Io, Sofia, una ragazza di appena diciannove anni, cugina di Camilla e migliore amica di Alessandro Bastoni, realizzo il mio più grande sogno. Ed è proprio grazie a questo che succede tutto così all'improvviso. Proprio quando meno me l'aspettavo.
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piace a federicodimarco e altre persone sofia.bresciani el mar, mi lugar 📍
agus.gandolfo Aaaa come ti invidio amigaaaa😫 sofia.bresciani la prossima volta vieni con meee milanskiniar E tu sei andata fino in argentina per andare al mare? Tu stai fuori di testa sofia.bresciani sei solo invidioso 😝
«Seriamente stai preparando la valigia adesso?» chiede Ale alla sua ragazza. «Taci prima che mi fai dimenticare qualcosa» risponde lei. «Ale vieni qua prima che scoppia la terza guerra mondiale» gli urlo io sal salotto. «C'hai ragione, voglio ancora vivere, sono troppo giovane per morire» dice il ragazzo dirigendosi in salotto e avvicinandosi al divano dove sono seduta. «Pronto ad affrontare ore ed ore di volo?» gli chiedo siccome tra tre giorni lui e Cam torneranno in Italia, mentre io resto quattro giorni in più. «Sicuramente sarò felice di arrivare e morire di caldo» risponde lui. «Almeno ti abbronzi anche tu e non farai la mozzarellina tra me e Cam» gli rispondo provocandogli una risata. «Programmi per stasera?» chiede Cam dalla stanza. «Tacos? Pago io» annuncia Alessandro. «Se paghi tu io non mi oppongo di certo» rispondo io.
21:17 «Fifi posso chiederti una cosa?» mi domanda Ale. «Dimmi tutto» rispondo. «Vuoi essere la traduttrice per le interviste degli azzurri?» mi chiede. «Cosa?» urlo, talmente forte da far girare gli altri clienti del ristorante nella direzione del nostro tavolo. «Tranquilla cugina, contieni le emozioni» dice Cam ridendo. «Tu stai scherzando vero?» chiedo incredula al mio amico. «Non sto scherzando. Ho scoperto che ci manca una persona per tradurre le intervistare che ci verranno fatte» risponde lui. «Ale come faccio io scusa? Mi sono appena diplomata». «Lo so, infatti ho parlato con lo staff e hanno detto che non c'è nessun problema». «Sicuro? Super iper mega sicuro?». «Sicurissimo al trecento percento -dice lui- Quindi?Accetti?». «Ovvio che si» dico talmente entusiasta da alzarmi e andare ad abbracciare Ale. «Come siete bellini» dice Cam vedendoci abbracciati. «Ah dai abbraccio di gruppo» dico coinvolgendo anche Camilla nell' abbraccio. «Dai allora dopo chiamo, tu hai il cv già pronto vero?» mi chiede Ale sciogliendo l'abbraccio. «L'ho già pronto da almeno otto mesi» confesso causando una risata dagli altri due.
19 giugno 2020, 5:21
«Cam sei pronta?» urlo sull'orlo della porta di ingresso. «Si si eccomi» mi risponde trascinando a fatica la sua valigia. «Dammi qua va» enuncia Alessandro andando in contro alla sua ragazza per aiutarla con il bagaglio. «Certo, certo, aiutami dopo che il grosso l'ho fatto io» si lamenta la ragazza. «Dai su, muovetevi che non voglio sopportarvi ancora in caso perdiate il volo» dico per mettergli fretta.
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ha risposto alla tua storia dimmi che stai tornando ti prego
nope :(, sto accompagnato Ale e Cam in aeroporto, io mi fermo ancora qualche giorno
muoviti a tornare che mi manchi reinaaaa
anche tu , tantooo❤️ visualizzato
6:03
Siamo appena usciti dal taxi, mi sta salendo l'ansia, e pensare che non devo essere io a partire. Non sono pronta a passare questi miei ultimi giorni da sola in un posto completamente nuovo e a me sconosciuto. Ho deciso di stare di più in Argentina per mettermi alla prova. È il mio primo viaggio completamente sola anche se sono abituata a gestirmi da sola da un anno, ma vivere a Milano, vicino a mamma e papà, ai miei amici e ai miei parenti è totalmente diverso dallo stare in un altro continente.
«Fifi sei tra noi?» mi chiede Ale svegliandomi dal mio stato di trance. «Si,si ci sono, possiamo andare» rispondo iniziando ad avviarmi all'interno dell'aeroporto. «Sei sicura di voler restare?» chiede Cam preoccupata. «Sono sicurissima» rispondo sorridendole. «Sicura? Non vuoi che rimango con te?» propone lei. «Non ci pensare neanche, tu e Ale godetevi questi giorni». «Grazie che pensi anche a me, ti lovvo» dice Ale abbracciandomi.
«E la nostra avventura in Latino America è finita» annuncia Ale. Siamo appena arrivati a pochi passi dal loro gate e la tristezza inizia a farsi sentire. «Così però mi fai piangere» confesso. «Non iniziare ti prego che se no poi inizio anch'io» dice Cam. «Dai su, vi lascio andare. Venite qui» dico aprendo le braccia per abbracciarli. «Sicura di non voler tornare?» mi chiede Camilla per l'ennesima volta. «Ti ho già risposto. Godetevi questi giorni e chissà, magari tra nove mesi divento zia» rispondo. «Per me non ci sono problemi» dichiara Ale. «Non iniziare ti prego» mi supplica mia cugina. «Dai, non voglio diventare zia a sessant'anni». «Vediamo tra un anno su» dice Camilla. «Promettilo». «Dai su promettilo» dice Alessandro. «Va bene, va bene, prometto» annuncia lei, ormai rassegnata.
