- 𝗖 𝗔 𝗣 𝗜 𝗧 𝗢 𝗟 𝗢 3

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Arrivate dietro la porta del laboratorio, bussammo e come al solito ancora nessuno che ci rispose; quindi entrammo comunque e dicemmo sempre il buon pomeriggio.

<Vabbè. Meglio aspettare qui.> propose Minhee.
<Sì, infatti. Meglio essere in anticipo.>
<Già.>

Alle 17:00 precise arrivarono i due professori.

<Buon pomeriggio ragazzi.> Ci dissero.
<Buon pomeriggio> rispondemmo.
<Siete solo voi oggi?> Ci domandò uno di loro.
<No. I ragazzi sono andati in presidenza per parlare con il preside. Dovrebbero arrivare tra poco.> gli risposi.
<Okay, allora aspettiamo qualche minutino se non vi dispiace?> disse l'altra prof.
<Nessun problema. È giusto così.>
<Perfetto. Allora noi cominciamo nel frattempo a preparare gli oggetti che ci serviranno oggi.>
<D'accordo.> Dicemmo entrambe.

Dopo 10 minuti arrivarono il gruppetto di cantanti e bussano alla porta.

<Avanti!> dissero i professori.

<Buon pomeriggio! Scusateci per il ritardo.>
Dissero i dodici amici.
<Tranquilli ragazzi. Potete entrare. Noi finiamo di sistemare le cose e dopo siamo da voi.>
<Certo.> risposero.

Subito dopo finirono di sistemare il tutto.

<Bene ragazzi. Oggi pomeriggio è il vostro primo incontro> disse la prof. <Perciò come primo giorno vi faremo uscire prima. Invece di farlo durare 5 ore il corso, lo faremo durare 3 ore. Anche perchè non spiegheremo nulla di complicato.> Continuò ella.
<Già. E come ultima cosa, volevo dirvi che oggi faremo più teoria che pratica. Il prossimo sabato cominceremo con gli esperimenti appunto perchè è la vostra prima giornata qui.> disse l'altro.

<Okay!> esclamammo tutti contenti.

<Allora... se siete pronti, possiamo cominciare con la lezione.>
<Siamo più che pronti!> esclamammo nuovamente.
<Questo è spirito giusto!>

I due professori cominciarono a spiegare solo dopo essersi presentati.
Dopo 1h di spiegazione la professoressa mi chiese di prenderle una boccetta vuota. Andai a prenderla e appena le portai l'oggetto, arrivata quasi al bancone dove c'erano tutte le altre cose, scivolai per colpa del camicione troppo lungo. Mashiho fortunatamente riuscì a prendermi.

<Attenta!> Mi disse appunto lui.
<Oh si... grazie...> gli risposi con vergogna.
<Stai bene?>
<Mh...>
Mi lasciò e diedi la boccetta alla prof.

<Stai più attenta la prossima volta. Perchè potresti rischiare di cadere veramente e graffiarti tutta con il vetro della boccetta.> Mi raccomandò preoccupandosi.
<Certo prof... mi scusi...>
<Tranquilla che non è successo nulla.> Mi rassicurò l'altro prof.
<Mh.> Annuii.

Continuammo con la lezione. Non appena passarono le tre ore, i professori ci dissero di togliere il camicione e dopodiché ci salutammo.

Le prime ad uscire da quel laboratorio fummo io e la mia migliore amica. Appena mettete proprio piede fuori i ragazzi ci fermarono. O almeno uno di loro.

<Hey!> esclamò Suk.
<Sì?> rispose la mia amica.
<Che ne dite se andassimo un po' in giro? Vi va?> Ci propose.
Io e Minhee ci guardammo. Lei capì subito che non volevo stare in loro compagnia, ma accettò anche per me.
<Perchè no!>
<Per te va bene?> Mi chiese.
<Ma verame-> Minhee mi bloccò prima che io potessi continuare la frase.
<Sì, viene anche lei.>
<Okay.>

Fulminai Minhee con lo sguardo.

<Che ne dite se andassimi un po' al parco?> Ci chiese Junkyu.

<Certo! A noi sta bene.> rispose sempre la mia amica.

ɪ ʜᴀᴛᴇ ʏᴏᴜ ;; ᴘᴀʀᴋ ᴊɪʜᴏᴏɴDove le storie prendono vita. Scoprilo ora