16:11-Chicago-02/28/22
In poche ore sistemammo tutto; beh, io ed Eva sistemammo tutto. Alle era ancora alle prese con la sua cabina armadio, era indecisa se sistemare gli abiti in base al colore, il quale le avrebbe sicuramente fatto risparmiare molto tempo visto che il 90% dei suoi vestiti è rosa o se sistemarli in base al capo d'abbigliamento: pantaloni con pantaloni, gonne con gonne e vabbè avete capito. E quindi dalle 10:00 di stamattina ci ritroviamo io ed Eva sfinite sul divano ad ascoltare per l'ennesima volta la stessa playlist degli one direction; la band preferita da Ally dal 2011.
"Ahhh, non ce la faccio più, le mie orecchie chiedono pietà, avrà ascoltato "Drag me down" almeno sei volte" disse Eva coprendosi le orecchie con entrambe le mani.
"Beh direi che nessuno le farà mai cambiare idea, ti ricordo che va avanti così dal 2011"
"È proprio questo il punto; canta sempre le loro canzoni, ha avuto almeno due cotte per ognuno di loro, sviene ogni volta che vede una foto di Harry Styles o anche quando ammettiamo che purtroppo si sono sciolti e che non torneranno più a cantare insieme e lei ci massacra ogni volta con le sue lacrime sul fatto che i suoi genitori non l'hanno mai portata ad un loro concerto; insomma, l'unica conversazione che oramai riusciamo a tenere con lei tratta di: rosa, 1D, shopping e anche sul fatto che è impossibile che il Grinch odi così tanto il Natale; CAPITO? Mette in mezzo anche il Grinch!"
Scoppiamo in una risata che dura almeno un minuto. "Beh mia cara mi sa che dobbiamo arrangiarci"
Continuammo a parlare sorseggiando una tazza di tè e poi Eva mi fece notare una cosa.
"Isi, è tua quella lettera vicino la porta?"
"Mmm, si probabile mi sia caduta" mi alzo dal divano per controllare.
"C'è scritto "per Isabelle, Eva ed Allison."
"Coraggio, aprila!" mi risedetti in fretta sul divano e aprii la busta.
"Cosa c'è scritto?" sussurra Eva sulla mia spalla
" È un indirizzo, 'Lake Shore Dr, Chicago' ore 20:00."
"Che cosa significa?"
"Non lo so, prova a cercare su internet" prese il computer e si frettò a cercare la posizione.
"Porta ad un museo; il Field Museum, dice che questa sera ci sarà anche una mostra di belle arti; insolito visto che è un museo di paleontologia" disse confusa Eva mentre io osservavo ancora la lettera.
"Aspetta..." iniziai a mettere insieme i pezzi di un puzzle che non mi ispirava affatto.
"Cosa? Dimmi."
"Sul fondo della lettera c'è una P..."
"E allora?..." "...ohhh, pensi che da parte del Patron?"
"Si"
"Ok, avrebbe senso, ma perché?"
"Beh direi che lo scopriremo stasera"
"No aspetta, che? Vuoi davvero andarci? urlò confusa mentre io ero già in un'altra stanza ad avvisare Ally che saremo uscite.19:57-Field Museum -02/30/22
"Quando mi avete detto che saremo uscite, pensavo una cena solo donne, non un noioso museo di dinosauri!" brontolò Ally incrociando le braccia.
"Beh abbiamo degli affari da sbrigare, faremo in fretta e poi se vuoi prenderemo un gelato."
"Pensate di potermi corrompere con un gelato, mi avete presa per una stupida bambina?"
"Nooo quando mai"disse Eva con tono ironico.
"Dai entriamo" le incoraggiai ad entrare.
"Uff, facciamo sempre come volete voi" sbuffò Ally entrando con fare alquanto scocciato.
Non so bene cosa o chi stiamo cercando o anche solo perché siamo qui, quello che so è che se è vero che è stato il Patron ad inviarci quella lettera, questo potrebbe essere l'unico modo per capire con chi abbiamo a che fare.Xavier
Do uno sguardo alla sala e intravedo i ragazzi; Jace si trovava in un angolo sorvegliando l'entrata e Derek invece sta provvedendo a far sgomberare la sala dove tra poco entreremo. Io sono con el Patron; non so bene chi sia, non l'ho mai visto bene in faccia porta sempre un paio di occhiali oscurati che non mi permettono di mettere ben a fuoco la sua persona, ma è sicuramente un uomo adulto, sulla quarantina a cui piace curarsi ed essere sempre elegante. Mi giro verso Derek che mi fa segno che è tutto pronto e invito el Patron a seguirmi.
