Pazzi di noi 3 ❤️ ~[EREMIKA]~

I miei (seconda parte)

Eren Pov:

Mi dirigo in bagno e una volta entrato chiudo la porta dietro di me

Cazzo

Mikasa ci rimarrà male quando i suoi scopriranno che è incinta, soprattutto suo padre a come ho capito

Faccio un bel respiro per riprendermi, devo evitare che si senta male, anche perché ha già sofferto abbastanza in America, direi che anche questa situazione potrebbe evitarsi, forse non ho avuto proprio una buona idea

Esco dal bagno e mentre stavo andando nel soggiorno sento parlare Sara

"Mikasa, non puoi fare come ti pare, Eren deve prima conoscere tuo padre e poi signorina non credo che sia stato appropriato dormire con quel ragazzo, poteva aver avuto delle fantasie o delle voglie su di te"

La rimprovera la madre

Sono imbarazzato, ma sua madre ha ragione, Mikasa è così bella che non riuscirei mai a placare i miei impulsi con lei

"Mamma, Eren è un ragazzo con la testa sulle spalle, credimi, lui si è preso tanto cura di me"

"Ma è normale, è questo che un uomo deve fare, ma avendo soprattutto l'approvazione mia e soprattutto quella di tuo padre"

"Va bene, allora aspettiamo papà, sono sicura che lo accetterà"

"Mikasa, Eren è davvero bello, sicuro che non ci hai fatto nulla?"

Una vampata di calore s'impadronisce del mio corpo

"Mamma ma che cosa dici?"

Strilla Mikasa più imbarazzata di me, si sentiva proprio dalla voce

"Ah, Mikasa Ackerman, hai proprio preso da me, anch'io so riconoscere i ragazzi belli e se fossi stata giovane quanto te, stai sicura che avrei notato Eren"

O Dio, anche la madre ora, posso considerarla una milf?

Certo che anche sua madre non è brutta, è tipo Mikasa da grande e poi porta bene gli anni è alta nella media, capelli lisci e neri, occhi color grigio e una pelle candida e bianca, è proprio uguale a Mikasa penso che sua madre, a parte suo marito, non abbia avuto altre storie

La madre è giapponese, il padre americano Mikasa mi ha sempre detto che è nippo americana, anche se non conosce l'americano poiché è cresciuta qui.

Mentre io sono tedesco, e sono nato in Germania ma quando ero piccolo, hanno deciso di trasferirsi qui in Giappone, e non ho mai capito il perché.

Comunque considerando che ho 24 anni e anche la madre della mia ragazza farebbe un pensierino su di me, non sono poi cresciuto così male

Rientro nella sala da pranzo e Mikasa con sua madre si girano verso di me rosse in viso, io cercando di fingere sorrido normalmente, o almeno credo di sorridere normalmente

"Eren, il tuo tè"

Dice la madre di Mikasa porgendomelo

"Grazie mille signora Ackerman"

"Oh caro, chiamami sara ti prego, non voglio che tu mi dia del lei"

"Va bene sara, grazie mille"

Noto che Mikasa è tutta rossa in faccia, ed io guardandola non riesco a nascondere il mio sorriso da rimorchio

Nel mentre sentiamo la porta aprirsi, e tutti ci giriamo, o almeno io ero già girato verso la porta

Vedo un uomo alto, biondo e snello che posa il cappello sul comodino vicino l'entrata