Dopo aver salutato entrammo nel cuore della festa. Quella villa era enorme, i soffitti alti e lo stile vittoriano la facevano sembrare un castello.
"Io vado a cercare le ragazze okay?"
"Oh si va pure"
Mi allontanai da lui in fretta , anche se avevo bisogno di prove per incastrarlo, le ragazze dovevano sapere della convenzione che ha avuto al telefono con non so chi.
"Eccoti ,ti ho trovata finalmente" gioii alla vista di Ally.
"Tesoro sei uno schianto, vieni ti presento qualcuno"
"No devo dirti una cosa"
"Si ma prima..." "...ti presento Jake va anche lui alla Columbia , studia informatica"
"Beh in realtà ingegneria informatica"
"Si si è lo stesso"
"Molto piacere ma adesso devo parlare con te e con... dov'è Eva?"
"Oh beh lei e Derek sono andati a fare un giretto" disse con uno sguardo perverso per farmi capire cosa intendeva.
"Aspetta con Derek?" non sapevo se anche lui c'entrasse con questa storia ma se era così Eva sarebbe potuta essere in pericolo.
"Si ma perché ti stai allarmando? Spiegami che è successo!"
"Aspetta non qui , potrebbero sentirci"la trascinai in un angolo.
"Prima quando ero ancora a casa,stavo per chiamare Xavier ma quando l'ho sentito entrare dalla porta stava parlando al telefono di noi con qualcuno e diceva che ce l'avrebbe fatta pagare con le buone o con le cattive e io adesso non so più cosa pensare o chi credere."
"Wow sapevo che eri brava a mentire ma non pensavo così tanto."
"Che? Cosa intendi?"
"Se non vuoi che ci provi con Xavier basta che me lo dici, non serve che tu metta in atto un teatrino!"
"Ma ti rendi conto di quello che ho detto? Potremmo essere in pericolo!"
"Quello che so è che Xavier e i ragazzi sono brave persone ed io non mi farò soggiogare da questo tuo modo di fare iperprotettivo nei miei confronti!"
"Ally! Non andare ti prego!" e invece se ne andò. Come poteva pensare che avessi inventato tutto per non farla avvicinare a Xavier? Avevo davvero bisogno di prove.
Decisi che la prima cosa da fare era capire chi fosse la persona con cui Xavier parlò a telefono. E per trovare il suo telefono dovevo trovare lui.
"Ehi Isabelle sei bellissima!" Disse una voce maschile alle mie spalle. Mi girai e vidi Jace.
"Jace! Ti ringrazio. Hai visto Xavier per caso?"
"Umm si se non mi sbaglio l'ho visto in cucina perché?"
"Volevo parlargli di una cosa, grazie comunque."
"Di nulla" Non era ubriaco era solo 'euforico' la musica da discoteca ad alto volume molte volte può provocarlo.
"Xavier!" la musica era talmente alta con non mi sentì. Ma notai una cosa. Non aveva la giacca con se , magari se trovavo la giacca trovavo il suo telefono? Forse si , forse no , ma tentar non nuoce.
"Scusa?" Chiesi alla prima persona sobria che vidi in cucina.
"Si?"
"Dove tenete le giacche , le borse insomma hai capito."
"Si , devi salire al piano di sopra la prima porta a destra."
"Ti ringrazio."
Salì le scale per andare al piano di sopra . Inutile dirvi che sbagliai la camera un paio di volte e non vi dico cosa vidi in quelle stanze. Finalmente la trovai; c'erano centinaia di giacche, fortunatamente mi ricordavo come era fatta quella di Xavier altrimenti sarebbe stata davvero un impresa. Dopo circa dieci minuti a rovistare in quelle giacche finalmente la trovai e sorpresa sorpresa, il telefono era lì. Quale idiota rimane il telefono nella giacca , in mezzo a mille giacche, ad una festa dove la maggior parte degli invitati tornano a casa ubriachi e potrebbero scambiare la loro giacca con un altra?Beh un'altro punto a mio vantaggio che tornava giù,perché... indovinate? C'era la password. Le provai tutte:1234, la sua data di nascita(si sono una stalker) , 2580. E poi mi ricordai che password che inventavo quando ero piccola. Xavier era la password:928437.
Si vede che faccio questo lavoro da un po'.
Entrai nella rubrica delle chiamate più recenti : "Patron"
"Ma che cazzo" dissi tra me e me.
"Ehi!" mi girai di scatto nascondendo il telefono dietro la schiena .
"Ah sei tu!" Era Eva per fortuna.
"Che stai combinando?"
"Sto cercando di capire se abbiamo a che fare con dei traditori"
"Traditori? Chi?"
"Prima di venire alla festa ho sentito Xavier parlare a telefono con qualcuno diceva che ce l'avrebbe fatta pagare,sto cercando di capire chi sia la persona con cui stava parlando e credo di averla trovata."
