~Caroligi💗~

8.qualcosa non va

NARRATORE ESTERNO

Carola è in sala che prova, fin quando, non si sente male e corre subito verso il bagno.
Serena appena la vede star male in sala la insegue verso i sanitari e rimane li a guardare la scena dandogli una mano. 

Serena era un ex allieva della maestra Celentano che lavorava nella compagnia di Roma, fece subito amicizia con Carola perché avevano caratteri molto simili e condividevano ciò che amavano. Loro due diventarono subito amiche instaurando un rapporto meraviglioso, che ormai durava da un po' di anni. (Sono passati 3 anni dal loro incontro)

S<<tesoro che hai fatto?>> dice serena tenendogli i capelli e accarezzando la nuca della ballerina mentre era intenta a vomitare.
C<<non lo so, credo di aver preso un colpo di freddo, ieri Luigi mi ha portato in giro e c'era parecchio vento>> disse Carola tirando su la testa.
S<< Caro vado a dire al maestro che tu stai male e che vai a casa>>
C<<ma no adesso mi riprendo, è solo un attimo>>
S<<no no non voglio sentire obbiezioni, adesso corri a casa e ti metti al caldo>>
C<<ma io devo provare>>
S<<devo portarti con la forza? Dai su non succede niente per una volta, e poi se stai male non ti verrano mai bene i passi>>
C<<e va bene>>

Serena così uscì dal bagno lasciando Carola sola.

Eccola li, Carola, appoggiata con la schiena contro il muro del bagno dopo aver appena vomitato con la testa che vagava nei suoi pensieri.

Quando ebbe ripreso il controllo e un po' di forza si alzò e si pulì e sciacquò la faccia.

S<<dai preparati a vai a casa non ci sono problemi, ah e domani le lezioni sono annullate perché il maestro deve andare fuori città>> disse serena entrando in bagno.

C<<grazie sere>> Disse tendendo una mano
S<<di nulla Carola, adesso vai a casa rilassati e riprenditi>> disse prendendogli con dolcezza la mano.

Carola uscì dalla compagnia più presto del solito coprendosi per bene; era ormai novembre inoltrato e malgrado fossero solo le 16:30 era già buio e faceva un freddo tipicamente invernale.

Rientrò a casa, poggiò il borsone, e si diresse subito in bagno per farsi una bella doccia calda.

L'acqua calda gli irrigava il viso, i capelli scendevano bagnati lungo le spalle e poi tirò indietro la testa facendo andare completamente il viso sotto il getto della doccia.

Fece una doccia più lunga del solito e quando uscì il vapore aveva completamente innebriato il bagno.

Si mise il pigiama e nel mentre pensava a cosa potesse cucinare a Luigi per fargli una sorpresa; ma mentre andava in salotto vide il ragazzo già steso sul divano con due thè poggiati sopra al tavolino posto davanti al sofà.

C<<ma tu che ci fai qui a quest'ora, sono solo le 17:30>>
L<<serena mi ha mandato un messaggio dicendomi che sei stata male, così ho chiesto di uscire prima>>
C<<ma Lu non dovevi io sto bene>>
L<<non mentirmi Carola, sei pallidissima e si vede visibilmente che non stai bene>>

In risposta Carola non disse nulla, è vero, Luigi aveva ragione lei non stava bene anzi stava proprio malissimo, ma non l'avrebbe mai ammesso.

L<<allora vuoi che continuiamo la discussione o vieni qui a dare un bacio al tuo fidanzato e poi dopo vedere un bel film  abbracciati sotto alla copertina?>>
Carola si mise una mano sotto il mento, facendo finta di riflettere a quella domanda
C<<credo che la seconda opzione sia più convincente>>
Disse avvicinandosi e buttandosi sopra a Luigi,  gli mise le braccia al collo e lo strinse in un abbraccio forte.
Rimasero in quella posizione per diversi minuti Ma poi
L<< mi dispiace rovinare l'atmosfera però io avevo richiesto qualcos'altro>> disse all'orecchio della ballerina, con quella voce bassa che a lei faceva perdere il controllo di se. Subito Carola alzò la testa e lascio un bacio a stampo sulle labbra del ragazzo, e poi un altro, e poi un altro ancora fin quando Luigi non aprofondí il bacio. 

