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Forse non avrei mai pensato di star male per qualcuno e quel qualcuno era Ashtray.
Mi sentivo ferita perché non mi aveva cercato ,era completamente sparito.
Ero ricaduta nel mio circolo vizioso.
un circolo che ci rimani tutta la vita .
Pensai che l'amore era inutile , perché provare un sentimento che poteva farti felice ma anche distruggerti mentalmente? .

Noi umani siamo così deprimenti , un mondo grigio e pieno di odio o troppo amore .
Sentimenti che non si controllano e gesti che non sì pensano .
Lo schifo in assoluto .
Vorrei essere una libellula , così libera e affascinante .
Ma gli umani distruggono anche loro .
Gli umani distruggono tutto ciò che gli circonda , non guardano in faccia nessuno .

Erano questi i pensieri che Ashtray mi aveva fatto contemplare.
Ho una mente distrutta , disordinata .
Provai ad aggiustarla ma un altro pezzo si staccava , i blocchi andavano a disperdersi nel nulla.
Via di terapia , droga , ospedali , psicologi , farmaci ,attacchi di panico .
Provavano ad aggiustarmi come meglio potevano , ma nemmeno loro sapevano come farlo .
E nemmeno io lo sapevo .

L'unico sfogo che avevo oltre la droga ?
scrivere.
Scrivere é stata più volte la mia salvezza , i miei pensieri macchiavano il foglio e davano vita alla mia storia .
Lettere mai spedite , racconti mai letti e urla mai sentite .
Urla della mia mente .
pensieri che urlavano di essere ascoltati .
Il mio corpo che urlava di smettere di farmi del male .
Tutto urlava .
Il mondo urlava .
Ma mai nessuno ascoltava le mie richieste di aiuto .
Mi ascoltavano solo quando mi trovavano in un bagno di sangue o di vomito .

—-

<<Alison ti accompagno a scuola ?>> giunse la voce di mamma dalla cucina .
<< No ,mamma , mi accompagna Elliot te l'ho detto anche ieri sera >> dissi prendendo lo zaino .
<<Oh , vero tesoro . Scusa é che ieri sera ero molto stanca >> disse prendendo la borsa .

farfugliai un " come sempre " senza farmi sentire .
Ormai era passato un mese ed Ashtray non veniva più a scuola .
Come compagnia avevo Elliot ,Jules e Rue .
un bel quartetto, di cui tre drogati e una contro la droga .

Chiusi la porta della stanza per un momento e misi la polvere bianca nella scrivania .
Aspirai e tirai la testa all'indietro .
Dio quanto mi mancava .
In quel breve periodo in cui Ashtray mi faceva rimanere sobria ero sempre distante dal mondo e sempre stanca .

Adesso ero elettrizzante ,avrei corso una maratona se avessi voluto e sentivo tutti i cinque sensi amplificati .

<<Sei arrivata finalmente,Ali>> disse Elliot guardandomi dalla macchina .
<<Siamo in ritardo El>> dissi sorridendo .
<<Mi chiedo perché >> disse nel mentre salivo .
<<Ciao Rue , Jules >> dissi salutando tutti con un gran sorriso .
Loro ricambiarono

Elliot partì a tutta velocità verso la scuola .
<<Ali stasera c'è una festa , ti va di venire con noi ?>> disse Jules guardandomi con occhi pieni di speranza .
A lei piacevano un sacco le feste ed non rinunciava mai ad andarci .
Sospirai .
<<Ok, verrò >> dissi girando la testa verso il finestrino .

La scuola era sempre affollata e i nervi partivano quando si ammassavano tutti in corridoio .
Mi ero avvicinata molto a Jules e passavo molto tempo a casa sua , che ormai sarebbe diventata anche la mia .
Mamma voleva trasferirsi e gli scatoloni cominciavano a riempirsi delle nostre cose .

Le lezioni finirono in fretta e la giornata proseguiva monotona .
E così é stato finché non arrivai alla festa .

Indossavo un vestito,prestato da Jules , glitterato argenteo .
La scollatura era profonda sia sul petto che nella schiena quindi non misi il reggiseno per una questione di estetica .
La casa era una villetta moderna nulla di particolare.
Era un compagno di scuola che aveva organizzato la festa in assenza dei suoi genitori .

Entrammo con una certa eleganza .
Jules indossava un vestito rosso stretto .
Rue una giacca larga con sotto una camicia bianca sbottonata ed infine come pantaloni erano larghi ed eleganti .
Elliot indossava una camicia nera e dei jeans del medesimo colore e con una sigaretta in bocca.

<<Prendo da bere >> annunciò Jules allontanandosi con Rue .
<<Non ci porteranno mai da bere vero ?>>dissi riferendomi ad Elliot .
Lui annuì con un sorriso.
<<Balliamo ?>> disse .
<<Non che ci sia molto da fare >> dissi sorridendo .
Mi prese per il polso e mi portò in pista .

La droga faceva effetto e mi teneva attiva , viva.
Elliot mi prese per i fianchi e ballammo strusciandoci .
Con il ragazzo era nata un'amicizia meravigliosa .
Mi sentivo a mio aggio con lui e sentivo solo un sentimento di amicizia e nient'altro .
Quel ballo lo facevamo solo per scherzare , dall'altronde siamo fatti .

Tra risate e divertimento non mi fermai nemmeno un attimo a guardarmi intorno .
Ero spensierata , libera .
Come una libellula .

Il tempo passava e a un certo punto Jules e Rue tornarono da noi e si misero a ballare anche loro.
Dopo aver passato troppo tempi a ballare decidemmo di andare in un divano .

Cademmo tutti e quattro in risate continue .
Jules aveva bevuto parecchio e non riusciva a dire una frase senza ridere .
<<Vado a prendere da bere ,El vuoi qualcosa ?>> dissi alzandomi e sistemandomi il vestito .
<<Io una tequila >> disse Jules ridendo .
<<Non ti serve >> dissi ridendomi .
<<Una birra ,Ali >> disse Elliot guardandomi dal basso.

Mi infiltrai tra la gente e mi feci largo tra di essa .
Raggiunsi la cucina dove c'erano tutti gli alcolici .
Altra gente occupava la cucina ,baciandosi , vomitando nel lavandino , versarsi alcolici , cercando cibo.
Insomma fin troppa gente per la mia tolleranza.
Presi due bicchieri e cercai in mezzo alle bottiglie vuote almeno una di esse piena .

Aprii gli armadietti della cucina in cerca di altre bottiglie e le trovai .
Erano alte e provai a sollevarmi in punta di piedi per prenderne due ma non ci arrivavo .

Un corpo dietro di me si fece strada senza grandi problemi e prese una bottiglia .
Me la porse e mi girai .
<<Graz->> dissi per poi bloccandomi .
Quasi la birra non mi cadette sul pavimento .

<<Ashtray>>.

Vuoto||Ashtray🌹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora