I due uomini erano scesi al dipartimento della terza classe in modo che Jungkook potrebbe recuperare il suo lavoro, ora si sedette sul letto inferiore. Jungkook ha aperto il suo album da disegno. Jungkook pensò che forse avrebbe dovuto dare a Jimin un avvertimento prima di mostrare i disegni, dal momento che gli occhi del ragazzo si spalancarono subito come se avesse visto qualcosa di orribile.
"Oh...wow..." Jimin si è morso le labbra mentre i suoi occhi scivolavano lungo la carta.
"Tu...Questo è..." Jimin, inghiottendo i disegni espliciti disseminati sulle pagine dell'album di Jungkook.
Seni, busti, corpi nudi, volti di donne con espressioni diverse e talvolta con citazioni o poesie scritte accanto. Jimin non sapeva cosa dire o provare. Non si sarebbe mai aspettato questo dal giovane creativo, ma forse avrebbe dovuto."P-perché?" Jimin si ritrovò a chiedere, anche se si rendeva conto che poteva essere uscito male. Jungkook ridacchiò come un bambino eccitato.
"Quando viaggio mi piace disegnare le persone che incontro. Persone che mi intrigano. Guarda questo...questo era in Italia...Spagna...Francia..." Jungkook indicò le diverse donne sulle pagine.
"Mi affascina..." Jimin annuì e continuò a sfogliare le pagine come se stesse cercando qualcosa.
"Giusto..." disse, mordendosi le labbra in modo subcontinuo mentre diventava un po' nervoso. Jungkook guardò l'espressione seria di Jimin e sorrise.
"Stai cercando di trovare un uomo tra loro?" La testa di Jimin si sollevò mentre i suoi occhi si spalancavano.
"Cosa? N-no perché dovre- " Jungkook sorrise con aria di sufficienza, leccandosi le labbra prima di iniziare a spiegare.
"È difficile trovare uomini che vorrebbe posare nudi. E onestamente, non ho mai trovato uno che avrei neanche voglia di disegnare. Amo disegnare soggetti delicati, facendo emergere un senso di innocenza anche in una posa. Alcune di queste donne erano puttane o mogli single con figli. le vedove, vite rovinate senza che nessuno sappia o battere ciglio" Jimin fissò Jungkook come il giovane ha parlato, trovandosi sempre attratto a cura delle scintille nei suoi occhi.
"Ho visto un desiderio nei tuoi occhi..." Jungkook ha detto a bassa voce, prendendo la mano di Jimin dal libro e catturandola nella propria. Jungkook sospirò mentre cercava di descrivere con precisione le cose che Jimin ha fatto per lui.
"Il primo momento che ti ho visto, sembrava che la mia vita aveva incontrato il suo scopo" Jungkook sorriso
"La mia attrazione per te va oltre solo il tuo corpo Jimin..." ha detto Jungkook con una voce pesante, avvicinando il volto di Jimin fino a quando i due ragazzi respiravano la stessa aria.
"Adoro ogni parte di te...il modo di scattare in me quando sei arrabbiato, il modo in cui ti mordi insicuro le tue belle labbra quando sei nervoso, la vostra ambizione di fare qualcosa di significativo con la tua vita" I due uomini lasciano che i loro nasi si toccano
"Farei qualsiasi cosa per te Park Jimin" sussurrò Jungkook, ritrovandosi completamente perso per l'uomo davanti a lui, senza in piedi una possibilità di combattere. Jimin sembrava come un bambino spaventato, con gli occhi gonfi sul viso di Jungkook nella paura di ciò che stava per venire dopo. Ciò che voleva lo fece assolutamente terrorizzare. Lentamente ma inesorabilmente Jimin ha iniziato a chiudere la piccola distanza tra lui e il ragazzo con un bacio morbido e delicato che è durato solo per un secondo. Jimin esalò un respiro traballante come lui si tirò indietro, guardando Jungkook con occhi da cucciolo, nella speranza che l'uomo non lo avrebbe odiato per quello che aveva fatto.
"Jimin..."
"Sei sicuro?" Jimin deglutì sentirsi come il suo cuore stava per esplodere nel petto.
"Non sono mai stato più sicuro..." disse piano, timidamente abbassando la testa. Jimin sentiva Jungkook spostare il dito sul mento per sollevare il suo volto di nuovo, e prima che potesse rendersene conto, Jungkook ha catturato le labbra con le proprie in un modo che nessuno aveva mai fatto a lui prima. Jungkook gemette mentre lasciava che la sua lingua scivolasse oltre i denti di Jimin e nella sua bocca calda, lasciando che le loro labbra combattessero sensualmente per il dominio mentre il loro bisogno represso l'uno per l'altro finalmente raggiungeva il suo limite. I loro respiri pesanti intrisi di lussuria immatura viaggiarono attraverso la piccola stanza mentre Jimin spingeva la schiena di Jungkook contro il letto. Jungkook sorrise compiaciuto nel loro bacio al fuoco che a volte lo sorprendeva da parte di Jimin, ma li fece girare rapidamente per mettersi sopra. Non permise a Jimin di resistere prima di tuffarsi di nuovo giù e attaccare di nuovo la bocca del ragazzo, succhiando, leccando e mordendo le labbra come se volesse mangiarsele. Jungkook sentì crescere il rigonfiamento di Jimin sotto di lui e si abbassò di proposito su di lui, assaporando il gemito soffocato che sfuggì alla gola di Jimin mentre lo faceva. Quando Jungkook si sporse per lasciarli respirare, sorrise all'uomo distrutto sotto di lui, ansimando con le labbra socchiuse rosa che volevano di più.
"Jungkook..." disse Jimin senza fiato, fissando Jungkook in modo seducente in un modo che il ragazzo più giovane non aveva mai visto fare all'uomo prima.
"Disegnami come una delle tue ragazze francesi" Il respiro di Jungkook si fermò, una parte di lui chiedendosi se avesse sentito bene
"Tu...vuoi che ti disegni...nudo?" Jimin forma le labbra in un broncio
"Non vuoi disegnarmi?" Gli occhi di Jungkook si allargarono.
"N-no naturalmente mi piacerebbe..." Jungkook ridacchiò alla sua balbuzie
"Ma io non credo che sia una buona idea di farlo qui...qualcuno potrebbe entrare in qualsiasi momento..." Jimin sorrise
"Non avevo intenzione di farlo qui...Conosco un posto migliore"
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𝒯𝒶𝓀ℯ 𝓂ℯ 𝓉ℴ 𝓉𝒽ℯ 𝓈𝓉𝒶𝓇𝓈 | P.JM x JJK [✔]
Romans"Disegnami come una delle tue ragazze francesi" Park Jimin a diciassette anni, un fratello egoista, una fidanzata, e una vita pianificata. Imbarcato sul Titanic e insoddisfatto della propria subalternità alla futura sposa incontra Jungkook, romanti...