Carola si mise vicino a Luigi sul divano mettendosi la coperta sulle gambe coperte dal pigiama.
Luigi allungò un braccio intorno alle spalle di Carola portandola leggermente più stretta a lui, ma la sentí tremare leggermente.
L<<piccola hai freddo?>>
C<<si un po', ma tranquillo adesso mi metto bene sotto le coperte>>

Luigi non aspetto nemmeno un secondo, tirò il corpo esile di Carola contro il suo, abbracciandola forte e spingendola contro il suo petto. Carola si rannicchiò, appoggiandosi completamente al corpo del cantante.
L<<meglio?>>
C<<si decisamente>>

Luigi mise un film, ma neanche 20 minuti che Carola regolarizzò il respiro e si addormentò accoccolata a lui.

Lui non se ne accorse subito, bensì quasi praticamente alla fine del film.

Dopo aver finito il film si rese conto che aveva iniziato a piovere violentemente e neanche il tempo di dirlo che ci fu un tuono fortissimo.

Carola si alzò di colpo ansimando
C<<aiuto no, i tuoni no>> disse
L<<vieni, abbracciami di nuovo dai non è niente>> disse Luigi riprendendo la ballerina tra le sue braccia.

                              *********

La mattina seguente fu stranamente Luigi il primo a svegliarsi, aprì gli occhi e si perse a guardare i dettagli della ragazza abbracciata a lui, che ancora dormiva profondamente.

Luigi cercò di togliersi dalle braccia della ballerina per andargli a preparare la colazione.
Carola subito strinse più forte le braccia intorno a luigi e intrecciò le sue gambe con quelle del cantante.
C<<dove credi di andare bimbo>> disse ancora ad occhi chiusi
L<<ah ma allora sei sveglia>>
C<<si sono sveglia, e non voglio lasciarti andare oggi; ti starò appiccicata come un koala>> disse Carola aprendo gli occhi e perdendosi in quelli del cantante.
Luigi si avvicino al volto della ballerina, facendo sfiorare i loro nasi.
L<<a me non dispiace avere un koalino attaccato tutto il giorno, sopratutto se sei tuo mia dolce principessa>> disse praticamente sulle labbra della ballerina.
Carola lasciò un bacio sulle labbra del cantante.
L<<Carola oggi io devo andare alla casa discografica obbligatoriamente, però so che oggi non avete lezione quindi ho chiesto a serena di venire qui>>
C<<perché? C'è non che mi dispiaccia, però hai paura a lasciarmi da sola?>>
L<<si Carola, sei stata male, non voglio che tu rimanga da sola; e adesso io mi preparo e vado tu cerca di rimetterti giù a dormire>>
C<<d'accordo ma non so se ci riuscirò senza di te>>
L<< chiudi gli occhi e sognami, io torno presto>> disse lasciargli un bacio sulle labbra per poi andarsi a preparare.

Carola era sola li, quando senti il campanello, così si alzò e andò ad accogliere serena stringendola in un dolce abbraccio.

Si sedettero in cucina e iniziarono a fare colazione, fino a quando Carola scappò in bagno di nuovo

S<<Carola, mamma mia cosa ti è successo>>
Carola riuscì poi ad alzarsi
C<<non lo so, non mi sento bene>>
S<<aspettami qui, torno subito>>
Carola rimase li seduta per terra attaccata al muro, provando a pensare cosa gli era successo, quando si era ammalata così?
Ad interrompere i suoi pensieri fu serena che rientrava, essa entrò in bagno e gli porse una busta.

Carola ne guardò il contenuto

Spazio autrice
Scusate del ritardo nel pubblicare ma ho avuto un po' da fare oggi.
Se vi fa piacere ditemi cosa ne pensate e se vi sta piacendo la storia.
Ci tenevo anche a ringraziarvi per le tantissime visualizzazioni, grazie grazie grazie 💛💛

Buona lettura 💛