solo per me ma anche per Scott dato che ancora devo chiarire con lui. Proprio adesso non mi va, andate voi>>

<<Sicura?>>

<<Si Stiles si>>

Lui mi diede un bacio sulla fronte è uscì dalla stanza.
Passai il resto del tempo ad ascoltare musica con le mie amate Aitpots e a cazzeggiare un po' su Instagram.
Era ormai passata mezz'ora allora decisi di uscire dall'hotel e fare una passeggiata.
Dopotutto mi trovavo in Italia e dovevo approfittarne.
Mi incamminai per le vie di Milano fino a quando arrivai al Duomo. Era qualcosa di veramente splendido. Continuai a camminare e mi feci tutto il giro per passare il tempo.
Improvvisamente mi arrivò una chiamata da Lydia.

<<Pronto?>>

<<Megan sono io, ho proposto di andare a mangiare da qualche parte, Scott ti sta venendo a prendere ok?>>

<<Ah va bene>>

Chiudemmo la chiamata e iniziai a correre fino ad arrivare all'hotel.
Dopo qualche minuto di corsa finalmente arrivai.

<<Hey che ci fai qui?>>

Mentre aspettavo che arrivasse l'ascensore, trovai Scott.
Come cavolo ha fatto ad arrivare prima di me. Ah giusto, aveva la macchina.

<<Ero un attimo uscita>>

Dato che eravamo già insieme entrammo in macchina, mise in moto e raggiungemmo i ragazzi.
Quando arrivammo prima di uscire dalla macchina mi fermò e disse:

<<Megan scusami. Non dovevo andare a conclusioni così affrettate>>

<<Mi dispiace davvero>>
Aggiunse.

Come resistere a quelle scuse. Inizialmente ero un po' dubitante, ma poi pensai alle parole di Stiles cioè: Scott si lascia trasportare molto facilmente dalle ragazze. Non lo fa per farti del male o farti soffrire.
Allora mi catapultai sulle sue braccia e lo baciai.

<<Ti amo>>

<<Anch'io>>
Dissi.

Stettimo così per un po' fino a quando lui si staccò per guardarmi bene in faccia.

<<Meg cosa ti ha detto Kira?>>

<<N-niente>>

Non avevo intenzione di dire niente a nessuno, oltre mio fratello che sapeva già tutto. Volevo cavarmela da sola, avrei preparato una vendetta ma dovevo ancora elaborarla bene.

<<Sicura?>>

<<si>>

Arrivammo al locale. Salutai gli altri, mangiammo, facemmo delle passeggiate e poi tornammo in hotel esausti.

~spazio autrice~
Vi giuro che non so neanche io quello che sto scrivendo, sto improvvisando e non so neanche se sto facendo bene ma vabbee.
Comunque ho amato Stiles in questo capitolo, cioè è troppo carino aiuto.

~𝐚 𝐧𝐞𝐰 𝐥𝐢𝐟𝐞~/ Mᴇɢᴀɴ SᴛɪʟɪɴsᴋɪDove le storie prendono vita. Scoprilo ora