E così faccio gli do una mano e una volta messa in piedi m'incammino verso l'isola della cucina, quando mi giro però la vedo ferma nella posizione precedente
L<<che succede Caro>>
C<<Gigi ho un problema>>
L<< che c'è cosa succede>> dico avvicinandomi preoccupato
C<<mi...mi... mi si sono rotte le acque>>Un solo pensiero mi passa nella mente: panico
Carola per mesi ha letto libri sui i bambini, su come curarli, sul parto naturale ecc. e ogni volta mi diceva di leggerli anche io, ma sinceramente non ne capivo il motivo anche se alla fine l'assecondai e li lessi tutti uno ad uno.
Poi abbiamo iniziato i corsi pre parto e non solo, facemmo tutti corsi possibili e immaginabili; sinceramente anche li non capivo il perché farne così tanti ma Carola insisteva a farne altri, poi però riflettendoci mi sono detto chi partorirà è lei e lei deve scegliere cosa fare.
In quel momento però tutte le informazioni lette e quelle acquisite grazie ai corsi scomparvero d'improvviso a quell'affermazione
"Mi si sono rotte le acque"
Non so cosa fare
sono in panico
Sono le uniche cose che mi passano per la testaPerò sono felice perché significa che tra poco stringerò la mia principessa tra le braccia
Quella fagiolina alla quale ogni sera suonavo la chitarra e aspettavo che tirasse i calci per farmi sentire la sua presenza, quella piccolina che ho sognato tanto e che spero che da grande diventi una ballerina come la sua mamma incantando tutti con i suoi movimenti
C<<LUIGI>>
A distrarmi da tutti questi immaginari era proprio lei, quella che a breve sarebbe diventata la mamma di mia figlia
C<<CAZZO LUIGI ANDIAMO IN OSPEDALE COSA FAI LI IMPALATO>>
L<<eh, si sì giusto scusa, prendo i borsoni>>
Carola aveva preparato già tutti i borsoni contenenti pannolini, body, tutine e tutto l'occorrente per la piccola
Era bellissimo rientrare a casa e vederla seduta a gambe incrociate sul letto a piegare tutti quei vestitini grandi quanto le mie mani
C<<TI MUOVI>>
L<<si sì eccomi>>La raggiungo per poi uscire e chiudere la porta d'ingresso
L<<ci pensi, la prossima volta che entreremo qui saremo in tre>>
C<<si ma andiamo ahioo le contrazioni>>l'aiuto a scendere le scale per poi farla salire in macchina dirigendoci subito all'ospedale
L<<ehi tutto bene?>>
C<<come fa ad andare tutto bene me lo spieghi>>
L<<provi tanto dolore?>>
C<<Luigi io ti amo, ma quando mi dici queste cose vorrei staccarti la testa, ohhuuu>>
C<<le contrazioni si fanno più forti, ahiaaa>>
L<<eccoci eccoci, siamo arrivati>>****
Ci dirigiamo in una sala dove misurano ogni quanto Carola ha le contrazioni
Lei è lì bella come il sole con la maglia alzata che gli lascia scoperta la pancia per far sì che il macchinario la ricopra
Sta soffrendo si vede ma è comunque bellissima e anche se non è il momento più opportuno prendo il telefono e le faccio una foto
Successivamente ci portano nella nostra stanza per aspettare l'arrivo della ginecologa
C<<ahia fa malissimo>>
L<<vieni dammi la mano, stringila quando ti fa tanto male>>
C<<avevo letto che facesse male, ahiaaa uu, però non credevo così tantooo ahhh>>
L<<sembra che la nostra bambina voglia uscire il prima possibile>>Lei sorride, si gira verso di me
C<<spero prenda il tuo taglio degli occhi>>
L<<ah si>>
C<< si lo sai che mi è sempre piaciuto tanto>>
L<<io invece spero che somigli a te>> dico accarezzandogli i capelli per poi lasciarle un bacio su quest'ultimiG<<ok ragazzi vediamo come sei messa Carola>> disse la ginecologa entrando
G<<come vanno le contrazioni cara>> dice mentre sistema lo sgabello per poter visitare Carola
C<<si fanno sempre più vicine e più forti>>
G<< ok perfetto allora vediamo; Carola sei dilatata al massimo ti portiamo immediatamente in sala parto, è il momento di portare al mondo una nuova vita>>Ci portano subito in sala parto e li si da il via alla musica più bella di sempre
Carola tiene la mia mano mentre spinge, la stringe talmente forte che in un'altra situazione mi sarei piegato in due dal dolore, ma in questo momento non riesco a provarlo perché sono troppo felice di quello che sta accadendo
G<<ok Carola l'ultima spinta vai, spingi fortissimo>>
Ed ecco, il suono più bello che potevo creare il pianto della nostra bambina che finalmente è venuta al mondo
Carola è stremata è tutta sudata per lo sforzo ma ha gli occhi lucidi e io con lei, ci guardiamo e ci baciamo
Adesso mi rendo conto che siamo davvero una famiglia perché siamo finalmente in tre
La ginecologa ci passa nostra figlia poggiandola sopra il petto di Carola e lei la stringe dolcemente accarezzandola come se fosse fatta di porcellana
C<<benvenuta al mondo Anne>>
Io le accarezzo la manina e lei mi prende il dito avvolgendolo con quell'arto piccolissimo
C<<si quello è il tuo papà>>
****
Nei giorni successivi sono venuti praticamente tutti a trovarci: i nostri genitori, Alex con Cosmary ( che per fortuna dopo un periodo di pausa si sono rimessi insieme), serena marchese, Luca (lda), albe, crytical con Anna e perfino rudy con la maestra Celentano
Finalmente però è ora di rientrare a casa e questa volta non in due ma in tre
Spazio autrice
Ciaooo Ecco a voi un nuovo capitolo, preciso che non sarà l'ultimo però manca sempre meno al finale di questa storia.
Vi devo ringraziare enormemente perché seguite la storia, era la prima volta che scrivevo e non mi sarei mai immaginata che così tante persone avrebbero avuto piacere a leggerlaQuindi un enorme GRAZIE 💛
vi lascio augurandovi una buona lettura 💛
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~Caroligi💗~
RomansaCiao ciao a tutti, È la prima volta che scrivo una storia quindi scusatemi se questa farà schifo, ma ho questa idea nella testa da un po' di giorni ed ho deciso di scriverla. Sara una storia incentrata su di loro dopo amici divisa in più parti Gr...