Parte 10

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Dopo essere stata nello spogliatoio a cambiarmi, mi immergo in acqua e inizio a fare qualche vasca. L'acqua era calda e calma, perfetta per una nuotata. Il nuoto è tutto per me, è dove ho conosciuto i miei amici, dove passo la maggior parte del mio tempo lontana dalle lamentele continue di mia madre, gli devo tutto. Quando sto per concludere la quinta vasca noto vicino alla porta una borsa con sopra un costume bagnato, mi fermo ed esco dall'acqua. 

"Non volevo spaventarti" era una voce maschile così mi giro. Era Matt con addosso solo un asciugamano. "Non è quello, è che pensavo di essere sola tutto qua" "Anche tu non riesci a dormire?" mi chiede mentre strofina la maglietta tra i capelli.  "Già, ho pensato che una nuotata era quello che mi serviva per rilassarmi". Non riuscivo a guardarlo negli occhi, un po' per l'imbarazzo che provavo a parlare con lui, un po' per quel corpo bagnato nascosto da un panno. "So che avete aiutato i ragazzi della Selmore a pulire dopo la festa", non risponde, si limita a guardarmi negli occhi e a ridere. "Cosa c'è?" "Dì la verità, non ti saresti mai aspettata un comportamento del genere da noi" adesso si che il mio imbarazzo è salito alle stelle. Rimango in silenzio. "Scusa non volevo metterti in imbarazzo, è che di solito questo è quello che pensa la gente di noi. Loro ci hanno invitato alla loro festa, ci è sembrato carino dare una mano a risistemare, dopotutto anche loro sono giocatori come noi" rompo il mio silenzio "Avete fatto bene è un bel gesto. Comunque io non faccio parte della gente". Prendo il mio asciugamano, la borsa e mi incammino verso la porta quando, Matt mi blocca afferrandomi per il braccio. "Non volevo essere scortese con te, scusami", lo fisso solo per qualche secondo poi decido di staccarmi e andare in camera. 

Non lo sopporto! Deve sempre pensarla a modo suo, se fosse stata Sharon a fargli quella domanda, ci scommetto che non avrebbe mai esordito con è quello che pensa la gente di noi, lei sicuramente non è la gente, lei è la capo cheerleader. 

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Rientro in camera cercando di fare meno rumore possibile per non svegliare le altre, vado nella mia stanza e poso la roba. Avrei dovuto fare una doccia per togliere il cloro da dosso ma la voglia era svanita. Chissà che ore si sono fatte, apro il borsone cercando il telefono invano. Devo averlo lasciato in piscina accidenti!

Bussano alla porta ora chi è penso. Vado ad aprire e ovviamente mi ritrovo davanti la figura di Matt seminuda. "Cosa vuoi?" "Hai lasciato questo in piscina, pensavo ti servisse" dice mentre mi porge la mano con il mio telefono. "Hai indovinato, complimenti ora puoi andare" "Nemmeno un grazie?" proprio non lo sopporto "Grazie Matt, ora vattene" "Buonanotte Jess...ah e controlla la tua galleria". Mentre si allontana vedo in lontananza Todd che rientra in camera, lo saluto e chiudo la porta.

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Ero finalmente riuscita a stendermi sul letto ma non potevo non pensare alla frase che mi aveva detto Matt prima di andarsene, così prendo il telefono e apro la galleria. Non ci credo! Lo sbruffone si è fatto una foto:

Devo ammettere che è venuto bene nella foto ma questo non cambia ciò che penso su di lui

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Devo ammettere che è venuto bene nella foto ma questo non cambia ciò che penso su di lui. Quando sto per spegnere il telefono arriva un messaggio. Apro la notifica e noto che è da parte di Matt!! Come faccio ad avere il suo numero? 

MATT
Non ho resistito, oltre alla foto ti ho lasciato anche il mio numero, devo cercare in qualche modo di sdebitarmi...

Prima di spegnere il telefono e mettermi a dormire guardo l'orario 5:49, speriamo che domani la giornata non sia troppo impegnativa.

I kinda sorta really like you ~TOM HOLLANDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora