Pazzi di noi 3 ❤️ ~[EREMIKA]~

Pazzi di noi❤️

Levi pov:

Appena Eren mi dice che Mikasa è in gravi condizioni, per un nano secondo, ho sentito il peso del mondo sulle mie spalle.

Ne abbiamo passate di tutti i colori insieme, ora, proprio adesso non può sicuramente lasciarci in questo modo, anche perché Kenny e la sua banda di teppisti è in prigione, Sara si è appena risvegliata e deve portare il gesso alla gamba per un mese, il bambino sta bene, Sasha sono sicuro che si sarebbe risvegliata di li a poco, anche perché ormai è fuori pericolo e in tutto questo manca solo lei, deve risvegliarsi, altrimenti l'ha farò risvegliare io a suon di schiaffi, voglio di nuovo stare con lei e stare con il bambino che ha bisogno di un amore materno oltre di quello paterno, e sia io che Eren lo sappiamo bene.

"Come sta Sara?"

Chiede Eren ridestandomi dai pensieri

"Deve portare il gesso per un mese"

Dico aspirando la sigaretta mentre lo guardo vicino a me

Sta con un braccio appoggiato al muretto della terrazza e con l'altro alzato per tenere la sigaretta che anche lui sta fumando, non mi guarda, è pensieroso

"Mm.."

Fa

Mentre aspira più fumo possibile che ora sta uscendo dalle sue narici

"Eren.."

Lo chiamo ma lui mi ferma

"Non dire una parola"

Dice improvvisamente

"So cosa stai per dirmi, e so che anche tu soffri per la morte di Petra e Sindy, ma se le dovesse mai succedere qualcosa, se quest'oggi Mikasa morirà, sappi che ti affiderò il bambino"

Dice girandosi verso di me e guardandomi negli occhi

Ormai la luce del giorno è fioca perché sta tramontando il sole e in cielo ci sono già delle nubi scure, e anche i suoi occhi sono passato da un verde chiaro a uno scuro, sembra proprio che Eren stesse controllando il tempo con le sue emozioni perché in quel momento c'è stato un fulmine, il temporale sta per iniziare, in Eren vedo una luce nuova, una che io ho avuto per anni e che mi ha solo rovinato la vita, la luce della vendetta

Non ho mai visto Eren con un espressione simile, in tutta la mia vita non ho mai scusato i problemi degli altri perché ho sempre ritenuto che quello che è capitato a me, è stato l'inferno in terra, ma ora, ora sto decisamente prendendo in considerazione la vita di Eren, tutto quello che ha passato, abbiamo avuto una vita simile, siamo cresciuti senza l'amore dei nostri genitori, mia madre è morta e mio padre non so neanche chi sia, mentre i suoi lo hanno semplicemente abbandonato.

Prima ho visto Carla che stava piangendo, in quel momento era sola, ero passato per parlare con Eren ma lui non c'era.

Sento che sua madre non è cattiva, anche se l'abbandono non si perdona, è come se lo sentissi dal profondo del cuore, ironia della sorte non sapevo neanche di possederlo un cuore, non mi sono mai azzardato a provare affetto per gli altri e ora guardami, sono diventato un moccioso sdolcinato che si preoccupa per il proprio amico, ma dico io, Levi che cazzo stai facendo?

"Per mio padre"

Risponde

Mi giro di scatto verso di lui

"Cosa?"

Chiedo

"Lei mi ha abbandonato per mio padre"

Dice

Sgrano gli occhi, possibile che sia diventato un alieno in mia assenza? Come ha fatto a capire a cosa stessi pensando?