"Aspettate."
"Signore è tutto pronto, non c'è nulla da aspettare."
"Sto aspettando delle persone; dovrebbero essere già qui..."
"...oh eccole!" dice indicando nella folla. Mi giro per capire di chi stesse parlando e non potevo credere ai miei occhi. Erano loro.
"Dici ai tuoi colleghi di raggiungerci nella sala, a loro penso io"
Non indugiai e obbedii senza voltarmi a guardare, ho pensato che non avrebbe potuto fargli del male visto che intorno era pieno di gente.Isabelle
Da lontano intravedo due uomini in giacca e cravatta che avanzano verso di noi.
"Umm ragazze?"
"Adesso cosa c'è?" brontolò Eva ad Ally.
"Beh ci sono dei tizi in giacca e cravatta che avanzano verso di noi abbastanza frettolosi di ucciderci, mi dite cosa ci facciamo qui adesso?"
"Te lo spiegheremo dopo ma NON PORRE RESISTENZA"
"Cosa? In che senso?"
"Tu fallo e basta!""Ragazze forse è meglio veniate con noi." Ci portarono in una stanza, chiusero la porta e uscirono.
"Okay, ora che stiamo per morire mi dite almeno perché siamo venute qui?"
Stavo per risponderle ma qualcuno mi anticipò.
"Perché la tua amica voleva delle risposte" la luce si accese ed intravedi la figura dell'uomo che ci voleva morte.
"El Patron"
"Sei sveglia sai Isabelle" disse iniziando a girovagare per la stanza.
"Come sa il mio nome?"
"Beh se non sapessi il tuo nome e quello che hai fatto con le tue amiche perché mai dovrei volervi morte?"
"Beh perché un pazzo sclerato come lei non si sa mai cosa nasconde nella sua mente perversa e psicopatica o no mi scusi elimino perversa dato che uno come lei molto probabilmente non scopa dall'ottanta." aggiunse con tono provocatorio Eva.
"Hahaha, sai non posso darti tutti i torti mia cara Eva, ma sappi che sei sempre stata la mia preferita"
"Ma che onore" disse lei incrociando le braccia.
In fondo alla stanza ci sono i traditori, che bastardi, immaginavo ci fossero anche loro.
"Facciamola finita e ci dica perché ci ha portate qui"
"Perché voglio che collaboriate con me"
"Preferirei che uno di questi dinosauri prendesse vita e mi mangiasse pur di non lavorare con lei."
"Credetemi, andrebbe anche a vostro vantaggio."
"Ah si? E mi dica, come?"
"So che state progettando un furto, qualcosa di grande, molto più grande di voi e delle vostre esperienze, senza di me fallireste già in partenza."
"E mi dica, noi cosa ci guadagneremo?"
"L'immunità totale, la polizia non potrà torcevi neanche un capello; ma se non accettate, ci sono 4 squadre di polizia qui fuori pronte ad arrestarvi sul pezzo."
Io e le ragazze ci guardammo e capì che non avevamo altra scelta.
"Allora? Abbiamo un accordo?"
"D'accordo."ciao a tutti, spero questo capitolo vi sia piaciuto. Ho deciso che alla fine di ogni capitolo ci abbinerò una piccola playlist di tutte le canzoni che mi hanno ispirata ;)
-Poker face (Lady Gaga)
-Snap out of it (Arctic Monkeys)
-Teeth (5 seconds of summer)
-Backstabber ( Kesha)
-Bad Girls (M.I.A)
-I bet you look good on the dancefloor (Arctic Monkeys)
-Drag me down (one direction)
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Clandestine thieves
Teen FictionDeterminate ,manipolatrici , testarde , furbe ed amano fare da se. Appena compiuti i diciannove anni un gruppo di tre ragazze decidono di cambiare la loro vita con piani clandestini insoliti .