Non siamo sull'Isola del Teschio... ma poco ci manca

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Mentre si attende che continui "I Segreti di Korvosa", eccovi qualcosa sulla corrente campagna GDR di D&D 5E nell'ambientazione originale del Master, narrata attraverso gli occhi del mio PG, il Warlock Patto della Lama Mokkou no Shirotora, per gli amici Shiro, un simpatico Tiefling ex-attore di Kabuki con smanie di carriera politica.

Scacciato dal clan da suo padre, il Daimyo Mokkou no Shirotaka, che credeva, a causa di uno dei suoi consiglieri, che Shirotora non fosse veramente suo figlio, e che la sua natura di Tiefling derivasse da un qualche Immondo che aveva ssunto le sembianze di Shirotaka stesso per portarsi a letto sua moglie.

Shiro, che all'epoca aveva a malapena i peli sotto le palle, si è così unito ad una compagnia di kabuki, dove gliè stata insegnata l'arte teatrale, più un'infarinatura di combattimento all'arma bianca e magia onmyoudo, e dove ha scoperto la propria bisessualità; il suo piano, correntemente, è di riprendersi il feudo e di diventare Primo Ministro di Yokaeshima, che debbase sarebbe il Giappone post-Sengoku, ma con l'equivalente del Clan Oda al potere al posto dei Tokugawa.

Questo lo ha portato all'estero, fino alla metropoli portuale di Nantian, capitale del vicino Impero di Tian Shen(dibbase, l'equivalente locale della Cina, sotto la Dinastia Ming), dove si è imbarcato su un'aeronave, "La Perla delle Nubi", diretta verso occidente.

Su tale velivolo clockpunk magitek è stato assunto come intrattenitore per pagarsi vitto e alloggio, a raccomandarlo è stata la Nostroma, una Tortuga di mare di nome Kalisar, dopo una bevuta presso una locanda del porto, e lei lo ha presentato alla Capitana Malika Bin Arkani, una Genasi(mezzo-genio) del Fuoco, che ha quindi sangue di Djinni che scorre nelle vene (e anche nelle arterie e nei capillari, se è per quello).

Durante il viaggio, il Nostro fa conoscenza con Hushang, un Ryuren (quando un umano e un Draconide si amano tanto-tantissimo) Ksayarsani (di base, proviene dalla versione di questo mondo della Persia Achemenide/Sasanide), con cui comincia a giocare a carte.

Vince una sola partita e quasi certamente perché Hushang l'ha lasciato vincere per pietà.

Tuttavia, dopo diversi giorni di navigazione per i cieli del Continente Orientale (le notti d'Oriente...) il Nostro si accorge di qualcosa di strano: la nave sembra stare andando fuori rotta e la Capitana non si fa più vedere da giorni.

Molto sospetto, e così Shirotora va a indagare, ma viene fermato dai due marinai che piantonano la cabina della Capitana.

Poco dopo, durante il rancio, il cuoco allunga a Shirotora e al resto dell'equipaggio un bicchiere di VINOH! di melograno, ma dopo averlo bevuto, il Nostro comincia a sentirsi fatto come una pigna, mentre la nave si inclina pericolosamente.

Me: kosa ciera in kuel vino di melograno?

Il Master: la trama.

Si risveglia su una spiaggia, a sputare acqua di mare e cozze che avevano deciso di fare il nido nei suoi alveoli, confuso e circondato da altra gente svenuta e da una dozzina di lumache grosse come persone che cercano di papparsi tutti.


Concitata pugna, in cui Shirotora dà una bella mano, pistolettando una lumaca malamente e materializzando braccia di scheletro gigante avvolte di aura oscura (stile Shinnok, per intenderci) per menare le lumache, e sparando a bruciapelo nella ferita aperta nel guscio da un altro naufrago (Un grosso e incazzatissimo Gargoyle) in una terza lumaca, finendola.

Per la cronacamente, le braccia di scheletro sono la rendition di Shirotora delle Braccia di Hadar, la Fame Oscura; visto che Hadar in questo setting nun ce sta, abbiamo optato pr qualcosa di collegato alla terra d'origine di Shiro, ovvero gli arti di un Gashadokuro, yokai malevolo dalle sembianze di scheletro gigante nato dalla fusione di decine di morti di fame.

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