"Fammi vedere" le porsi il telefono per mostrarle lo schermo.
"Patron?Che razza di nome è?"
"Quello che ho detto anche io" presi il mio telefono è scattai una foto al numero telefonico. Posai il telefono di Xavier prima che qualcuno potesse vederci e uscimmo dalla stanza.
"L'hai detto ad Ally?"
"Si, ma non mi ha ascoltata"
"In che senso?"
"Pensa le abbia detto una bugia per impedire che ci provasse con Xavier."
"E tu lo faresti?"
"Cosa?"
"Lasceresti che ci provi con Xavier se tutto ciò non fosse vero?"
"Perché questa domanda?"
"Perché il modo in cui vi guardate , il modo in cui lui ti guarda, non è lo stesso con cui guarda Ally" la guardai perplessa perché non mi ero mai accorta di questo.
"Comunque sì,lascerei che ci provasse, insomma è una mia amica perché mai non dovrei volerlo"
"Convinta tu"
Scendemmo al piano di sotto , oramai la maggior parte degli invitati erano ubriachi . Tutti compresa Ally, che ballava come una pazza al centro della sala. Moltissime persone la stavano guardando con fare divertito e anche se pensava le avessi mentito prima non avrei lasciato che quella gente ridesse di lei .
"Ally vieni andiamo si è fatto tardi."
"No dai restiamo un altro po' "
"Sei ubriaca" le dissi facendo gli occhi al cielo e cercando di trascinarla fuori da quel teatrino .
"Sei solo gelosa del fatto che Xavier mi abbia baciata!"
"Cosa?Cos'ha fatto?"
"Già e anche appassionatamente" "...con la lingua"mi sussurrò all'orecchio.
Non diedi tanto importanza ai dettagli del loro bacio ma mentre io ed Eva la trascinavamo fuori da quella festa lo vidi. Lo vidi flertare con un altra .
"Andate pure a casa io devo fare una cosa." Lasciai che Eva portasse via Ally fino all'auto di Jace mentre io rientrai nella casa e mi diressi verso di lui.
Gli diedi uno schiaffo con tanta di quella forza che avevo in corpo che se lo ricorderà per tutta la vita. Lo spero.
"Come hai potuto abusate di lei, era ubriaca!"
"Abusato?"
"L'hai baciata mentre era ubriaca!"
"Forse hai capito male. È stata lei a baciare me."
"Avresti dovuto fermarla." attirai l'attenzione di molte persone. Stavo urlando. Beh se lo meritava.
"L'ho fatto. Ma lei mi ha ribaciato!" Non potevo credere alle sue parole . Era un bugiardo perché mai avrei dovuto credergli?
"Va a casa , dopo parlerò con Ally."
"Ah no. Per te è Allison. E poi non mi dici che cosa fare, non sei mio padre."
"Vieni , ti riporto a casa."
"No." Mi prese per i fianchi per portarmi via dalla folla che avevamo attirato. Una volta fuori
mi prese sulle spalle come un sacco di patate per portarmi in auto.
"Che fai mettimi giù!"
"Sei irascibile fata."
"Fata? Adesso mi chiami fata?"
"Perché come sei vestita?" Tecnicamente era vero , ero una fata ma lui non aveva il permesso di chiamarmi così .
"Fammi scendere"
"Certo." Aprì lo sportello dell'auto e mi fece accomodare sul sedile anteriore.
"Non hai il diritto di fare quello che hai fatto."
"Parli di te o di Ally?"
"Allison..." lo corressi "...e comunque di entrambe."
"Allora fata. Primo è stata ALLISON a baciarmi e secondo questa sera sei davvero provocante con questo vestito e c'erano molti ragazzacci lì dentro che sognavano di sbatterti contro un muro o peggio. Quindi dovresti ringraziarmi."
"Mi sarei difesa benissimo anche da sola quindi non ti ringrazierò."
"Fa come vuoi ma a me non è dispiaciuto." Disse con un leggero sorriso malizioso sul viso.
Evitai di guardarlo per tutto il tragitto. Perché era attraente? Perché?
Lo odiavo. Odiavo quel suo sorrisetto malizioso, odiavo i suoi capelli scombinati ma che gli donavano, odiavo quel profumo alla menta , odiavo tutto di lui ma allo stesso tempo mi attraeva spaventosamente.
kiss kiss lettori👀❤️
Come vi è sembrato questo capitolo?
Chi come Isi che non capisce più nulla della propria vita?🤪
Spero vi sia piaciuto.
Baci 💋
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Clandestine thieves
Teen FictionDeterminate ,manipolatrici , testarde , furbe ed amano fare da se. Appena compiuti i diciannove anni un gruppo di tre ragazze decidono di cambiare la loro vita con piani clandestini insoliti .