ore 8:00-Chicago-02/20/22
"Passaporto e biglietto"
"Ecco a lei"
Eravamo pronte per imbarcarci ,saremo finalmente tornate a Chicago.
"Ragazze ultima foto a Parigi!" gridò Ally mettendosi in posa per un selfie.
"Oh siete venute benissimo" Non era oggettivamente vero.Io stavo selezionando la lingua sul piccolo schermo e avevo una faccia confusa perché non avevo la minima idea di come si facesse ,mentre Eva... beh lei si stava soffiando il naso .
"Eliminala" le disse Eva irritata
"Giammai,questa la stampo e la incornicio , starebbe benissimo sulla mia scrivania"
"Se solo avessi una tua scrivania" affermò Eva
"Beh un giorno magari,ci pensate mai a come potrebbe essere vivere insieme in una casa tutta nostra? Io sì. Me la immagino di un rosa che spicca così tutti dovranno vederla"
"Io non vorrei mai essere tuo marito,poverino si ritroverà a vivere con Barbie praticamente" dissi ed Eva mi battette il cinque.
"Dai non è vero!"
<A tutti i passeggeri è il pilota che vi parla ,vi auguro buon viaggio e spero che possiate godervi queste undici ore con calma e serenità.> e tutti concludemmo con un applauso.
Amo viaggiare era una delle cose che mi piace di più in assoluto .
Quel volo fu tranquillo e facemmo amicizia con una signora davvero molto gentile e simpatica era anche lei italiana ,fiorentina per lo specifico .Si chiamava Flavia e anche lei amava viaggiare ,disse che lei e suo marito avevano lavorato a Chicago per ben sette anni e se ne innamorarono ,così decisero di andarci a vivere. Erano andati a Parigi per il loro quarantesimo anniversario di matrimonio, e io pensai che non ci fosse cosa più bella che condividere la propria vita con un compagno di avventure.
Arrivammo verso le nove di sera era buio pesto e il freddo non mancava . Una volta sbarcate dall'aereo ci siamo dirette in una sala d'attesa per chiamare un taxi ,non ci tenevamo ad aspettare fuori con questo freddo.
"Ragazze mi ha contattata il tassista,è fuori"
"Okay andiamo""Buonasera,dove vi porto?"
"Hotel Audrey"
"Sarà fatto"
Non eravamo mai state in quell'hotel ma era al centro di Chicago, quindi, perché no?
Arrivammo in un baleno ci mettemmo circa quindici minuti dall'aeroporto all'hotel .
"La ringrazio,quanto le devo?"
"Sono solo venticinque dollari"
"Ecco a lei""Bene ,entriamo" dissi iniziando ad incamminarmi verso l'entrata.
"Buonasera, desidera?"
"Oh abbiamo prenotato una stanza a nome di Eva Reed" disse Eva alla receptionist mentre l'altra controllava le prenotazioni
"Qui non c'è nulla a nome di Eva Reed"
"Le secca ricontrollare,perché sono sicura che la mia amica abbia prenotato giusto l'altro ieri"
"No certo ricontrollo ci mancherebbe"
"Grazie"
"...mi dispiace ma non ci sono prenotazioni a questo nome ,forse la sua amica ha prenotato a nome di qualcun altro?"
"Ally , puoi venire un momento"
"Arrivo"
"Mi dici a nome di chi hai prenotato?"
"Ma io non ho prenotato"
"Cosa?"
"Pensavo prenotassi tu!"
"No ! Tu dovevi prenotare a nome mio!"
"Che sta succedendo?"
"Quest' idiota di Ally non ha prenotato un bel niente"
"Pensavo dovesse prenotare lei!"
"Okay calmiamoci...scusi per caso avete delle camere non prenotate,di cui potremmo usufruire?"
"No mi dispiace è stato prenotato tutto"
"Va bene la ringrazio"
"Perfetto, adesso non abbiamo un posto dove stare" brontoló Eva arrabbiata
"Mi dispiace ragazze è stata tutta colpa mia"
" Si esatto"
"Basta litigare ragazze ,risolveremo tutto insieme come abbiamo sempre fatto"
"Potrei chiamare Jace"
"Chi?"
"Jace il ragazzo di oggi, potrebbe chiedere al suo amico se ha disponibilità di un paio di stanze"
"Ma sei impazzita, non lo conosci neanche!"
"Beh poteva essere un idea"
"Proverò a fare una telefonata all'albergo dell'altra volta per vedere se ha una camera okay?"
"D'accordo, ti aspettiamo qui""Ti prego fa che risponda , fa che risponda" dissi tra me e me aspettando che qualcuno mi rispondesse
"Hotel Chicago come posso aiutarla?"
"Oh buonasera, mi chiamo Isabelle James ho soggiornato da voi un paio di volte ,mi chiedevo se per questa sera avreste camere libere e se potessi venire da voi anche senza una prenotazione"
"Mi dispiace tanto signorina James se avesse chiamato mezz'ora fa avrei potuto darle una camera ,ma adesso sono tutte occupate" disse la receptionist mortificata
"Va bene la ringrazio comunque"
"Buona serata"
Rientrai all'interno dell'hotel per dare alle altre la pessima notizia
"Allora?"
"Niente è tutto occupato"
"Cazzo!"
non sapevo più cosa dire avevo finito le idee
"Ragazze?"
"Che c'è Ally"
"Jace dice che il suo amico ha altre due camere disponibili e gli farebbe piacere se andassimo lì"
"Tu cosa ne pensi Isi ,oramai non abbiamo più nessun altro posto dove andare"
"È sicuro che non sia un fastidio?"
"Ha detto che siamo le benvenute"
"Beh allora ..."
"...fatti mandare l'indirizzo io chiamo un taxi"
"Si! Adesso glielo chiedo subito"
"Beh non abbiamo scelta" dissi ad Eva sbuffando .
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Clandestine thieves
Teen FictionDeterminate ,manipolatrici , testarde , furbe ed amano fare da se. Appena compiuti i diciannove anni un gruppo di tre ragazze decidono di cambiare la loro vita con piani clandestini insoliti .