13:02-Chicago-02/28/22
"Jace mi passi il pane ?"
"Oh, si certo,tieni Eva"
"Ti ringrazio"
"Ragazzi ma Xavier?" finalmente sentimmo Ally parlare, non aprì bocca per quasi tutta l'ora di pranzo.
"È rimasto in biblioteca a studiare"
"Ma quindi non viene stasera?"
"Si viene ci raggiunge lì"
"Oh bene" rispose lei con un brivido di sollievo .
"Perché?"
"Oh beh, mmh , sai , non lo vedevo in giro quindi..." Jace la guardò con uno sguardo abbattuto, molto probabilmente perché capì che ad Ally piaceva Xavier e credo ci sia rimasto un po' male. Da una parte conosco questi ragazzi solo da qualche settimana ma dall'altra mi sono affezionata a loro, soprattutto a Jace e mi dispiacerebbe se la nostra 'amicizia' se la si può descrivere così finisse per un amore non ricambiato. Tornando a noi, SI trovo Xavier decisamente attraente, gentile ed educato, NO se ad Ally piace non mi metterò in mezzo.
"Ragazzi il pranzo era ottimo ma adesso dovrei andare a comprare quel vestito se voglio ancora trovare qualcosa. Sempre se non vi secca sparecchiare anche il mio piatto ovviamente!"
"Ma no vai comprati qualcosa ci pensiamo noi qui" disse Eva comprensiva .
"Si vai tranquilla"
"Vabbene grazie, vi devo un favore" dopo questo presi la giacca ed uscii.
Era incredibile quanto Chicago riuscisse ad essere così affollata non solo nel centro. Ecco il negozio 'It's party time' che nome insolito,adesso capisco perché Ally lo aveva subito adocchiato e non solo per quello. Dalla vetrina si poteva benissimo intravedere che era completamente rosa o almeno la maggior parte dei vestiti erano di quel colore :rosa chiaro,scuro, fluorescente, con i glitter .
Ebbi dei dubbi sull'entrare o no ma non avevo altra scelta, era l'unico negozio che vendeva quel tipo di abiti in zona.
Quando entrai quel colore insopportabile mi invase gli occhi.
"Posso fare qualcosa per lei?"
"Si grazie , devo andare ad una festa in maschera e ho bisogno di un vestito"
"Seguitemi ho sicuramente qualc..."
"Niente rosa per piacere"
"Ah. Allora andiamo da quest'altra parte"
"La seguo"
Non fu così difficile trovare un vestito dato il fatto che non mi importa ciò che penseranno degli sconosciuti che molto probabilmente dopo questa sera non rivedrò mai più in vita mia. Seguì il consiglio di Derek e comprai un vestito da fata ma senza ali , non volevo che il costume fosse troppo ingombrante .
"Allora ? L'hai preso?" urlò Ally appena mi vide entrare dalla porta .
"Si, si"
"E cosa ci fai lì impalata? Forza mostramelo!"
"Si si con calma!" le dissi posando la busta sul tavolo e prendendo il vestito mostrandoglielo.
"È divino! Concordi con me Titì?" chiese ad Eva usando il nomignolo che le aveva dato mentre l'altra controllava le e-mail.
"Mmh?"
"Il vestito di Isi,non lo trovi bellissimo?"
"Oh si sì è, è bellissimo"
"Tu invece? Quale sarà il tuo costume?"
"Beh ve l'ho detto sarò Mario Bros donna!"
"E sei riuscita a trovarlo?"
"Certo credetemi ultimamente sta andando parecchio di moda!"
"Se lo dici tu"aggiunse Ally sbuffando.
"Adesso se non vi dispiace vado a prepararmi"
"Ma Ally, mancano quattro ore alla festa."
"Appunto sono in ritardo. E comunque voglio dare il meglio di me con questo look sapete no?" concluse con un occhiolino che durò troppo a lungo per i miei gusti e poi se ne andò fischiettando su per le scale."Ehi bellezze che fate?" Derek entrò nella stanza con quello che presumevo fosse il suo costume.Ed infatti...
"Io sono appena tornata dal negozio e indovina? Sarò una fata"
"Non vedo l'ora di vederti anzi di vedervi con i vostri costumi!"
"Quello sarebbe il tuo" Eva alzò un sopracciglio e indicò il suo costume da cappellaio matto.
"Indovinato!"
"Ma la festa comincia tra quattro ore perché sei già pronto?"
"Oh io sto andando ad aiutare con gli addobbi."
"Ah beh divertiti"
"Sempre" urlò mentre s' incamminava verso la porta.
"Mi sa che adesso vado anche io a farmi una doccia"
"Si anche io tra un po' vado , finisco di controllare le e-mail e salgo"20:06-Chicago-
"Hey ragazze siete pronte?" Sentì Jace urlare dal piano terra.
"Si eccoci"
"Bene andiamo. Aspettate dov'è Isabelle?"
"Non lo so , io l'ho vista truccarsi"
"Isabelle sei pronta?"
"Isi?" Sentì urlare il mio nome è corsi fino alla ringhiera affacciandomi sulle scale.
"Ditemi."
"Andiamo!"
"Ma io non sono pronta."
"Come ? E cos'hai fatto fino ad ora?"
"Ho letto?!"
"Poi dite che sono io a fare sempre tardi" disse Ally incrociando le braccia al petto.
"Voi andate io farò una passeggiata fino alla festa"
"Beh se vuoi farti tutta Chicago a piedi si! Tranquilla, adesso sta tornando Xavier verrai con lui dopo , va bene?"
"D'accordo,ci vediamo dopo alla festa"Erano passati esattamente venti minuti da quando i ragazzi sono usciti e di Xavier non c'era traccia. Mi dovevo preoccupare?
Sulle note di sweather weather dei The Neightbourhood decisi di chiamarlo , per sapere almeno dove fosse o se fosse successo qualcosa. Ma non fu necessario, appena cercai il suo numero in rubrica la porta d'ingresso si chiuse. Stavo per scendere al piano di sotto per salutarlo dato il fatto che non l'avevo visto per tutta la giornata, ma appena uscii dalla mia stanza lo sentì parlare a telefono.
"Non ti preoccupare le ragazze sono qui , pagheranno e se non mi daranno tutto con le buone allora passerò alle cattive."
In che senso? Cosa voleva dire? Chi era quel tizio con cui stava parlando? Ma soprattutto, chi era lui? Gli altri erano dalla sua parte?
Milioni di pensieri mi passarono per la testa ma dovevo rimanere calma , non dovevo agitarmi, dovevo fargli credere di non sapere nulla. Dovevo farlo.
Quando staccò la telefonata decisi di aspettare qualche minuto prima di entrare in scena.
"Ehy, sei tornato!"
"Oh, hey Isabelle come mai sei a casa?"
"Beh quando loro sono usciti io non ero ancora pronta per questo sono ancora qui"
"Oh bene allora verrai con me , senza problemi" fece un sospiro di sollievo , davvero pensava che non avessi sentito nulla? Beh allora sono davvero un'ottima attrice o dovrei dire manipolatrice?
"Beh se non ti dispiace , adesso vado a vestirmi, ci metterò poco"
"Oh non ti preoccupare fa pure!"
Quanto avrei voluto prenderlo per la gola e strangolarlo o anche strappargli gli occhi dal viso, quel viso attraente e traditore.
"Eccomi"
"Eccoti"
"Andiamo?"
"Si certo , andiamo."
Per tutto il viaggio non parlai. Non sapevo se fosse meglio rimanere in silenzio sembrando sospettosa o ucciderlo.
Avrei preferito ucciderlo ma non fiatai. Avrei dovuto scoprirne di più prima di commettere un qualsiasi omicidio .
"Tutto bene?"
"Mmh?"
"Ti ho chiesto se stai bene, ti vedo pensierosa." Aveva capito. Dovevo mandarlo fuori traccia.
"Stavo pensando a mia madre ,sai domani è il suo compleanno e avrei voluto farle un regalo ma sai non si può date le distanze"
"Ah capisco.Beh potresti chiamarla o scriverle un messaggio !"
"Si beh hai ragione,non sarà speciale quanto un regalo ma almeno è qualcosa,grazie!"
"Dì nulla"
Amavo fingere. E sapere che le persone credevano a quello che dicevo mi faceva sentire ancora più 'potente'.
Scese dall'auto e si precipitò dal mio lato per aprirmi lo sportello.
"Permettimi" mi porse la mano ed io mi aggrappai alla sua stretta.LO ODIAVO.
"Grazie" Ogni atomo che componeva la mia persona lo odiava.
"Ehi guardate chi è finalmente arrivato!" Quello che doveva essere il festeggiato gridò il suo arrivo facendogli distogliere lo sguardo dal mio.
"McCall amico! Come te la passi?"
"Beh mai bene quanto te , chi è la ragazza?"
"Lei è Isabelle una delle ragazze che stanno da noi"
"Piacere Isabelle" Mi presentai.
"Incantato" Prese la mia mano e la baciò.Era attraente ma oramai non mi lascerò più influenzare dalla bellezza altrui.
"Bene ,non vi tratterrò a lungo.Andate e divertitevi ragazzi sarà una notte memorabile"
kiss kiss lettori👀❤️
come va? Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto.
A breve posterò anche il prossimo.
Baci 💋
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Clandestine thieves
Teen FictionDeterminate ,manipolatrici , testarde , furbe ed amano fare da se. Appena compiuti i diciannove anni un gruppo di tre ragazze decidono di cambiare la loro vita con piani clandestini insoliti .