True Love//Jaden Walton

Cap. 4 NESSUN'OPERA DI ALTRUISMO È PURO ALTRUISMO

Jessica: ti vedo più tranquilla
T/n: sono successe così tante cose nella mia vita che ho imparato a sorridere a comando, ho sempre sentito il dovere di far star bene tutti
Jayla: perché?
T/n: perché se io non sono felice non significa che anche gli altri non devono esserlo
Dj: si ma non è compito tuo... tutto ciò ti fa onore, non fraintendere, però è un gran peso da portarsi sulle spalle
T/n: lo so... ma vedere le persone sorride anche se per poco per merito mio mi fa stare bene
Jessica: si, ti fa molto onore... sei molto altruista...
T/n: in realtà è una vera e propria forma di egoismo, se ci pensi io faccio sorridere gli altri perché ciò fa stare bene me, in fondo nessun'opera di altruismo è puro altruismo...

zittì tutti dopo tale affermazione

Daelo: andiamo a giocare T/n?
Jessica: piccolo non è il momento
T/n: tranquilla, è piccolo capisco
Jaden: Daelo vengo io a giocare
Dj: scusalo se non parla molto ma è uscito da poco da una relazione pesante, lei lo ha solo sfruttato e da lì lui non si fida più e si è chiuso in se stesso.
T/n: posso capire...
Javon: bhe io direi di andare un po' di sopra con Jayla e parlare per conoscerci ok?
T/n: volentieri

salimmo nella mia stanza e parlammo un po'

Javon: bheee, allora, ho 15 anni proprio come il mio gemello Jaden, a scuola vado molto bene, amo fare pugilato e palestra, sono le mie più grandi passioni e non so più che dire
Jayla: vado ioo, allora, ho 17 anni, a scuola vado bene, amo allenarmi in palestra e fare pallavolo e modestamente sono bravissima in tutti e due eee basta, ora tocca a te
T/n: bhe, ho 14 anni a scuola vado male ma tanto ora la dovrò cambiare perché non posso fare quasi 3 ore per arrivare alla mia scuola, avevo due genitori splendidi ed ho un fratello eccezionale che mi ha promesso di fare ritorno, le mie passioni sono pugilato e palestra, già ahah
Javon: sarai la mia migliore amica, me lo sento.
T/n: mi va più che bene
Jayla: eeee senti prima sarà la mia migliore amica.
T/n:... grazie ragazzi...
Javon: ti ho detto che siamo qui per te no?

ci lasciammo andare tutti e tre in un caloroso abbraccio

Jaden: mamma ha detto che è pronto il pranzo, scendete

io rimasi sul letto, mi persi nel vuoto, quel maledetto vuoto che ogni volta mi ci perdevo dentro pensando al senso della vita, pensando proprio al fatto che molto probabilmente la vita non ha un senso se non gli si viene dato, ma se non si ha la forza risulta difficile piegare la vita nel verso giusto...

Jaden: quindi? vieni?

non ricevette risposta, il mio corpo rimase inerte sul letto, il mio fiato rallentò e i miei battiti diminuirono, era normale chi accadesse ciò, in quel momento significa che stavo in pace con me stessa, purtroppo non trovavo più la tranquillità da anni quindi l'unico modo ero questo...

Jaden: T/n!
T/n: si?
Jaden: sono scesi tutti, aspettiamo solo te

disse per poi scendere e andare a pranzare, poco dopo fu seguito da me

Jessica: T/n quello è il tuo posto tra Javon e Jayla

avevo di fronte proprio Jaden, non mi dava fastidio però bho era strano, so la storia dell'ex e mi fa male il cuore sapere che sta male per una persona però non è colpa mia, un come stai poteva dirlo.
fatto sta che mi sedetti senza dire nulla.
mentre tutti ridevano io guardavo afflitta quel piatto di pasta al sugo

Dj: tutto ok T/n?
T/n: è? scusa non ho sentito
Dj: tutto ok? non ti piace il sugo?
T/n: oh nono mi piace, non è quello il problema
Jaden: non è difficile mangiare è

dissi sussurrando, ma lo sentì benissimo, non so se gli altri fecere finta di nulla o non lo sentirono davvero.

Jessica: mangia un pochino T/n

strinsi i denti e annuì forzando un sorriso.
misi in bocca il primo boccone e andò giù più difficilmente di quanto pensassi, piano piano diventò sempre peggio, fino a che non dovetti correre in bagno per vomitare

Javon: vado io...
Jaden: no, vado io

tutti si guardarono straniti visto che lui non guardava nemmeno più in faccia una ragazza dopo la sua ex

Jaden: bhe?
T/n: bhe cosa?
Jaden: stai meglio?
T/n: no... e preferirei non parla-
Jaden: bene, allora... vado giù
T/n: aspetta

non mi ascoltò nemmeno che se ne andò, devi ammettere che ci rimasi un po' male ma ormai il cuore più di così non può essere spezzato

Javon: non ha risolto nulla mio fratello vero?
T/n: ci ha provato però
Javon: come se non vi avessi sentiti
T/n: fa niente, in fondo che senso ha essere gentile con una sconosciuta che si intromette nella propria vita?
Javon: sei qui da nemmeno cinque ore e già hai palesato il tuo carattere...
T/n: scusami?
Javon: si vede che hai un grande cuore, che non riesci a ricostruire quindi ricostruisci quelli altrui...
T/n: pensavo di essere più discreta
Javon: hai pensato male AHAHAHAHA
T/n: ahah, bhe vado a riposarmi un po' ok?
Javon: va bene, avviso io giù, vai tranquilla
T/n: grazie

gli diedi un caloroso abbraccio e poi andai a riposare