- 𝗖 𝗔 𝗣 𝗜 𝗧 𝗢 𝗟 𝗢 26

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Entrate in ufficio e il preside vi fa accomodare.

<Che vi porta qui?> vi chiede.

<Diciamo che dovevo salire soltanto io per chiederle una cosa, lui ha voluto accompagnarmi.>

Yoshi fa cenno con la testa.

<Bene. Ma prima... che le è successo alle mani, signorina?>

<Oh beh, ieri sera sono inciampata.>

<Capisco. Le ha disinfettate giusto?>

<Leggermente in ritardo però si.>

<D'accordo allora... mi dica. Cosa voleva chiedermi?>

<Non è che potrei lasciare il dormitorio e ritornarmene a casa? Continuerò a venire a scuola giustamente però si può fare una cosa del genere?>

<Si potrebbe fare... ma il motivo?>

<Beh... è per colpa del compagno di stanza...>

<Ma lei adesso che ci penso... non sta in stanza con Park Jihoon?>

<Beh si... ma non andiamo per niente d'accordo...>

<Lei non è un suo amico?> chiede il preside a Yoshi.

<Esatto.>

<Conferma che non vanno d'accordo i due?>

<Purtroppo devo ammettere che è la verità. Ogni giorno e ogni singolo minuto.>

<Capisco... vabbè... allora se ci tiene così tanto ad andarsene... può anche farlo. L'importante è che viene comunque a seguire le lezioni.>

<Certamente signor preside. Perchè non dovrei.>

<Bene. Allora avviso i suoi genitori.>

<Non c'è bisogno. Posso chiamarli anche io.>

<Va bene. Allora stia attenta alle mani e arrivederci.>

<Arrivederci e grazie signor preside.> le dici col sorriso.

<Arrivederci.> anche Yoshi lo saluta.

Uscite dal dormitorio e tu lo guardi felice.

<Finalmente! Non vedevo l'ora!>

<È bello vederti felice, però purtroppo non è bello non vederti più ogni mattina per fare colazione insieme.>

<Aww... quanto puoi essere adorabileeee>
<Dico solo la verità, ChoHee...>
<Awww!> lo abbracci.

<Scendiamo giù così chiami i tuoi...>
<Va bene.> ti stacchi da lui sorridente.

Appena arrivate nel dormitorio richiami tua mamma e Yoshi si prepara a non ridere nuovamente.

<E non ridere di nuovo mentre sto in chiamata.>

<Ci proverò.> ti dice già sorridendo.

<Bene...>

Chiami di nuovo tua mamma e la avvisi.

<Nooo dai! Volevo ridere un altro po'! Questa volta non ti ha chiamata "tesoro".>

<Meglio così.>

<Vabbè allora... ti aiuto a scendere le valigie all'entrata di scuola?>

<Se vuoi si.>

ɪ ʜᴀᴛᴇ ʏᴏᴜ ;; ᴘᴀʀᴋ ᴊɪʜᴏᴏɴDove le storie prendono vita. Scoprilo ora