~Caroligi💗~

3. Finalmente insieme

Prendo la mia valigia dalla macchina e la porto nell'appartamento di Carola.

C<< allora Luigino facciamo così, ti illustro il programma della serata, adesso ci facciamo una bella doccia poi ci mettiamo sul divano con il pigiamino a guardare un film; e poi tutti a nanna>>
L<< mi sembra un programma perfetto>>
C << va bene allora vuoi andare tu a farti la doccia per primo?>>
L<< no no vai tu, che io mi sistemo un attimo, però aspetta posso darti questa>>
Prendo dalla mia valigia una maglietta oversize nera
C<< perché?>>
L<< ti va di metterla? Per favore>>
C << ok, allora vado>>

NARRATORE ESTERNO
Luigi è consapevole del fatto che quella maglietta l'indomani saprà di lei, ed è contento di questo.
Luigi con questo pensiero si mette a tirare fuori le cose per dopo la doccia facendo un leggero sorriso.

CAROLA POV'S
Mi dirigo verso il bagno e mi strucco, successivamente mi vado a lavare e mentre sono sotto la doccia mi rendo conto che sono in casa con Luigi, con quel Luigi, quello che mi ha scombussolato gli schemi che avevo in testa, quello che mi fa tremare le gambe ogni volta che i suoi occhi incrociano i miei.
Finisco la doccia e mi avvolgo nell'accapatoio
C<<Gigi ho finito vieni>>
Gli porgo un asciugamano per potersi coprire dopo la doccia
L<< grazie Carola>>
Gli sorrido e mi dirigo in camera mia iniziandomi a cambiare; fa caldo così decido di mettermi dei pantaloncini neri con sopra la maglietta oversize di Luigi.
Mi rendo conto di aver lasciato le mie amate ciabatte da casa in bagno, quindi dalla porta della camera  guardo e vedo che la porta è aperta.

Segnale che indica che Luigi è uscito.

Neanche il tempo di dirlo che nel corridoio sbatto proprio contro di lui.
Aveva solo l'asciugamano in vita e i capelli umidi che facevano cadere qualche goccia facendola scendere nel suo petto nudo.

Balbetto un scusa, prendo le mie ciabatte e mi fiondo in camera imbarazzata.

Dopo poco mi dirigo in salotto, dove vedo un Luigi bello ma bello proprio, vestito da casa tranquillo sul divano è ancora più intrigante.

LUIGI POV'S
Vedo entrare Carola nel soggiorno.
Ha dei pantaloncini corti che gli stanno benissimo, ma con quelle gambe gli starebbe bene di tutto,  e sopra ha la mia maglietta che fa sembrare ancora più minuta la sua figura.
È struccata ed è semplicemente lei, e a me piace da impazzire così.
Si siede sul divano, completamente al lato opposto di dov'ero io.
L<< hai intenzione di avvicinarti?>>
C<< no sto bene così>> mi sorride
L<< ok>>
Mi avvicino a lei, forse troppo, ma la voglio provocare perché la cosa che voglio di più è stargli vicino.
Mi avvicino per fargli il solletico mettendomi quasi sopra di lei, ride.

C<<dai Gigino smettila>>
L<<eh no devo fare il badman io>> dico mentre continuo a fargli il solletico

Ride come se fosse una bimba di 5 anni felice, io continuo perché sentire la sua risata è la cosa più bella che c'è.

Fino a quando i nostri volti non sono a pochi millimetri di distanza; siamo entrambi di fianco che ci guardiamo, mi avvicino leggermente per far sfiorare i nostri nasi.
L<< perché non possiamo essere sempre così Caro>> dico con voce rauca

Le risate di entrambi si sono interrotte e ci concentriamo l'uno su i particolari dell'altra, io continuo ad accarezzare il suo nasino con il mio

C<< così come?>> dice a bassa voce
L<<felici e spensierati, insieme>>
C<<insieme?>>
Io non ce la faccio più, è bella da togliere il fiato, così trovo finalmente il coraggio e faccio quello che avrei voluto fare da quando l'ho vista.
Mi avvicino a lei annullando la distanza fra di noi, così che le nostre labbra si sfiorano in un bacio delicato per poi staccarsi quasi subito.
Io poi subito la bacio di nuovo, mettendo le mani su i suoi fianchi e lei dietro la mia nuca