Cap. 16 TI DISCONOSCO COME FIGLIO.

2.6K 71 0
                                    

POV'S JADEN:

mi staccai da T/n e feci attecchire delicatamente le nostre fronti per poi sussurarle

Jaden: ti amo anche io T/n
T/n: te ne sei accorto...
Jaden: come posso non accorgermi di tali parole? pronunciatomi da tale persona...
T/n: cazzo se ti amo.

disse per poi ribaciarmi.

Javon: ok piccioncini, non voglio rovinare il momento ma lo farò, dobbiamo tornare a casa, mamma e papà saranno abbastanza spaventati
Jayla: vero

tornammo a casa e Dealo si fiondò ad abbracciare T/n

T/n: amore mio, mi sei mancato anche tu

disse per poi scoccare un bacio sulla guancia di Dealo, era così amorevole con lui, in realtà è così con tutti

Jessica: vedo che avete risolto
T/n: sai, ci possono essere litigate, incomprensioni, ma alla fine se è vero amore ci si viene incontro e ci si ascolta l'un l'altro
Dj: se non te la sposi ti giuro che ti disconosco come figlio.

finì la frase con una sonora risata per poi abbracciare me e T/n

POV'S T/N:

avrei voluto non staccarmi mai dall'abbraccio di Dj ma Jayla e il suo famoso appuntamento avevano la precedenza

T/n: ora se mi scusate vado a dare una mano a vostra figlia nell'impresa di conquistare sta sera il suo principe azzurro
Jayla: ma smettila! HAHAHA
T/n: mai HAAHHA

salimmo in stanza di Jayla e puntualmente disse disperata

Jayla: non ho nulla da mettere, io gli do buca.

prese il telefono ed entrò nella chat del suo lui

T/n: ma la smetti? dai che è pure online vedrà che gli stai scrivendo
Jayla: non ho nulla da mettermi, non esco con lui vestita da barbona.

le levai il telefono dalle mani per poi cancellare il messaggio da lei scritto ma per fortuna non inviato, ma successivamente il suo principe azzurro le mandò un messaggio

T/n: vedi, ti ha vista scrivere, idiota
Jayla: ora che faccio?
T/n: rimedio io
Jayla: cosa vuoi scrivergli?
T/n: "quindi oggi per le 18:00 davanti casa mia? magari prima di cena ci facciamo una passeggiata"
Jayla: sei pazza manca solo un'ora
T/n: ormai, dai che ti preparo io

le feci un trucco leggero, era bella truccata ma cavolo! struccata era davvero spettacolare.
le diedi un mio vestito, era semplice ma non scontato.
i capelli non li toccai, più si è se stessi meglio si è no?

T/n: sei perfetta amore
Jayla: grazie amore, sei la mia salvezza
Javon: bellissime, quello ti sta aspettando giù
T/n: quello ha un nome, e fai il gentile.
Javon: ma se nemmeno tu ti ricordi il nome

lo guardai e mi resi conto che aveva ragione

T/n: eeee questi sono dettagli, tu fai il bravo
Javon: ok mamma
Jayla: zittì! non mi fate fate brutte figure
Javon: come no? io puntavo a quello
T/n: tranquillo, abbiamo tutto il tempo del mondo per farci riconoscere
Javon: vero vero

arrivammo di sotto, vidi il sorriso di Jayla, era qualcosa di magnifico, speravo solo che la serata andasse per il meglio, salutammo Jayla e l'altro per poi lasciarli procedere con il loro appuntamento.
era ora di cena, Jaden era riuscito a farmi mangiare un po'

Jaden: non ti va più vero?

scossi la testa con il timore di averlo deluso

Jaden: va bene, stai facendo progressi, sono fiero di te

lo guardai e poi lo baciai, quella frase mi rempì il cuore, era davvero unico...
tale momento di felicità fu interrotto da un momento di terrore, Jayla entrò in casa con le lacrime agli occhi.

T/n: cosa cazzo è successo? perché stai piangendo? ti giuro che lo ammazzo.

dissi alzandomi nervosamente dalla sedia e andando davanti a lei, che alzò lo sguardo, mi guardò per qualche istante e poi si lasciò cadere tra le mie braccia, il suo pianto divenne più sonoro e ad ogni suo singhiozzo mi si spezzava il cuore, la vista divenne offuscata persino per me, sentirla piangere mi faceva così male... riuscivo a sentire il suo dolore in quei piccoli lamenti tra un sospiro spezzato e l'altro.

T/n: andiamo su e mi racconti

annuì senza dire una parola e senza nemmeno guardarmi negli occhi.
La portai nella mia stanza

T/n: quindi? raccontami...
Jayla: non riesco a- a-

spezzò le parole per il suo mancato fiato...

T/n: Hey, dimmi in grandissime linee cosa ha fatto, te la senti così?

annuì con ancora l'affanno e le lacrime che le rigavano il suo splendido viso

Jayla: si è spinto, t-troppo oltre
T/n: ... troppo troppo o?
Jayla: no, mi sono difesa prima che facesse qualcosa, però, c'è...
T/n: credevi che fosse diverso... lo so, ma uno del genere non è definibile un uomo, ma nemmeno un ragazzo, c'è forse forse è un essere viscido e stronzo, non è bello vivere queste situazioni ma ora stai bene no? sei stata fortissima che ti sei difesa, sono fiera di te, ma non sei sola, qualsiasi cosa io ci sono, lo sai no?
Jayla: grazie..
T/n: le sorelle servono a questo

dissi per poi lasciar posare le mie labbra sulla sua fronte

T/n: senti, che ne dici se ci cambiamo e ci riposiamo un po'?
Jayla: mhmh
T/n: ti metto anche il tuo film preferito

dissi prendendo il telecomando e accedendo la TV, dopo averle messo il film presi un mio pigiama e la aiutai a cambiarsi, la feci sdraiare e mi sdraiai di fianco a lei finché non si addormentò, poi presi tutto il necessario e uscii

Jessica: come sta? cosa le è successo?
T/n: ha provato a violentarla ma lei lo ha fermato prima. è spaventata ma or asta dormendo, spero di averle dato una mano
Dj: cosa cazzo ha fatto alla mia bambina?!
T/n: fidati non lo farà più
Javon: cosa intendi?
T/n: non mi aspettate svegli
Jaden: T/n non-
T/n: senti, nessuno tocca la mia Jayla.

dissi per poi uscire di casa, andai a casa di questo coso e gli citofonai

X: ciao, come posso aiutarti?
T/n: ma che cazzo- è una casa o un cazzo di negozio? comunque cerco tuo figlio
X: perché?
T/n: si è dimenticato una cosa, sono qui per restituirgliela
X: posso dargliela io
T/n: no, gli devo parlare
X: ok... FIGLIOLO VIENI, TI CERCANO!

quando scese le scale e mi vide si bloccò per un momento, per poi uscire e chiudere la porta dietro di lui

Noah: cosa mi devi restituire?
T/n: in realtà ti volevo parlare, facciamo una passeggiata.
Noah: ma-
T/n: non era una domanda

True Love//Jaden WaltonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora