𝒯𝒶𝓀ℯ 𝓂ℯ 𝓉ℴ 𝓉𝒽ℯ 𝓈𝓉𝒶𝓇𝓈 | P.JM x JJK [✔]

VII

"Quindi qui è dove dormi?" Chiese Jungkook, guardando la stanza di Jimin. La mascella gli cadeva alla vista del lampadario che riflette contro il soffitto. Jimin scrollò le spalle timidamente, divertito dalla reazione di Jungkook.

"In realtà la maggior parte di questo è del denaro di Ella..." Jungkook aggrottò la fronte mentre ancora guardando il lampadario costoso.

"Chi è? È la moglie tuo fratello?" Jimin si é congelato, cercando di rimanere il più casuale possibile quando rispose.

"La mia fidanzata" Un silenzio a inondato la camera, Jimin era ignaro del modo in cui la faccia di Jungkook si rattristò alla risposta

"Oh" ha emesso a bassa voce, all'improvviso guardando un po' meno stupito da ciò che lo circonda. Jimin ha deciso di fingere la sua rivelazione non aveva importanza e ha aperto il suo armadio.

"Puoi prendere un mio vestito per questa cena" ha detto mentre cercava nel suo armadio per trovare alcuni vestiti adeguati. L'aria nella stanza si sentì improvvisamente fredda e molto silenziosa. Il ticchettio dell'orologio sulla parete sembrava più forte e più stridente, battendo quasi in sincronia con il cuore di Jimin. L'uomo deglutì duramente.

Sapeva maledettamente bene perché.
Due uomini non potrebbero mai avere un futuro insieme in questo mondo, non importa quanto Jungkook crede di poter fare una vita libera.
Nessuno potrebbe mai essere veramente liberi.
Non erano gli uccelli.
Non potevano volare.
È stato tutto a una bella fantasia

Due mani strinsero saldamente la vita di Jimin da dietro, facendo sussultare il ragazzo

"Jungk-"

"Penso che l'abito sarà un po' troppo piccolo" Jungkook detto, abilmente lasciando che le sue mani vagassero sul corpo di Jimin. L'uomo da dietro esalò il suo respiro caldo contro il collo di Jimin, sorridendo quando vide le guance rosse.

"N-non sono così piccoli" Jimin borbottò, con gli occhi chiusi quando le mani calde di Jungkook sono scivolate sotto la camicia toccando il suo stomache nudo.

"Sì..." ha detto Jungkook ad un tono autorevole. Fece scorrere una mano su per il petto di Jimin, facendo aprire i bottoni della camicia nel processo, fino ad arrivare al collo facendo pressione e stringendolo di un po' lasciando un sentiero di baci caldi, premendo le sue labbra dolcemente contro la pelle del ragazzo, anche se le sue mani agivano più aggressivamente. Jimin piagnucolò quando Jungkook strinse i denti nella sua spalla, sentendo i pantaloni stringere anche se l'azione stessa punse.

"S-Saremo in ritardo per la cena" ha detto Jimin liberandosi, difficilmente. Jungkook sorrise a Jimin, dandogli uno sguardo buono su e giù. La camicia del ragazzo era completamente aperta mostrando il suo petto liscio, il suo viso completamente rosso ei pantaloni rivelavano un rigonfiamento piuttosto prominente. Jungkook sorrise maliziosamente, orgoglioso per la sua realizzazione facendo gonfiare il suo cuore. Jimin ha violentemente gettato i vestito di Jungkook sul suo letto

"Sei un insolente, maleducato, spudorato..."

"Fiore sta calmo" Jungkook ha detto attraverso le declamazioni di Jimin, trovandosi incredibilmente divertito dal ragazzo

~~~

"Sei vestito?" Jimin ha chiesto dalla camera da letto al bagno

"Si entra"

"Sembri..."

"bello ..." Jungkook ha fatto una posa e un'espressione compiaciuta sul suo volto.

"Non ti sembro una spia?" Il ragazzo ha formato una pistola con le mani e si abbassò, guardandosi intorno come se fosse circondato da nemici. Jimin sospirò guardando il ragazzo carino di fronte a lui.

Ormai aveva tutta la mia anima e cuore
Il giovane ha concluso, rendendosi conto che era completamente impotente contro il giovane che aveva invaso la sua vita.

~~~

Jimin odiava la politica, e discutere di soldi gli fece male al suo stomaco. Jungkook ha notato il modo in cui la faccia di Jimin impallidì quando sono entrati nella sala da pranzo, e quindi ha chiuso la bocca

"Il principe Jeon Jungkook, dobbiamo inchinarci" Chiese Yoongi, suonando incredibilmente sarcastico mentre si avvicinava ai due ragazzi. Jungkook si infilò nel suo ruolo da principe immediatamente e raddrizzò la schiena.

"Vogliamo prendere i nostri posti a sedere?" Jimin ha detto non lasciando il tempo a Jungkook di rispondere,

"Devi dirmi da che paese vieni" Jungkook si schiarì la voce, prendendo posto di fronte a Jimin e di lato Namjoon

"Oh...uhm, non avresti...Lux...Den...Luxenmark" Yoongi strizzò gli occhi in modo duro a Jungkook il ragazzo era sicuro che non avesse mai sentito parlare di questo posto

"Mai sentito parlare di quel posto" ha detto, le labbra tirando giù in disprezzo.

"Beh ora lo sai" Jungkook ridacchiò nervosamente.

"Quindi sei venuto qui tutta solo?" Chiese Namjoon, incrociando le braccia e appoggiandosi indietro

"No ho un accompagnatore" Jungkook ha guardato indietro a Jimin e sorrise, un piccolo impulso di alzarsi in piedi, gettare il suo bambino sul tavolo e facendolo suo davanti a tutti momentaneamente ha stordito la sua mente.

"...tornare a casa?" Jungkook si ritrasse dal suo sogno ad occhi aperti e sbatté le palpebre come una bambola.

"S-Scusi non l'ho sentita"

"Ho chiesto se aveva una donna speciale che le aspetta a casa" ha chiesto Yoongi

"Ah! Eh, sì, sì naturalmente..." rispose Jungkook, sorridendo tra sé immediatamente mentre Jimin si rattristò al commento

"Il suo nome è...Minna" Jungkook sospirò appoggiò la mano sul mento e fissò in lontananza, fingendo c'era un magnifico orizzonte che solo lui poteva vedere. Il tavolo si zittì alle parole emotive di Jungkook. Jimin lasciò cadere il cucchiaio sul piatto e lo fissò, i suoi occhi sbattevano mentre le lacrime cominciavano a crescere

"Era molto bello signor Jeon", disse Namjoon, dandogli una pacca sulla spalla.

"Sembra che l'amore che condividi con questa ragazza sia molto forte"

"Scusate" disse Jimin. Prima che qualcuno potesse rispondere al ragazzo angosciato, era già fuggito dal tavolo, quasi correndo fuori dalla sala da pranzo con la vista offuscata e il cuore pesante.