23. Primi passi

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NARRATORE POV'S

I mesi passano, e malgrado i vari impegni, i preparativi del matrimonio vanno avanti

Non vogliono fare una cosa con troppe persone, vogliono fare una cerimonia intima con i loro cari e le persone più importanti per loro.

Carola ha ricominciato gli allenamenti e va sempre più alla grande, ormai ha ripreso perfettamente il ritmo delle prove

Luigi sta proseguendo un tour con le canzoni del suo nuovo disco, e al momento le date previste sono a Roma quindi bene o male riesce sempre a tornare a casa tra un impegno e l'altro, evitando così gli hotel che dopo il primo ìnstore sono diventati il suo incubo.

Ormai sono passati 10 mesi dal parto e la piccola Anne è cresciuta, troppo in fretta a dire dei suoi genitori.

*****

CAROLA POV'S

Arrivo davanti al nostro appartamento verso le 18, sono letteralmente distrutta, l'allenamento è stato particolarmente intenso e non vedo l'ora di farmi una doccia e buttarmi sul divano.

Infilo la chiave e apro

Mi tolgo le scarpe e appoggiando il borsone mi accorgo che le scarpe di Luigi e la custodia della sua chitarra sono lì all'ingresso, segno che è tornato

Non faccio in tempo a dire che sono rientrata che sento una musica, precisamente sento lui che suona la chitarra e poco a poco inizia a cantare.

Canta con la sua particolare voce graffiata, quella sua voce caratteristica che mi ha sempre fatto impazzire e che ascolterei per ore ed ore senza mai stancarmene

Mi sposto silenziosamente verso il salotto appoggiandomi sullo stipite della porta.

E lo vedo

Ha la sua chitarra appoggiata sul grembo, e con la mano anellata, pizzica dolcemente le corde per ricreare una melodia perfetta

Quella melodia che mi basta ascoltare poche note per rendermi conto che è la sua canzone RIFLESSI

e poi inizia a cantarla

Anne è posizionata vicino a lui e con due occhietti sognanti lo guarda

Guarda il suo papà con le scintille nei favolosi occhi color mandorla
Poi a tempo inizia a muovere le manine su e giù, provocando la risata di Luigi che però non lo frena dal continuare a cantare riflessi

Rimango lì a osservarli per un po'

C<<vi divertite così tanto senza di me eh?>>
L<<sei rientrata, ciao>> dice girandosi verso di me
C<<si, giusto in tempo per sentire questo concertino>> dico avvicinandomi dando un bacio a stampo a Luigi per poi scompigliarli la folte chioma
C<<ti diverti piccolina mia>> dico prendendola per poi farle fare una giravolta

E lei ride, sonoramente, e la sua risata mi riempie il cuore di gioia e amore

C<<vado a farmi una doccia e poi mi metto qui con te ad ascoltare il papà cantare>> dico lasciandole un bacio sulla guancia per poi rimetterla sul divano

Mi dirigo in bagno e accendo il getto della doccia

Entro in doccia posizionandomi esattamente sotto all'uscita dell'acqua, e quando miglioni di goccioline calde si posano su tutto il mio corpo sento finalmente ogni mio muscolo rilassarsi

Una volta finito avvolgo i capelli sull' asciugamano creando un turbante e poi me ne lego un altro sopra il seno

L<<CAROLA, vieni subito immediatamente>>
Sento Luigi urlare, e subito mi precipito in salotto

C<<cosa succede.....oddio>> rimango meravigliata

Anne sta facendo i suoi primi passi da sola

L<<vai amore, vai dalla mamma, falle vedere quanto sei brava>>

Così la piccola Anne si stacca dalle braccia di Luigi e inizia a fare dei piccoli passi

Io la guardo, è lo spettacolo più bello mai visto

Dopo il quarto passo cade ma invece di iniziare a piangere cerca di rialzarsi, con l'aiuto di Luigi che le rimane sempre dietro, si rialza e ricomincia a venire verso di me

Io ho gli occhi lucidi, ma quando la mia bimba raggiunge il traguardo e si avvinghia alle mie gambe nude e ancora un po' bagnate, i miei occhi iniziano a produrre lacrime di gioia che irrigano il mio viso

Così la prendo in braccio e le bacio tutto il faccino

C<<brava amore mio, sei bravissima>>

L<<e a me niente?>>
C<<sei insaziabile>>
Così gli lascio un bacio a stampo sulle labbra 
L<<grazie>> dice prendendomi Anne

L<<la mamma si va a vestire e noi iniziamo a preparare la cena per sta sera>>

Torno in camera infilandomi una maglietta dei nirvana, troppo grande ma a me piace così, e dei pantaloncini neri

Mi dirigo in cucina e tutti insieme finiamo di preparare la cena

Dopo aver mangiato ci mettiamo sul divano, Luigi riprende la chitarra tra le mani, mentre, io mi posiziono sul divano davanti a lui con Anne sulle gambe.

Lui comincia a suonare e io chiudo gli occhi ondeggiando la schiena a destra e a sinistra, lasciandomi cullare dalla sua musica così soave




Spazio autrice
Spero che questo capitolo vi piaccia, ditemi cosa ne pensate

Buona lettura 💛

~Caroligi💗~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora