𝒯𝒶𝓀ℯ 𝓂ℯ 𝓉ℴ 𝓉𝒽ℯ 𝓈𝓉𝒶𝓇𝓈 | P.JM x JJK [✔]

X

Jimin con la mano in tasca recupera la chiave della stanza di Ella la ragazza che gli aveva dato così generosamente. Stava facendo questo, non importa quanto folle fosse, non importa quanto sia stupido. Jungkook ha notato la mano di Jimin che cominciò a tremare come ha portato la chiave della cabina alla fessura. 

"Ehi" sussurrò, mettendo la mano sulla spalla di Jimin per rallentare il ragazzo verso il basso. 

"Se non sei pronto..." Jimin guardò Jungkook e ridacchiò quando vide il suo tremare la mano. 
Jungkook sorrise cosa che a confortato Jimin immediatamente. Jimin sorrise a Jungkook. Puntò la chiave nella serratura e rapidamente ha aperto la porta, trascinando Jungkook all'interno della stanza dalla cintura dei pantaloni. 

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Jungkook battè rapidamente il piede contro il pavimento, il suo ginocchio rimbalzava su e giù mentre aspettava Jimin fuori dal bagno. Si sedette sul letto gigante nel centro della stanza che sembrava ancora più grande di quanto non fosse a causa dei nervi del giovane. Jungkook ha cercato di fare respiri profondi e costanti, preparandosi ora che il suo sogno è stato finalmente avverato. La porta del bagno si aprì. Jimin è apparso, in possesso di una veste bianca sul suo corpo che ha raggiunto appena sopra le caviglie. Jungkook deglutì a fatica, la gola secca. Lentamente si alzò dal letto andando verso Jimin

"Dove dovrei stare in piedi?...O Seduto" Jungkook cercò di parlare, ma ha sentito uscire da se stesso solo balbetti

"S-Sdraiati sarebbe più conveniente" Jimin annuì e si mosse verso il letto. 

"Va bene..." Il silenzio nella stanza ha fatto aumentare la tensione. Normalmente Jungkook avrebbe scherzato con i suoi modelli, dare loro i complimenti e spiegare la sua visione, ma questa volta si sentiva come se non potesse dire una parola, ha paura che avrebbe reso il tutto ancora più fastidioso. Jimin strinse le labbra mentre sorrideva, per il ragazzo adorabile davanti a lui ogni volta che lo guardava. Lentamente e seducente, in un modo che Jimin non aveva mai fatto con nessun altro prima, ha spostato la veste dalle spalle, lasciandolo cadere a terra. La mascella di Jungkook è caduta alla vista davanti a lui, non riuscendo a trattenersi mentre i suoi occhi scansionavano tutto il corpo di Jimin, dalle sue dita dei piedi alle sue gambe lisce, dal suo splendido cazzo ai suoi capezzoli rosa. Jimin si morse le labbra, sentendo il calore verso l'alto il modo in cui è stato spudoratamente stato osservato da Jungkook ogni dettaglio del suo corpo. Jimin guardò la sua erezione ed esalò un respiro in stato di shock quando lo vide. 

"M-mi dispiace tanto" ha sussurrato-gridò, tenendo le mani per proteggersi nelle parti intime. Jungkook scosse la testa e sorrise, avvicinandosi a Jimin senza mostrare alcun segno di essere sconvolto. 

"Perché dovresti nasconderlo? È adorabile...proprio come te" Jungkook strappò via le mani di Jimin e le intrecciò con le sue.

"Se ti piace essere guardato, non smetterò mai...lo prometto" Jimin fece un respiro profondo, diventando agitato per tutto quello che stava succedendo. 

"Devi sdraiarti adesso" Jimin annuì, aiutando a salire sul letto per nessun altro motivo se non perché voleva tenergli la mano qualche secondo in più. Jimin si ricordò di come stavano posando le ragazze nel libro di Jungkook e cercò di imitarlo leggermente. 

"Uhm, non sono sicuro di come dovre-..."

"Piega un po' il ginocchio" disse Jungkook, entrando subito nella sua modalità professionale. 

"E lascia che il tuo braccio ci riposi sopra" Jimin ha seguito le indicazioni di Jungkook con le guance rosse, ma ha cercato di comportarsi in modo professionale come Jungkook era improvvisamente. 

"Se mi fai fare una brutta figura ti butto giù dalla nave" disse, lanciando a Jungkook uno sguardo giocoso. Jungkook afferrò il suo taccuino e una matita e si sedette su una sedia nella stanza. 

"Vacci piano con me, non ho mai disegnato un uomo prima" Jimin inarcò la fronte, sentendo la sua sicurezza crescere col passare del tempo. 

"Non è un mio problema" i Minuti sembravano ore mentre Jimin giaceva senza parole sul letto, lasciando che Jungkook si concentrasse pazientemente sul suo lavoro. Ogni tanto il ragazzo sbirciava oltre il suo taccuino e trafiggeva Jimin mentre lo guardava. Guardando il suo viso o il suo corpo, e persino quella che sembrava l'anima di Jimin. E anche se a volte Jimin si ritrovava a desiderare che il ragazzo buttasse via il suo album da disegno e lo baciasse semplicemente, Jungkook riusciva molto bene a contenersi. Quando l'uomo ebbe finito di disegnare morse la matita e sorrise, guardando Jimin e annuendo soddisfatto. 

"È fatto?" chiese Jimin, sedendosi con cautela in posizione eretta. Jungkook si alzò dalla sedia e si avvicinò al letto per sedersi, mostrando a Jimin il disegno. Le labbra di Jimin si aprirono quando ha visto sulla carta il suo ritratto

"Io è...così che mi vedi?" Jimin ridacchiò. 
"Non sono così carino, la mia faccia sembra quella di una famosa attrice o qualcosa del genere" Jungkook alzò le sopracciglia sorpreso. 

"Mi confonde con quanto pensi di sembrare mediocre"

"Beh, non mi dispiacerebbe se le persone vedessero questo quando vedono me, ma non lo fanno" Jungkook ha voluto ribattere. 

"Lo fanno, ma nessuno dice a una persona di bell'aspetto che sono belli" Jimin inclinò la testa e girò il viso di Jungkook verso di lui. 

"Sei di bell'aspetto" disse come se fosse un'osservazione recente. Jungkook sorrise compiaciuto prima di premere le sue labbra su quelle di Jimin, lasciando che il suo album da disegno scivolasse lentamente fuori dalle sue mani e cadesse a terra. 

"Jimin" respirò quando le labbra del ragazzo più giovane arrivarono al suo collo, succhiandogli la pelle e mandando ondate di formicolio attraverso il suo corpo. 

"Jungkook" Jimin sussurò, le mani strette sui bicipiti forti di Jungkook e cercando di trovare i bottoni alla camicia. 

"Chiamami fiore Jungkook..." ha detto, il respiro pesante che cade sul collo di Jungkook mentre le sue mani scivolavano dentro la camicia. Jungkook sentiva come se qualcosa dentro di lui scattò, i vincoli che lo avevano tenuto un gentil-uomo si dissolvesse nel nulla. Si voltò in fretta, guardando Jimin come se fosse pronto a divorarlo. Si sbottonò la camicia uno per uno il più rapidamente possibile e spinse la testa del ragazzo verso i suoi pantaloni. Jimin tirò la cintura di Jungkook. Jungkook salì sul letto e si avvicinò a Jimin come un predatore, infine, mostrando il suo corpo muscoloso che ha reso leggermente appassito la fiducia iniziale di Jimin. 

"Per favore..." Jimin sussurrò, mordendosi le labbra con un profondo desiderio...